D'accordo con Pompi. Ci vorranno decenni per rivedere il calcio italiano ad alti livelli.
Varie sono le cause e vari sono i sintomi.
Tra le cause, innanzitutto la dubbia regolarità del Campionato, messa sotto i riflettori nel 2006 da Calciopoli, che ha visto la squadra più titolata retrocessa per illeciti sportivi...
Non piace un campionato losco. Poi viene il resto. Non piace un campionato con stadi fatiscenti e/o mezzi vuoti; un campionato dove l'agonismo e l'intensità degli allenamenti sono due spanne sotto le migliori Leghe (in pratica, qui non si corre e si è troppo difensivi!); un campionato con poca qualità tecnica e troppo fisico; un campionato farcito di storie di tifo violento e reati di ogni tipo.
Mettiamoci le figure barbine fatte in Europa League, le assurde e dilettantistiche squadre "Primavera", l'esosità dei presidenti, l'immensità delle rose...ed il quadro è completo.
Volete sapere perché vengono comprati decine di stranieri, di solito pipponi cosmici e soprattutto sudamericani? Costano un tozzo di pane, cioè meno che tenere vivai italiani attivi, e non c'è bisogno si aspettare che maturino, sono "fast food" usa e getta.
Inoltre...ci sono interessi loschi, criminalità organizzata e nero. Hanno fatto scalpore indagini argentine ed uruguaiane che parlavano di riciclaggio di denaro dei cartelli della droga nel calciomercato internazionale...