Ieri inavvertitamente devo aver chiuso male la macchina che ho lasciato nel parcheggio di fianco l'ufficio.
Quando sono andato a riprenderla ieri sera c'erano le tracce del passaggio di uno dei tanti tossici che girano per il parcheggio.
Me ne sono accorto per prima cosa aprendo la porta e sentendo odore di fumo poi ho visto i vari oggetti che avevo nel cassettino sparsi in giro, il sacchettino di nylon contenente fazzoletti di carta usati e altri cartacce e che non avevo ancora gettato nell'immondizia esra stato aperto e il contenuto sparpagliato.
Dietro la macchina, c'erano i passeggini e nel bagagliaio ho trovato cric e attrezzi sparsi; hanno asportato le calotte di protezione per cercare di portar via le casse dell'autoradio (valore 20 euro?) ma non ci sono riusciti.
Mi sono spariti il Garmin e l'auricolare del telefono (mica bluetooth, quello semplice col filo).
Unica nota positiva e che sistemando il disordine ho ritrovato un paio di Rayban che da un mese davo per persi e che evidentemente si erano incastrati da qualche parte in macchina.
Stronzo, ti auguro che la dose che ti pagherai col mio Garmin sia tagliata male e tu resti sordo, muto ma non per sempre: che la voce ti venga sporadicamente e per pochi secondi, nei quali tu spari cazzate immani. Ti accechi un occhio e ti renda daltonico l'altro, ti doti di un olfatto dove ovunque tu percepisca solo odore di merda
Grazie all'umorismo si può sdrammatizzare ogni cosa.
Voi direte che non è vero, su certe cose non si può ridere... per esempio lo stupro.
Ah no? Allora sentite qua: immaginate Stanlio che stupra Ollio! (Daniele Luttazzi)
Qui non si fanno distinzioni razziali.
Qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani!
(Full Metal Jacket-Sergente Hartman)
KEINE GEGESTAENDE AUS DEM FENSTER WERFEN
IS DIE BENUTZUNG DES ABORTES NICHT GESTATTET