Il tasso del 5% è da considerarsi
lordo ed è valido sulle giacenze fino
a 50.000 €.

Etrusco, 28/09/2007 0.55:

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Chi ne conosce uno migliore di questo QUI . . . (IWBank)

è pregato di segnalarlo su questo thread!

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il cassetto del comodino

- hai soldi sempre a portata di mano
- aperto anche di notte
- puoi prelevare quello che vuoi anche i calzini

in tv ho visto le pubblicità di nuovi conti correnti on line,
Che Banca e Poste on line (o qualcosa di simile),
sapete dirmi se sono buoni o no?
Grazie!

LINK...

WebSella.it è l'offerta on line ideale per coloro che desiderano operare sul proprio conto in completa autonomia,
che associa ai tradizionali vantaggi di un conto corrente on line un'ampia gamma di prodotti e servizi accessori
e l'assistenza di un professionista a tua completa disposizione.

Buoni motivi per aprire il conto:

1. 6% di interessi lordi sui primi 30.000 € per 6 mesi dall'apertura (facendo richiesta di apertura entro il 30 giugno!) per tutti i nuovi clienti
2. 3,75% lordo: tasso di interesse di base
3. nessun canone mensile
4. gratis carta multifunzione e carta prepagata
5. gratis bonifici e pagamento bollette on line
6. gratis prelievi bancomat c/o qualsiasi sportello in Italia

Io uso bancoposta e funziona molto bene, unico inconveniente dopo le 11 di sera non acetta più operazioni di pagamento online.

Io ho il conto on line IW bank da circa tre anni e mi sono sempre trovato bene.
Il conto non ha spese e offre un tasso pari a quello ufficiale della BCE (attualmente 3,25). In più ti danno bancomat gratis e carta di credito gratis (senza quota annuale).
Ovviamente non è una banca "fisica" e quindi se devi fare dei versamenti è un po' più complicato (puoi comunque prenotarti sul sito e versarli presso gli sportelli di UBI banca, gruppo di cui IW fa parte).
Però io lo consiglio come secondo conto: personalmente ho un conto su una banca tradizionale ed il conto IW lo alimento tramite bonifici.

Arsenio Lupin, 10/11/2008 8.53:

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Io ho il conto on line IW bank da circa tre anni e mi sono sempre trovato bene.
Il conto non ha spese e offre un tasso pari a quello ufficiale della BCE (attualmente 3,25). In più ti danno bancomat gratis e carta di credito gratis (senza quota annuale).
Ovviamente non è una banca "fisica" e quindi se devi fare dei versamenti è un po' più complicato (puoi comunque prenotarti sul sito e versarli presso gli sportelli di UBI banca, gruppo di cui IW fa parte).
Però io lo consiglio come secondo conto: personalmente ho un conto su una banca tradizionale ed il conto IW lo alimento tramite bonifici.

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Presso gli sportelli UBI banca sarebbero gratuiti i versamenti in contanti o di assegni?

Ma se il bancomat per qualche problema ti trattiene la carta? Per riaverla?
Conosco chi sta in attesa del nuovo bancomat da mesi...

Per il resto è un'ottima banca on line

www.webank.it/webankpub/wb/chat_tel.jsp?null

Conto Webank (gruppo BPM)ti offre un deposito a interessi vantaggiosi sulle somme che metti da parte. Non solo: ti permette anche di far crescere ancora di più i risparmi vincolando per 3, 6 o 12 mesi.

• 1,60% lordo di interessi (BCE +0,10%)
• Trasferimenti immediati e gratuiti tra deposito e conto corrente
• Soldi subito disponibili dopo ogni trasferimento
  
  

• 1,80% sul vincolo per 3 mesi, 2,30% per 6 mesi, 3,50% per 12 mesi
• Tasso fisso per tutta la durata del vincolo
• Puoi svincolare le somme, anche parzialmente e senza penali
  

I tassi sono lordi e sono validi per le linee attivate entro il 30 settembre 2011.
Importo massimo vincolabile per conto: 1.000.000 €.

Messaggio promozionale. Condizioni contrattuali sui Fogli Informativi.

Da pochi mesi tra i conti correnti on line s'inserisce anche il vecchio Conto Arancio che ora tutti i servizi di un conto corrente tradizionale col nuovo "Conto Corrente Arancio":



Al seguente LINK puoi calcolare quanti risparmieresti passando dalla tua vecchia banca a Conto Corrente Arancio:

I migliori conti per rendimento base sembrano Rendimax e Santander, per quelli vincolati Conto Arancio,
ma siamo sicuri che sono tutti a zero spese? (escluso il bollo di stato)

Passato felicemente a Fineco.

Wi-di-ba, presentato da Andrea Cardamone, manager che in passato aveva creato WeBank per la BPM, è l’acronimo di wise (saggio), dialog (dialogo), Internet banking (banca digitale). Così, MPS cercherà di essere meno “fisica” e più “remota”, forse per ridurre ulteriormente i costi, e far fronte al crollo di ricavi e profitti in atto da anni a Siena, sebbene Fabrizio Viola abbia dichiarato al riguardo che «L’obiettivo non è quello di ridurre i costi ma di entrare in un nuovo mercato dove ci sono logiche diverse rispetto alla banca tradizionale“: «... l’idea è quella di creare una banca autonoma, inizialmente detenuta da MPS ma non necessariamente per sempre...
«Un esordio fuori dagli schemi», infine, lo hanno definito i vertici di MPS, anche se non sono stati forniti ulteriori dettagli, oltre alla promessa di una nuova relazione tra banca e clienti che si nutrirà delle idee e delle aspettative di tutti, sulla base di una social network.

NB Andrea Cardamone – Responsabile della human digital banking platform di banca online è Andrea Cardamone, manager con esperienza trasversale maturata nei settori della consulenza strategica, delle telecomunicazioni (Siemens), nei trasporti (DHL, Ferrovie dello Stato), e soprattutto con una consolidata esperienza nel settore delle banche online in qualità di ex direttore generale di Webank (Gruppo Bipiemme).

Da qualche settimana in TV passano gli spot di un nuovo conto On-Line molto conveniente: Conto Widiba

Personalmente sono molto cauto quano vedo un prodotto o servizio troppo reclamizzato, penso che se è buono non ha bisogno di essere reclamizzato tanto, è sufficiente il passaparola di chi lo ha sottoscritto con soddisfazione, come fu nel caso mio con Fineco e Conto Arancio quasi 15 anni fa (sono anni luce, certo, tante cose sono cambiate).

Comunque cerchiamo di capire di cosa si tratta questo Widiba, a quale gruppo appartiene? Sembra che in qualche modo ci siano delle relazioni col Monte dei Paschi di Siena che negli ultimi anni è nell'occhio del ciclone oltre che al centro delle indagini della Procura di Siena

La cosa che mi insospettisce di più è che sulla pagina di Wikipedia non ci siano informazioni dettagliate come al solito, strano, sembra che qualcuno abbia fatto pressione per far in modo che le info siano ridotte al minimo indispensabile, praticamente non esaustive per chi ne vuole sapere di più prima di aprire un conto per riporvi i propri risparmi....

Mussari & Profumo
Monte dei Paschi (e dei misteri). Cosa è cambiato in questi 2 anni? Sicuramente i vertici, ma la banca più antica del mondo è sempre in rosso.
Dall'indagine di Report, domenica alle 21.45 su Rai3

Articoli correlati:
Il Giornale (17 Settembre 2014): Monte dei Paschi con Widiba sfida Fineco...

Etrusco, 09/12/2014 12:24:

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Così, MPS cercherà di essere meno “fisica” e più “remota”, forse per ridurre ulteriormente i costi, e far fronte al crollo di ricavi e profitti in atto da anni a Siena

NB Andrea Cardamone – Responsabile della human digital banking platform di banca online è Andrea Cardamone, manager con una consolidata esperienza nel settore delle banche online in qualità di ex direttore generale di Webank (Gruppo Bipiemme).

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WIDIBI-BODIBù-Dù
e i tuoi soldi non ci sono più

Arcanna Jones, 09/12/2014 13.41:

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WIDIBI-BODIBù-Dù
e i tuoi soldi non ci sono più

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Se potessi aprirei il conto in una banca straniera, perchè di quelle italiane non ci possiamo più fidare, vedi oggi la notizia data con tanta enfasi che i truffati della Banca Etruria del Ministro Boschi verrebbero rimborsati? Ma dove? Se approfondiamo i dettagli prenderanno una parte dei soldi ingiustamente sottratti solo chi ha un reddito inferiore ai 35mila euro e poi solo chi riuscirà a dimostrare di essere stato truffato e aver firmato le carte di quelle obbligazioni subordinate senza capire bene cosa stava facendo. Ma come si fa a dimostrarlo? Mica è facile, mica lo dicono i giornalisti... alla fine pochissimi prenderanno indietro il maltolto...

Banche: stangata in arrivo per chi ha il conto online

Dal confronto con il 2013 i costi per le famiglie con operatività media sono aumentati del 22% da 115 a 140 euro

23 agosto 2017 - Un’inchiesta del Corriere della Sera ha reso noto come negli ultimi cinque mesi i costi dei conti correnti siano aumentati in media del 4% prendendo a riferimento i prodotti di 10 banche: Bnl, Credem, Cariparma, Unicredit, Intesa Sanpaolo, Ubi, Mps, Banco Bpm, Carige più Poste. Dal confronto con il 2013 i costi per le famiglie con operatività media sono aumentati del 22% da 115 a 140 euro.

Per chi ha cercato di risparmiare sui costi del conto corrente le banche online hanno rappresentato un’opportunità, ma anche in questo ambito occorre tenere gli occhi bene aperti. Chi ha un conto on line presto dovrà pagare per prelievi al bancomat di altre banche.

Così Websella offre gratuitamente le prime 4 operazioni e poi dalla quinta si paga una commissione di 1,81 euro per i prelievi agli sportelli automatici di altre banche della zona euro.

Dal 1° ottobre inoltre Iwbank applicherà una commissione di 1,90 euro sui prelievi effettuati allo sportello automatico di altre banche

e poi sarà la volta di Fineco che dal 10 ottobre, farà pagare 80 centesimi per ogni prelievo inferiore ai 100 euro.

Infine da segnalare una novità decisa da una sentenza della Corte di Cassazione: anche il funzionario di banca ha diritto a chiedere al cliente chiarimenti sull’origine e sulla destinazione dei soldi che quest’ultimo versa e preleva dal proprio deposito. E se nota anomalie informa chi di dovere.

Come scrive Laleggepertutti, la banca ha infatti facoltà di controllare i movimenti su un conto corrente.
“Tutte le volte in cui vi è un’evidente sproporzione tra le movimentazioni effettuate dal correntista e la sua attività professionale, e pertanto vi è un indice di anomalia, l’impiegato di banca deve segnalare tali attività alla direzione. Si parla a riguardo di segnalazione di operazioni sospette, anche note con l’acronimo Sos. La direzione poi valuta se inviare la segnalazione alla Uif, l’Unità per l’informazione finanziaria. (…) La Uif, a sua volta, decide se informare la Procura della Repubblica o meno e, quindi, avviare il procedimento penale nei confronti del correntista. Basta il semplice sospetto di anomalia a far scattare la segnalazione di operazione sospetta (…) La Sos non è una facoltà ma un vero e proprio obbligo per l’impiegato allo sportello che, in caso, contrario, ne risponde personalmente, potendo essere sanzionato dalla banca datrice di lavoro”.

Fonte: Qui Finanza

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