Quando il design si rimbocca le maniche e lega un progetto ad una buona causa. Quando il progetto non è soltanto nuovo, quando l'idea non è soltanto bella, ma anche utile. E soprattutto, è in grado di salvare delle persone e di migliorarne le condizioni di vita. Succede grazie a due invenzioni destinate all'altro 90% del pianeta, quello chiamato terzo mondo, che vive in povertà.
Due progetti low cost concretizzati e messi in mostra al museo nazionale di design Cooper Herwitt-Smithsonian Institution, a New York, nell'ambito dell'esposizione intitolata Design for Other 90%.
Tra i tanti progetti presentati, uno dei più importanti e rivoluzionari è Q Drum (nella foto), una tanica a forma di ruota in grado di contenere fino a 50 litri d'acqua. Una volta agganciata ad una corda, può essere trascinata senza sforzo da chiunque, persino da un bambino o da una persona anziana.
Altro progetto molto interessante e fondamentale alla sopravvivenza è Lifestraw, ovvero una cannuccia azzurra funzionante a carboni attivi che raccoglie e filtra l'acqua inquinata e sporca, estituendola direttamente alla persona che utilizza lo strumento pulita e filtrata.
Due invenzioni estremamente importanti, soprattutto considerando che ''la sporcizia diffusa nelle acque implica il decesso di un numero maggiore di persone rispetto a quelle che muoiono a causa di ogni forma di violenza, incluse le guerre'' dichiara ufficialmente il Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (Unep), che spiega questa affermazione anche attraverso un dato sconcertante: 1,8 milioni di bambini sotto i cinque anni sono vittima di colera, tifo e dissenteria a causa della mancanza di acqua potabile e per la scarsità di servizi igienici.
di LuxRevolution.com
Fonte:
http://www3.lastampa.it/casa/