BOLOGNA - Nando Martellini, volto e voce storica delle telecronache sportive della Rai, e' morto in un ospedale di Roma, dove era ricoverato da qualche tempo.
Martellini, spiegano amici di famiglia, e' morto stamattina al Policlinico Gemelli di Roma, dove e' stato a lungo in terapia intensiva.
Le sue condizioni di salute erano gravi da tempo. La moglie Gianna, che Martellini aveva conosciuto quando era segretaria di Vittorio Veltroni ai servizi sportivi della Rai, aveva confermato la gravita' della malattia del marito qualche settimana fa, quando e' scomparsa un'altra voce storica del calcio, Enrico Ameri: ''Nando sta molto male - aveva detto la moglie - e dobbiamo pregare per lui''.
Martellini, che aveva 83 anni, era nato a Roma nel 1921 ed aveva cominciato la sua attivita' collaborando con la sezione universitaria dell'Eiar, la radio di allora.
La sua prima radiocronaca fu del 1946 con il commento di una festa popolare a Trastevere, mentre la sua prima radiocronaca sportiva e' stata la partita Bari-Napoli.
Sul video esordi' con l'incontro Inghilterra-Urss a Wembley.
Quella di Martellini e' stata una lunghissima carriera culminata con il suo triplice ''Campioni del mondo'', quando l'Italia nel 1982 vinse il torneo mondiale in Spagna. Ha lasciato la Rai nel 1986, ma nel 1990 e' stato inserito nella squadra dei sei telecronisti che ha seguito i mondiali di calcio in Italia. Nel 1992 era entrato a far parte della scuderia sportiva di Mediaset.
DOMANI E VENERDI' CAMERA ARDENTE IN CAMPIDOGLIO
La camera ardente sara' allestita domani e dopodomani nella Sala della Protomoteca in Campidoglio. Lo ha deciso il Comune di Roma, in accordo con i familiari del giornalista. La camera ardente, fa sapere il Campidoglio, sara' aperta domani dalle 15 alle 20 e venerdi' mattina dalle 7:30 alle 9:30. Seguiranno poi i funerali alle 11 nella basilica di Santa Maria degli Angeli, in piazza della Repubblica.
05/05/2004 10:08