paperino73, 27/08/2007 09.09:
L'esordio non è stato dei migliori. Difesa e centrocampo da rivedere.
Pareggio arrivato per 2 situazioni (la ca ta di JC e l'autogol) ma ciò non toglie le colpe di una squadra che non c'è con la testa (una grande squadra per vincere le partite fa 3 gol in un tempo. ogni riferimento non è per nulla casuale).
Oltre che guardare i demeriti dell'Inter guardiamo anche ai meriti dell'Udinese. La squadra era ordinata in campo, non si è fatta mettere sotto dopo la doccia fredda del gol ed ha giocato con tranquillità, conscia che aveva 80 minuti per fare un gol. Non mi è sembrato di vedere un Udinese uscire alla scoperta solo dopo la superiorità numerica...certo ci ha dato una mano ma non è stata la determinante del pareggio.
Per quanto riguarda l'autogol di Cordoba mai fu più vero che
la fortuna bisogna andarsela a cercare, a suon di provarci prima o poi qualcosa salta fuori
Insomma Udinese cinica, Inter farfallona. Sembrava l'Udinese la squadra matura, nonostante giocasse Zapata dell'86, Coda ed Asamoah dell'85, Inler dell'84 e poi anche Eremenko dell'87 (e, tolto Chimenti, il più esperto era Dossena dell'81)
La pecca dell'Inter: troppo narcisismo e supponenza. Attenzione la vostra squadra sta prendendo la spocchia di Mancini, se non si fa un bagno di umiltè saranno guai...
[Modificato da ElveNKinG161 27/08/2007 09:24]
And love was there in vain, PROFOUND and deep but traced with pain - too early for a child of TEN
Loving the pure and sane he sought the goddess unstained - watching them turn to flesh again
HUNGRY for both the PURITY and SIN
Life seemed to him merely like a GALLERY of how to be
And he was always much more HUMAN than he wished to be
But there is a LOGIC to his world, if they could only see
(Pain of Salvation - Beyond the pale)