strega@rossa, 20/06/2011 10.52:
personalmente c'è un'altra categoria di persone...quelle che ti mettono a disagio e non capisci perchè...anzi forse proprio perchè capisci che non sono "chiare" ti procurano disagio, quelle che per intenderci dicono una cosa ma tu "senti" che è il falso, che dietro c'è una manicolazione e che il manipolato sei tu
nella mia ingenuità non riesco a capire questi giochi quindi evito come la peste questi individui con i loro giochi subdoli
A me in queste situazioni è anche capitato di ricredermi dopo un'analisi più attenta, di capire d'aver male interpretato gli atteggiamenti di qualcuno.
Del resto io stesso sono patologicamente introverso, e qualche volta non facile da interpretare... ma per carattere, non perchè abbia qualcosa da nascondere. E per questo mi sono antipatico da solo... mi è capitato in certi momenti di odiarmi profondamente, fino al punto vivere delle autentiche crisi personali per aver dato dei segnali distorti su ciò che provavo veramente... poi ho capito di avere vissuto con troppa ansia le amicizie a cui tenevo maggiormante, per mia insicurezza... e questo mi ha indotto a snaturare un po' il mio modo di condurle, facendomele regolarmente perdere.
D'altro canto, credo che se mi sforzassi di "fare" il brillante essendo timido, o il cinico essendo romantico... forse apparirei meno falso, ma lo sarei di più.