Pietro Ferrero muore in un incidente in bici in Sudafrica

Pietro Ferrero, ad del gruppo dolciario, muore in un incidente in bici in Sudafrica

TORINO - Pietro Ferrero, amministratore delegato dell'omonimo gruppo di Alba (Cuneo), è morto in un incidente in Sud Africa. Il decesso di Pietro Ferrero, che aveva 48 anni, è stato confermato dall'azienda. La Ferrero ha riferito che il decesso è avvenuto a seguito di un incidente in Sud Africa, dove si trovava in missione di lavoro. Al momento - ha riferito la Ferrero - disponiamo di notizie frammentarie. Le circostanze esatte di quanto accaduto - ha spiegato - non sono ancora note.

Era un grande appassionato di ciclismo e ogni volta che poteva permetterselo non perdeva l'occasione per una pedalata, passione che gli è risultata fatale. Anche in Sud Africa, dove aveva casa e dove si trovava in missione di lavoro, non rinunciava a qualche corsa. Poche ore prima di morire ne aveva parlato al telefono con Ivan Gotti, ex ciclista professionista e vincitore di due edizioni del Giro d'Italia. Pietro Ferrero è caduto durante il suo abituale allenamento in bicicletta, probabilmente a seguito di un malore. Lo rende noto l'azienda, in una nota nella quale conferma con «profonda costernazione» il suo decesso.

Pietro Ferrero, 48 anni, figlio di Michele Ferrero (fondatore della Ferrero) e Maria Franca. Era amministratore delegato del gruppo della Nutella insieme al fratello Giovanni. Sposato con tre figli, molto riservato come tutti gli esponenti della sua famiglia, stava seguendo la scia del padre Michele alla guida del colosso dolciario di Alba con 21.700 dipendenti sparsi in stabilimenti in tutto il mondo. È nato a Torino nel 1963. Nel 1975 si è trasferito a Bruxelles con la famiglia, dove ha frequentato le scuole medie e superiori. Nel 1985 si è laureato in biologia presso l'Università di Torino con la votazione di 110 e lode. Ha iniziato a lavorare in Ferrero nel 1985 presso lo stabilimento di Allendorf e poi, occupandosi di problemi tecnici e produzione, in quello di Alba. Nel 1992 è stato investito della responsabilità nella gestione operativa della Divisione Europa. Pietro Ferrero è stato anche membro del Consiglio di Amministrazione di Ras, oltre che membro del Consiglio Consultivo di Deutsche Bank e membro del Comitato Esecutivo di Aspen Institute. È stato consigliere di Mediobanca fino all'ottobre 2002. Pietro Ferrero, in qualità di Presidente della Ferrero, nel novembre 2002 ha ricevuto dalle mani del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il Premio Leonardo Qualità Italia 2002.

Il Messaggero

Il gruppo Ferrero è noto in tutto il mondo per il suo prodotto più famoso, la Nutella.

Ma non tutti si rendono conto della dimensione ed importanza del gruppo, con un fatturato di oltre 6 miliardi di Euro.

Vediamo i dati dal sito Ferrero

L’intero gruppo Ferrero ha chiuso l’esercizio il 31 Agosto 2010 con un fatturato consolidato in crescita a 6.617 milioni di Euro, in incremento del 4,3% rispetto al precedente esercizio 2009-2010. Il Gruppo – guidato dai Chief Executive Officers Pietro e Giovanni Ferrero – nel mondo conta 38 società operative, 18 stabilimenti e oltre 21.736 dipendenti.

Gli investimenti produttivi nel mondo, nel corso dell'esercizio, sono stati pari a 383 milioni di Euro (5,8% del fatturato). Oltre al costante contributo alle attività d'innovazione, ricerca e sviluppo, vanno aggiunti ulteriori investimenti in campo energetico e della sostenibilità ambientale, realizzati presso gli insediamenti produttivi in Italia, Germania, Polonia e Belgio. Il Gruppo ha proseguito le iniziative nei Paesi meno sviluppati nel Mondo.

Nel 2009 è stato inaugurato lo stabilimento di Vladimir in Russia per la produzione di Kinder Cioccolato e Raffaello. E' il primo stabilimento della Ferrero in Russia e rappresenta uno tra gli investimenti più rilevanti realizzati da Ferrero sia per dimensioni sia per capitale investito. Tra gli investimenti stranieri effettuati in Russia, l’impianto di Vladimir si colloca, per importanza, ai primi posti dopo quelli nel settore energetico.

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Oltre ai prodotti finiti Ferrero è particolarmente forte nella produzione di cacao grezzo e di burro di cacao, con piantagioni di sua proprietà.

E Ferrero è stata una delle prime, se non l'unica, industria occidentale che è riuscita ad avere in Cina una sentenza favorevole per un caso di imitazione di un prodotto (Rocher) da parte di una industria cinese.

questa è una grande perdita...