Il controllo delle informazioni
Per controllare accuratamente cosa si sta cercando e chi può avere accesso a queste informazioni è stato organizzato un sistema altamente sofisticato [simile alle funzioni più avanzate dei moderni search engine ndt]. Questo è il cuore di ECHELON e lavora in questo modo:
I terminali dei “dizionari” non hanno semplicemente la lunga lista delle parole chiave per fare la ricerca e neanche tutte le informazioni vanno in un unico database che le agenzie possono consultare a proprio piacimento. E' tutto molto più controllato. Gli indici di ricerca sono divisi nelle stesse categorie del codice a quattro cifre. Ogni agenzia decide le proprie categorie compatibilmente alle responsabilità della stessa all’interno del network. Per il GCSB questo significa il controllo delle comunicazioni dei governi dell’area del Sud Pacifico, delle ambasciate Giapponesi, delle attività Russe nell’Antartide e così via.
Una foto ufficiale dell'ufficio PR della NASA:
"L'agenzia intercetta un messaggio dall'alto"
Le agenzie poi lavorano dalle 10 alle 50 parole chiave che hanno immesso in ogni categoria. Le keywords comprendono nomi di persone, di navi, di organizzazioni, nomi di paesi e di argomenti. Questo include numeri di telex e di fax, indirizzi di posta elettronica etc. di tutti i soggetti bersaglio di ECHELON. Questi nomi, numeri e indirizzi fanno di solito parte del messaggio scritto ed è così abbastanza semplice per i computer "dizionari" riconoscerli ed archiviarli.
Le agenzie specificano anche delle combinazioni di keywords per aiutarsi a scovare le comunicazioni interessanti. Per esempio possono cercare comunicazioni contenenti le parole “Santiago” e “aid” o per comunicazioni contenenti la parola “Santiago” ma non “consul” (cosicché si possa scartare facilmente la massa di comunicazioni consolari di routine). Tutti questi tipi di combinazioni di parole e numeri, divisi in particolari categorie, sono il cuore dei “dizionari”. (In ogni agenzia alcuni elementi dello staff chiamati Dictionary Managers aggiornano la lista delle keywords per la propria agenzia.)
L’intero sistema escogitato dalla NSA è stato adottato completamente dalle altre agenzie. I computer “dizionari” cercano tra tutti i messaggi in entrata per ognuna delle keywords immessa dalle agenzie. Nello stesso tempo i computer annotano automaticamente dei dati tecnici come data, orario e luogo dell’intercettazione sul messaggio cosicché l’analista, in qualsiasi agenzia esso sia, potrà sapere da dove viene e di quando è il messaggio. Poi il computer scrive le quattro cifre del codice (in base alle keywords rinvenute nel messaggio) alla fine del testo. Questo è molto importante. Permetterà poi di catalogare tutti insieme nel database dell’agenzia di destinazione e di reperirli successivamente con estrema facilità. Più tardi, quando gli analisti ricercheranno una categoria, tutto ciò risulterà estremamente semplificato ed il database potrà reperire tutti i messaggi precedentemente archiviati e marchiati con quel codice.
Questo sistema si rivela particolarmente efficace per le particolari condizioni di amministrazione del network di ECHELON. Difatti ogni agenzia non ha accesso a tutto il database, ma solo ai propri codici di quattro numeri. Ad esempio anche se il lavoro del GCSB è rivolto soprattutto all’alleanza UKUSA, la Nuova Zelanda non ha accesso all’intero network di ECHELON. L’accesso che ha è strettamente controllato. Un ufficiale dei servizi neozelandesi ha spiegato che:
“Le agenzie possono cercare attraverso i propri codici anche negli altri “dizionari”. I più difficili da trattare sono quelli americani. ... [Ci sono] molti livelli attraverso cui passare, a meno che non sia anche di loro interesse, in quel caso lo faranno per te.”
C’è solo un’agenzia, che a causa del suo ruolo e della sua importanza all’interno dell’alleanza, ha accesso a tutta la potenzialità di ECHELON ed è quella che lo ha installato. [NSA]
Per che cosa viene usato il sistema?
Chiunque ha ascoltato i “dibattiti” ufficiali può aver pensato che fin dalla fine della Guerra Fredda, gli obiettivi chiave di questa enorme macchina di spionaggio UKUSA, avrebbero dovuto essere il terrorismo, la proliferazione degli armamenti, e lo spionaggio economico. Si è anche molto diffusa l’idea che lo spionaggio economico sia diventato molto importante, in particolare, che sia stato molto curato dalle agenzie di intelligence per conservare i loro budget anche nel dopo Guerra Fredda. Questo per chi si occupa di spionaggio è oramai considerato un dato di fatto. Comunque io non ha trovato prove che confermassero che sono ora questi gli obiettivi principali di strutture come la NSA.
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