Mondiali di atletica a Daegu

Bolt, falsa partenza e rosso. L'oro va a giamaicano Blake

L'atleta giamaicano squalificato per falsa partenza nella finale di Daegu in Corea del Sud dove si stanno svolgendo i mondiali d'atletica. La medaglia d'oro va al connazionale con 9''93. Terzo l'americano Dix, quinto Collins. Delude il francese Lemaitre

DAEGU (COREA DEL SUD), 28 agosto - Usain Bolt squalificato. Beffa incredibile per il giamaicano che nella finale dei 100 metri a Daegu, in Corea del Sud, ha dovuto dire addio alla medaglia d'oro. Una falsa partenza fatale per l'uomo più veloce del mondo che lo ha costretto ad abbandonare il palcoscenico più ambito. Lo sprinter giamaicano ha capito subito di dover dire addio alla finale ai Mondiali in Corea prima di iniziare. Dopo aver causato la falsa partenza Bolt si è tolto, come fosse un gesto di stizza, la maglietta per poi lasciare la pista sconsolato e incredulo. Il campione giamaicano è il detentore del record del mondo dei 100 metri piani in 9"58. La medaglia d'oro è andata al connazionale Yohan Blake con il tempo di 9''93, seguito dallo statunitense Walter Dix e da Kim Collins. Delude il francese LeMaitre.

JELIAN ORO NEI 10000 METRI - L'Etiopia conquista l'oro e il bronzo nei 10.000 metri maschili. Ibrahim Jeilan ha vinto la medaglia d'oro con 27'13"81 bruciando allo sprint negli ultimi metri l'inglese Mohamed Farah. terzo l'altro etiope Imane Merga. Niente da fare per l'etiope quattro volte campione mondiale e campione olimpico Kenenisa Bekele, che è uscito al 6/o chilometro per infortunio. Il pluricampione viene da un anno di infortuni.

REES ORO NEL LUNGO - È americana la medaglia d'oro nel salto in lungo femminile ai campionati mondiali di atletica. Brittney Rees ha bissato il titolo conquistato a Berlino due anni fa, saltando 6,82 metri. Dietro di lei, la russa Olga Kucherenko che ha saltato 6,77 metri e la lettone Ineta Radevica, 6,76 metri.

Ma che stronzata però la squalifica diretta alla prima "falsa partenza".
Capisco che in passato le numerose false partenze facevano ritardare di molto le gare di velocità, ma la precedente regola di una falsa partenza consentita mi sembrava valida. Come in questo caso ci rimetterà lo spettacolo, anche se Bolt è spettaacolare anche quando viene squalificato.

In effetti la squalifica immediata mi pare esagerata. Il vecchio regolamento era meglio.

Sorpresa nella finale di salto con l'asta femminile ai Mondiali di atletica di Daegu. La medaglia d'oro è stata vinta dalla brasiliana Fabiana Murer, che ha saltato 4,85 metri. Delude la grande favorita Yelena Isinbayeva, che a Daegu cercava il terzo oro mondiale dopo quelli ottenuti nel 2005 e nel 2007: la russa non è andata oltre quota 4,65 metri ed è rimasta fuori dalla lotta per le medaglie.

Sul podio della finale mondiale sono salite anche la tedesca Martina Strutz, argento con 4,80 metri, e la russa Svetlana Feofanova, con 4,75. Dopo il flop della Isinbayeva la Russia si consola con l'oro conquistato nei 3000 siepi femminili da Yuliya Zaripova, che si è imposta con il tempo di 9'07"03 davanti alla tunisina Habiba Ghribi, argento in 9'11"97. Il bronzo è andato alla keniana Milcah Chemos Cheywa in 9'17"16.

la zarina ha abdicato...

uepino, 28/08/2011 16.07:

---

Ma che stronzata però la squalifica diretta alla prima "falsa partenza".
Capisco che in passato le numerose false partenze facevano ritardare di molto le gare di velocità, ma la precedente regola di una falsa partenza consentita mi sembrava valida. Come in questo caso ci rimetterà lo spettacolo, anche se Bolt è spettaacolare anche quando viene squalificato.

---

solo chi non ha mai praticato atletica e non ne capisce niente può partorire una regola tanto stupida sulle false partenze!

Ma che copertura fa la RAI per questi mondiali?

OK, li trasmette (sembra) in diretta, ma in orari assurdi, o notte fonda o orario lavoartivo, e poi non mi sembra ci sia nessuna riproposta in orari "giusti".

Per ora sono riuscito a vedere qualcosa solo su Eurosport (canale satellitare free), degli highlights verso le 7 di sera.

Invece dedicano ore allo sciopero dei calciatori.. vergogna!

Di Martino ultima speranza per l'Italia. Riusciremo a portare a casa almeno una misera medaglia?

È arrivata la prima medaglia dell’Italia nell’atletica al Mondiale di Daegu: bronzo per Antonietta Di Martino in una gara di alto di straordinaria intensità; bronzo a due metri (terza prova) dietro alla russa Anna Chicherova (oro) e alla croata Blanka Vlasic (argento), entrambe a m 2,03. Per l’azzurra, 33 anni, di Cava dei Tirreni, sposata dal settembre 2009 con Massimiliano Di Matteo, che è anche il suo allenatore, è la quarta medaglia in carriera, la seconda in un Mondiale (quarta partecipazione), dopo l’argento di quattro anni fa a Osaka, nell’anno in cui aveva stabilito il nuovo primato italiano, superando il vecchio limite di Sara Simeoni (m 2,01), fino a salire a m 2,03. In più ci sono l’oro conquistato a Parigi il 6 marzo di quest’anno e l’argento a Birmingham nel 2006 agli Euroindoor.

E pochi minuti dopo è stata la volta della finale di Usain Bolt : alla faccia di chi l’aveva criticato, dato per finito, per sbruffone, per esagerato, per uno che aveva dato tutto quello che poteva dare il giamaicano ha stravinto la gara con un tempo tra l’altro davvero notevole 19.40. Nonostante la falsa partenza e la brutta figura fatta sui 100 metri, lui rimane l’assoluto re della velocità. Spettacolare, divertente, grintoso, determinato e feroce nel prendersi la rivincita e l’oro.

texdionis, 03/09/2011 14.30:

---

E pochi minuti dopo è stata la volta della finale di Usain Bolt : alla faccia di chi l’aveva criticato, dato per finito, per sbruffone, per esagerato, per uno che aveva dato tutto quello che poteva dare il giamaicano ha stravinto la gara con un tempo tra l’altro davvero notevole 19.40. Nonostante la falsa partenza e la brutta figura fatta sui 100 metri, lui rimane l’assoluto re della velocità. Spettacolare, divertente, grintoso, determinato e feroce nel prendersi la rivincita e l’oro.

---

è stato esageratoooooooooooooooo