Costanzo: "Scelli si vergogni"
"Indecenti dichiarazioni dell'ex Cri"
"E' una cosa indecente che l'ex commissario della Croce Rossa italiana, Maurizio Scelli, si sia lasciato andare a questa leggerezza". Con queste parole Maurizio Costanzo, in apertura di Tutte le Mattine, ha commentato le dichiarazioni rilasciate da Scelli in occasione della presentazione del suo nuovo movimento politico, Onda azzurra. L’ex commissario Cri ha paragonato le Veline e Costantino agli ex Nar Francesca Mambro e Valerio Fioravanti.
Questo accostamento non è piaciuto a Costanzo tanto da spingerlo a fare polemica durante il suo programma televisivo, in onda su Canale 5 ogni mattina. Scelli aveva dichiarato che preferiva invitare alla convention del suo nuovo partito “delle persone che ammettono i propri errori, che dicono 'Io con la violenza e con il terrorismo ho sostenuto queste idee, nella maniera sbagliata'” piuttosto che “qualche Velina o magari quel Costantino”.
Il baffo più famoso della televisione ha risposto all’ex commissario Cri, con toni duri. “Se a lei risulta che le Veline o Costantino abbiano ucciso allora ha ragione. Altrimenti deve chiedere scusa. Avverta un leggero senso di vergogna. La Mambro e Fioravanti - ha aggiunto Costanzo - hanno ucciso numerose persone e sono stati condannati a molti ergastoli. Serve altro all'ex commissario della Cri per chiedere scusa a tutte le Veline e a Costantino Vitagliano? Lo dirò ogni giorno caro Scelli finchè non arriveranno le sue scuse".
ma poi com'è finita? Mi sembra che quei due non ci siano andati...