Tre Ministeri a Monza!

Tre ministeri a Monza!

Mille e quattrocento anni dopo la Regina Teodolinda, che da Monza capitale governava con intelligenza e sapienza il regno dell'Italia longobarda,



e mille e cento anni dopo essere stata scelta da Berengario come sede imperiale,



la nobile ed antica città di Monza assurge a nuovi fasti, ospitando (chissà..) ben tre ministeri di quella che sarà ricordata come l'ultima repubblica italiana.

Porteranno nuovo lustro alla città custode della Corona Ferrea tre importanti ministeri, guidati da personalità di tale levatura da fare impallidire il ricordo degli Imperatori longobardi e di Alberto da Giussano.

Il Ministero per le Riforme Istituzionali, retto con illuminata sagacia da Umberto Bossi da Cassano Magnago



Il Ministero per la Semplificazione Normativa, da cui si irradia il fulgore intellettuale di Roberto Calderoli da Bergamo

qui ritratto (a sinistra) col figlio del leader Bossi

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze, dal cui soglio impartisce la guida all'economia mondiale Giulio Tremonti da Sondrio



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Finalmente anche noi potremo bearci di veder sfrecciare cortei di auto blu nelle anguste vie del centro di Monza!

Tribunale: 'chiudere ministeri Monza' Bossi: 'Sentenza non ci riguarda'
'Antisindacale' il comportamento di Palazzo Chigi

19 ottobre, 21:13



ROMA - Il giudice del Lavoro di Roma Anna Baroncini ha dichiarato "antisindacale" il comportamento della Presidenza del Consiglio nell'istituzione degli uffici ministeriali a Monza e ha ordinato di "rimuovere gli effetti" della decisione. E' quanto si legge nel dispositivo della III sezione Lavoro del Tribunale di Roma depositato oggi.

BOSSI, SENTENZA NON CI RIGUARDA - Nella sentenza sui ministeri "il problema sono i lavoratori. Noi non abbiamo spostato nessun lavoratore da Roma. Quindi non ci riguarda". Così Umberto Bossi sulla sentenza del tribunale di Roma.

Il leader della Lega, parlando con i giornalisti presso Montecitorio, aggiunge: "Dovete leggere bene. Il tribunale di Roma ha bocciato le 'conseguenze' del trasferimento".

SINDACATI, TRIBUNALE ROMA DICE NO A SEDE MONZA - Un decreto del giudice del Lavoro di Roma del 14 ottobre scorso ha dichiarato la condotta antisindacale del governo nell'apertura della sede ministeriale a Monza. Il decreto è stato depositato oggi. Ne danno notizia i sindacati autonomi Sna.Pre.Co.M. e S.I.Pre. che avevano fatto ricorso, secondo i quali "la Presidenza del Consiglio dovrà chiudere le sedi periferiche delle strutture affidate ai ministri Bossi e Calderoli". Il ricorso era stato proposto per mancato coinvolgimento dei sindacati nella decisione.

MINISTERI:CALDEROLI, TRIBUNALE NON PUO' CHIUDERE MONZA - ''No, non chiudono''. Il ministro della Semplificazione Roberto Calderoli, risponde a chi chiede se saranno chiuse le sedi dei ministeri a Monza, dopo la sentenza del tribunale. ''Ci consulteremo con la Presidenza del Consiglio ma per me quel che deve essere affrontato e rimosso sono gli eventuali problemi sindacali''

ANSA
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Ora, di motivazioni per cancellare la velleitaria iniziativa ce n'erano a iosa, ma quella prospettata è la più assurda di tutte:
condotta antisindacale del governo causa mancato coinvolgimento dei sindacati nella decisione !.

Il ridicolo soffocato dal ridicolo.

Ed ora dove andrà a telefonare la Brambilla? era così comodo quel divano di Monza..