Genoa, emergenza attacco
15 ottobre 2008| Andrea Schiappapietra
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Ruben Olivera
La settimana di preparazione in vista della gara con il Siena di domenica al Ferraris (ore 15) inizia con una brutta notizia.
L’infortunio muscolare di Ruben Olivera, un risentimento ai flessori della coscia destra, si è rivelato più fastidioso del previsto e l’attaccante uruguaiano non potrà essere così a disposizione di Gian Piero Gasperini. I primi fastidi si erano manifestati al termine dell’amichevole di mercoledì scorso con il Sestri Levante: “El Pollo” aveva lavorato a parte nei giorni scorsi ma quando è stato il momento di forzare per rientrare in gruppo si è dovuto arrendere. Ancora in chiaroscuro la situazione di Andrea Gasbarroni, che anche ieri si è limitato a un po’ di corsa e al lavoro in palestra agli ordini del rieducatore Paolo Barbero.
Ci sono ancora alcuni giorni a disposizione per poter lavorare: è evidente che in questo momento il reparto che desta qualche preoccupazione in più è proprio quello offensivo. Detto dell’assenza sicura di Olivera e di quella probabile dell’ex fantasista del Parma, gli unici al top della condizione sono Beppe Sculli e Raffaele Palladino, non a caso tra i più in forma nella partitella a campo ridotto disputata a fine allenamento.
C’è poi il capitolo dei nazionali, che inevitabilmente potranno tornare a disposizione solo negli ultimi giorni. Bosko Jankovic scende in campo stasera (ore 20.30) con la Serbia impegnata a Vienna contro l’Austria e dovrebbe rientrare tra giovedì e venerdì.
Per Diego Milito si profila l’onore di un posto da titolare nella Seleccion alle prese con l’insidiosa trasferta cilena (Santiago del Cile, ore 20.15 locali, le 2.15 in Italia): dopo la buona prestazione con l’Uruguay e vista l’assenza per squalifica di Carlitos Tevez, è molto probabile che il ct Basile gli dia una chance dall’inizio. La stampa argentina, infatti, lo inserisce nel tandem d’attacco con Aguero, supportato dalle giocate di Messi. Visto l’orario, il Principe riuscirà a rientrare a Genova probabilmente non prima di venerdì sera. Giocoforza Milito non potrà essere al top della forma, tenuto conto del tipo di partita che dovrà affrontare in Cile e dello stress dovuto al lungo viaggio di ritorno.
La prima necessità sarà quella di fargli smaltire il fuso orario concedendogli un bel po’ di riposo: difficilmente, tuttavia, Gasperini rinuncerà alla sua presenza in campo con il Siena, anche perché l’occasione per fare un bel balzo in avanti in classifica è ghiotta. Con Olivera al palo, poi, non ci sono molte alternative come attaccante centrale: l’unico che ha le caratteristiche per poter essere utilizzato in quel ruolo è Sculli, che si era affacciato al grande calcio proprio giostrando da prima punta, prima di trasformarsi in jolly. Un’altra carta potrebbe essere Palladino, ma è evidente che si tratterebbe, in entrambi i casi, di soluzioni di piena emergenza, da utilizzare magari a partita in corso solo per far rifiatare Milito.
Il giorno della ripresa ha regalato anche due conferme importanti: Milanetto e Ferrari tornano a completa disposizione. Ieri si sono allenati a pieno regime con il gruppo, senza incertezze. L’ex romanista, dopo il convincente avvio di stagione, è pronto a riprendersi il posto al centro della difesa. Stesso discorso per il regista, la cui assenza, nella partita con il Napoli, si è dimostrata ancora una volta particolarmente pesante: dai suoi piedi passa tutto il gioco rossoblù e né Juric né Vanden Borre, nonostante il grande impegno, sono in grado di garantire lo stesso rendimento.
L’amichevole di oggi con la Lavagnese (al Signorini, ore 15) e il ritorno di Criscito e Bocchetti dalla gara con l’Under 21 in Israele serviranno a chiarire la situazione anche per quanto riguarda la fascia sinistra e il reparto difensivo.
Modesto, dopo il brutto intervento di Maggio, è alle prese con il lavoro di recupero in piscina e ne avrà ancora per una ventina di giorni. Al momento la soluzione più probabile è l’utilizzo di Criscito sulla linea dei centrocampisti: c’è poi sempre il giovane Brivio che, dopo un avvio incerto, sembra aver recuperato qualche posizione. Più improbabile, vista l’emergenza in attacco, la carta Sculli.
Notiziario
Il giudice sportivo ha confermato la squalifica di Rossi e Sokratis per un turno: salteranno quindi l’appuntamento con il Siena. Entrambi erano stati espulsi durante la partita con il Napoli mentre cercavano di contenere le straordinarie serpentine di Ezequiel Lavezzi.
Dalla Lega intanto è arrivata l’ufficializzazione riguardo alla data dell’ottavo di finale di Coppa Italia contro l’Inter: si giocherà a San Siro martedì 13 gennaio, l’orario sarà definito in seguito. Anche questo turno si giocherà con gara unica a eliminazione diretta.
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