Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

Zecche

Ultimo Aggiornamento: 23/07/2011 13:12
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 121.763
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
05/07/2011 19:36

Re:
Mr Weiss, 05/07/2011 19.23:

Sempre per tornare alle zecche, potrebbe anche essere utile un collare apposito.
Si potrebbero fare di colori sgargianti per farne un accessorio di moda.
Invece per parlare della dottoressa in questione, è anche lei un parassita che vive sui disagi della gente.
Brutta storia.




come il collare anti-pulci?

La dott.ssa è proprio uno sciacallo, anche perchè seleziona i suoi pazienti con morbosità... ma non pensare che lo faccia per soldi: si fa pagare solo 5€ a seduta (dice per conservare la distanza e il rispetto che deve esserci tra medico e paziente).
Ora però andare a denunciarla all'ordine degli psicologi per ciarlataneria e danneggiamenti vari, mi comporterebbe un grande sforzo, perchè per preparare quel minimo di documentazione necessaria, dovrei ritornare in un gruppo di preghiera dove lei andava a pescare le sue prede (pur essendo lei evangelica, nel gruppo dei carismatici, Rinnovamento nello Spirito, la accettavano volentieri, come tutti, purchè accettino in religioso silenzio tutto quel che gli altri dicono.... ma a lei stava bene così: tanto si osservava bene i presenti e facilmente individuava quelli visibilmente più in difficoltà psichica... e, dopo qualche mese, dopo aver conquistato amicizia e fiducia, si offriva come psicoterapeuta).
OFFLINE
Post: 184
Registrato il: 27/12/2010
Città: LA SPEZIA
Età: 106
Sesso: Maschile


05/07/2011 19:53

Diffido naturalmente di questo genere di gruppi, proprio perché troppo spesso ospitano persone fragili che fanno proprie.
In questo caso son serviti ad una persona che per prima evidentemente ha qualche forma di disturbo, come bacino per la sua morbosa pesca.

_________________

Il foro di Settecolori

OFFLINE
Post: 121.766
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
05/07/2011 20:35

Mr Weiss, 05/07/2011 19.53:

Diffido naturalmente di questo genere di gruppi, proprio perché troppo spesso ospitano persone fragili che fanno proprie.
In questo caso son serviti ad una persona che per prima evidentemente ha qualche forma di disturbo, come bacino per la sua morbosa pesca.




si, ma chi gestisce questi gruppi dovrebbe tutelare meglio queste persone più fragili, perchè è probabile che se hai bisogno di aggrapparti a questi gruppi tanto bene non stai (in linea di massima, poi c'è anche chi ha un buon equilibrio psichico e vive bene in quella congrega).
OFFLINE
Post: 185
Registrato il: 27/12/2010
Città: LA SPEZIA
Età: 106
Sesso: Maschile


05/07/2011 21:11

Re:
Etrusco, 05/07/2011 20.35:




si, ma chi gestisce questi gruppi dovrebbe tutelare meglio queste persone più fragili, perchè è probabile che se hai bisogno di aggrapparti a questi gruppi tanto bene non stai (in linea di massima, poi c'è anche chi ha un buon equilibrio psichico e vive bene in quella congrega).




Sicuramente, e anche di questo dubito.
Per come la vedo io nella migliore delle ipotesi è una persona con convinzioni 'bislacche' a fondare o gestire codesti gruppi.
Nella peggiore è una persona che vuole soggiogare il prossimo per approfittarsene.
Grandi discussioni in merito tra me ed un mio collega catecumeno.

_________________

Il foro di Settecolori

OFFLINE
Post: 121.772
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
05/07/2011 21:48

Mr Weiss, 05/07/2011 21.11:



Sicuramente, e anche di questo dubito.
Per come la vedo io nella migliore delle ipotesi è una persona con convinzioni 'bislacche' a fondare o gestire codesti gruppi.
Nella peggiore è una persona che vuole soggiogare il prossimo per approfittarsene.
Grandi discussioni in merito tra me ed un mio collega catecumeno.




ci sono stato pochi anni, ma ho visto che quel gruppo di RNS dipendeva direttamente dal vescovo,
poi considera che ad ogni incontro settimanale, in una chiesa consacrata, si alternavano i preti cattolici di tutta la diocesi...
il guaio è che tra gli appartenenti al gruppo c'era chi veniva per i più differenti obiettivi: per cercare un/a fidanzato/a, per entrare in un giro che potesse dar benefici sul lavoro (nuovi clienti, commesse, agevolazioni varie, raccomandazioni), oppure per manipolare le menti dei più fragili...
Poi non c'era un unico leader, ma era una cogestione di più veterani (non necessariamente anziani, contano gli anni di frequentazione) coi quali oltre alle preghiere si usciva anche insieme per socializzare meglio... e secondo me è proprio questa la situazione più pericolosa.
OFFLINE
Post: 187
Registrato il: 27/12/2010
Città: LA SPEZIA
Età: 106
Sesso: Maschile


05/07/2011 22:02

Re:
Etrusco, 05/07/2011 21.48:




ci sono stato pochi anni, ma ho visto che quel gruppo di RNS dipendeva direttamente dal vescovo,
poi considera che ad ogni incontro settimanale, in una chiesa consacrata, si alternavano i preti cattolici di tutta la diocesi...
il guaio è che tra gli appartenenti al gruppo c'era chi veniva per i più differenti obiettivi: per cercare un/a fidanzato/a, per entrare in un giro che potesse dar benefici sul lavoro (nuovi clienti, commesse, agevolazioni varie, raccomandazioni), oppure per manipolare le menti dei più fragili...
Poi non c'era un unico leader, ma era una cogestione di più veterani (non necessariamente anziani, contano gli anni di frequentazione) coi quali oltre alle preghiere si usciva anche insieme per socializzare meglio... e secondo me è proprio questa la situazione più pericolosa.




Brutte robe.
Diffido assai.

_________________

Il foro di Settecolori

23/07/2011 13:12

Estate in compagnia di meduse,zanzare e altri nemici: tutti i consigli per salvarsi
È tempo di vacanza, di ore e ore passate all’aperto in campagna, al mare, in montagna o ai laghi. È il bello della “bella” stagione che, tuttavia, ha il suo lato negativo.
Questo retro della medaglia ha diversi nomi: zanzare, meduse, vespe e calabroni, zecche, vipere e compagnia bella. Per fare chiarezza, sfatare alcune credenze e fornire gli strumenti per affrontare le diverse situazioni, il Moige, movimento genitori, e il Centro Antiveleni dell’Ospedale Niguarda Ca' Granda di Milano, hanno redatto un vademecum per passare un’estate al riparo da punture e morsi.

Di seguito i consigli utili:
ZANZARE
In caso di punture di zanzare, dopo la disinfezione locale, è preferibile ricorrere all’uso di ghiaccio o di una pomata antistaminica, previo consiglio del medico. Evitare in ogni caso di grattare la zona colpita, anche se prude intensamente. A scopo preventivo e per tenerle lontane sono utili i repellenti o assumere vitamina B – sotto consiglio medico.

API, VESPE E CALABRONI
In caso di punture di api, vespe e calabroni, è necessario asportare il pungiglione – se ancora presente – accertandosi che non rimangano residui. Applicare localmente del ghiaccio che aiuta a lenire il dolore e diminuisce l’infiammazione. Se ci si trova davanti a un alveare, mai disturbare gli insetti che per reazione potrebbero assalire e causare numerose, e pericolose, punture.

PESCI
Per i pesci quali tracina, pesce ragno e scorfano è necessario porre molta attenzione alla tossina che il pesce inocula attraverso le proprie spine dorsali. In questi casi è necessario immergere la zona colpita in acqua calda e tenercela per almeno 1 ora, o il più a lungo possibile. In mancanza di acqua calda, è possibile utilizzare la sabbia calda.
Disinfettare e asportare le eventuali spine ancora presenti. Questo è un caso in cui è bene evitare l’uso di ghiaccio, sostanze refrigeranti o ammoniaca.

RAGNI
In caso di contatto con la malmignatta – noto per essere il più pericoloso ragno presente nel nostro Paese, soprattutto nel Centro - Sud Italia e nelle isole – predilige le zone di campagna disabitate o incolte, o stare sotto sassi. Ma lo si può trovare anche in box e cantine. Se si è stati punti occorre lavare bene la zona colpita e disinfettare. Poi è necessario rivolgersi immediatamente a un Pronto Soccorso nel caso compaiono sintomi come tremori, vertigini, contrazioni muscolari.
Gli scorpioni sono meno pericolosi. In particolare quelli italiani, che sono innocui. Il pericolo diventa invece reale con quelli africani: recandosi lì è bene fare molta attenzione perché quel tipo di scorpioni sono velenosi e il morso può essere fatale.

MEDUSE
Se si è venuti a contatto di meduse, il consiglio è di non perdere la calma; rimanere in acqua il più possibile poi, con la mano a piatto, cercare di allontanare le vescicole che contengono le sostanze urticanti. Dopo di che applicare del ghiaccio o pomate a base di cloruro di alluminio. Evitare di sciacquare con acqua dolce e, soprattutto, mai utilizzare l’ammoniaca sulla zona colpita: cosa che, purtroppo invece avviene comunemente.

VIPERE
Se per accidenti si è morsi da una vipera, il rischio è proporzionato al tipo di morsicatura. La vipera è l’unico serpente velenoso presente in Italia ed è essa che decide se inoculare il veleno o meno. In caso di morsicatura è, prima di tutto, indispensabile non farsi prendere dal panico, tranquillizzare l’infortunato, immobilizzare l’arto come se fosse fratturato – per esempio steccandolo – e recarsi in ospedale. Attenzione: mai incidere, succhiare il punto di inoculo, applicare ghiaccio, assumere alcolici, somministrare medicinali prima di essersi recati in ospedale.

ZECCHE
Le zecche vivono tra l’erba, nei cespugli e, spesso, anche sulla pelle degli animali domestici. Quando si attaccano, anche all’uomo, asportarle risulta difficile. Evitate assolutamente di strapparle e, se ve ne ritrovate una attaccata a voi, è bene rivolgersi al medico.

ANIMALI DOMESTICI
Se si viene morsi da un cane, il pericolo è di venire contagiati da virus e batteri inoculati attraverso la saliva. In questi casi è bene perciò lavare abbondantemente la ferita con acqua e disinfettare con acqua ossigenata. Spesso è meglio evitare di infastidire l’animale e non avvicinare il viso o mettere le mani nella sua bocca.
Le stesse precauzioni vanno prese con i gatti. Questi animali non amano essere infastiditi ed essere guardati negli occhi. Anziché tramite il morso, gli stessi batteri e virus possono essere trasmessi per mezzo di un eventuale graffio.

Infine – come sottolinea il Centro Antiveleni dell’Ospedale Niguarda – è sempre molto importante, qualora si presentino sintomi inconsueti o particolarmente gravi come ripetuti episodi di vomito e diarrea, dolori addominali, perdita di coscienza, difficoltà respiratorie ecc., non improvvisare rimedi fai da te, sentiti chissà dove o frutto di credenze popolari. È invece importante rivolgersi immediatamente alle strutture competenti o agli esperti del Centro Antiveleni che è possibile contattare ogni giorno dell'anno 24 ore su 24 al numero di telefono 02 66.10.10.29.

di [lm&sdp]
Fonte: http://www3.lastampa.it/benessere/
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:16. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone