piperitapatty, 13/09/2010 18.16:
non so, sinceramente io l'ho vista negli ultimi anni quando faceva mattina in famiglia, però più che critica televisiva mi pareva elencasse quello che le era piaciuto e quello che non le era piaciuto, senza esattamente argomentare. cmq sono ovviamente punti di vista
Non solo elencava ma manco sapeva di che parlava.
Ricordo che una volta commentò la fiction sul commissario Calabresi e continuava a ripetere che era stato ucciso dai nazisti. Solo nel finale qualcuno penosamente la corresse.
La mia povera nonna toscana, nonostante la 3^ elementare sarebbe stata più efficace. Conosceva i calciatori, anche di serie B nonchè sapeva anche di ciclismo. E si esprimeva in italiano corretto anche se talvolta con termini per noi desueti.
[Modificato da il tobas 13/09/2010 20:10]
Grazie all'umorismo si può sdrammatizzare ogni cosa.
Voi direte che non è vero, su certe cose non si può ridere... per esempio lo stupro.
Ah no? Allora sentite qua: immaginate Stanlio che stupra Ollio! (Daniele Luttazzi)
Qui non si fanno distinzioni razziali.
Qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani!
(Full Metal Jacket-Sergente Hartman)
KEINE GEGESTAENDE AUS DEM FENSTER WERFEN
IS DIE BENUTZUNG DES ABORTES NICHT GESTATTET