A Report, la trasmissione di raitre, hanno detto che l'80% dei fondi
che lo stato riceve con l'otto per mille finiscono nella manutenzione
di monumenti, prevalentemente chiese. E' quindi vero che in un certo
senso finiscono al vaticano (le chiese in Italia sono praticamente
tutte per il culto cattolico) ma è anche vero che queste chiese sono un
patrimonio artistico di tutti e attirano una marea di turisti.
Piuttosto una cosa poco nota è la destinazione dell'otto per mille
di chi non sceglie a chi devolverlo
( e sono molti, circa il 64% del totale):
molto sono convinti che se non si firma, l'otto per mille non
viene dato a nessuno. In realtà non è vero, l'otto per mille di chi non
firma viene suddiviso tra gli enti beneficiari in funzione del numero
di preferenze prese. Per fare un esempio, se il 70 % degli italiani che
firma decide di devolvere l'otto per mille alla chiesa cattolica (per
ipotesi, non so quale sia le percentuale vera) questa prenderà anche il
70% dell'otto per mille degli italiani che non hanno espresso una
preferenza.
E' una cosa poco nota ma che
frutta una valanga di soldi
alla chiesa cattolica, molto più di quelli che riceve da chi decide di
devolverle l'otto per mille.
Grazie a questo meccanismo oggi la chiesa
prende quasi l'80% dell'intero importo dell'otto per mille.
Quindi se per motivi tuoi non vuoi dare soldi alla chiesa cattolica non
esimerti dal firmare ma esprimi comunque una preferenza ad un ente
divero:
ad esempio alla chiesa Valdese, a Report hanno detto che è
l'unica che devolve tutti i soldi presi dall'otto per mille in
beneficenza.
Per maggiori info, la trascrizione della puntata di Report è a
questo indirizzo:
http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=215
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OTTO PER MILLE: AGGIORNAMENTO SULLE CONFESSIONI RELIGIOSE PER L'ANNO 2004
(l'aggiornamento sull'OPM a gestione statale si trova
in questa rubrica alla data del 15 aprile 2005 - )
PREMESSA ESPLICATIVA SULLE CONFESSIONI RELIGIOSE CHE CONCORRONO ALL'ASSEGNAZIONE DELL'OPM:
Sono ancora 6, come l'anno scorso.
Qui di seguito le menziono secondo la loro denominazione ufficiale, mettendo fra parentesi l'eventuale abbreviazione che usero’ in questa mia panoramica:
1) Chiesa cattolica; 2) Chiesa evangelica valdese - Unione delle chiese metodiste e valdesi (Valdesi); 3) Unione delle comunita’ ebraiche italiane (UCEI); 4) Chiesa evangelica luterana in Italia (Luterani); 5) Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno (Avventisti); 6) Assemblee di Dio in Italia (ADI).
1) DA UNO SGUARDO D'INSIEME SUL 2004…..
LA TABELLA UFFICIALE DELLA RIPARTIZIONE dell'OPM del 2004 (redditi del 2000, denunciati nel 2001) (http://www.aduc.it/dyn/documenti/allegati/pulce/TABELLA2004.doc) ci fornisce, direttamente o deduttivamente, i seguenti dati.
A) DATI COMPLESSIVI
a) Scelte espresse: 39,62% (quindi: non espresse 60,38%)
b) Ammontare OPM IRPEF: € 897.077.447
c) Distribuito nella misura delle scelte espresse (39,62%): € 355.422.084,50
d) Parte avanzata e ridistribuita tra cinque dei sette concorrenti (Stato compreso), dato che Valdesi e ADI non accettano le quote non espresse (60,38%): € 541.655.362,50.
(
N.B.: la somma relativa alle scelte NON ESPRESSE rappresenta il 152% di quella relativa alle scelte espresse).
.........
Per concludere l'argomento, occorre ricordare che il 20 marzo 2000 furono firmate due nuove intese, una con l'Unione buddhista italiana (UBI), e l'altra con la Congregazione cristiana dei Testimoni di Geova (ambedue concorrono all'OPM; i Buddhisti accettano anche le quote non espresse, i Testimoni di Geova no). Sono passati cinque anni, ma queste intese attendono ancora la ratifica del Parlamento italiano. PERCHE?
(Sulle
Intese ex art. 8 C., vedere QUI)
http://www.aduc.it/dyn/pulce/art/singolo.php?id=114940&TipiDoc_id=pulc&dove=ind
[Modificato da Etrusco 04/06/2005 23.51]
[Modificato da Etrusco 18/10/2011 16:55]