Chicca Wrote:..."adoro il natale e la sua magica atmosfera!!!!"
Sappiamo tutti che il Natale e' una festivita' cristiana che celebra la nascita di Gesu' Cristo.
Ma in realtà nessuno sa esattamente quale sia la data esatta della nascita di Gesu'.
E' solamente a partire dal
II secolo che la Chiesa ha cercato di definire il giorno corrispondente alla nascita di Cristo, sulla quale i Vangeli non dicevano niente.
In principio come date furono proposte:
il 6 gennaio, il 25 marzo, il 10 aprile, il 29 maggio. Alcuni Papi hanno voluto festeggiare la nativita' nel corso del mese di marzo o di aprile (ma non chiedetemi in base a cosa).
Le comunità da Oriente si decisero per il 6 gennaio che era, presso i greci, il giorno dell'Epifania (apparizione, manifestazione) di Dionyso.
Mentre gli antichi romani a fine anno facevano dei festeggiamenti in onore di
Saturno
e nel
Nord Europa varie popolazioni celebravano verso la meta' di dicembre delle feste per la fine della stagione del raccolto, in quest'occasione si preparavano delle pietanze particolari e si decoravano le case con delle piante sempreverdi.
La data del 25 dicembre apparve ufficialmente nel corso del IV secolo al fine di fare coincidere la nascita di Gesù con le festivita' del solstizio d'inverno, celebrate da tempo dai popoli europei.
A Roma, corrispondeva
la festa del "sol invictus", il sole vincitore, in quanto in tale data le giornate cominciano ad allungarsi rispetto alla notte.
Intorno al 300 il cristianesimo divenne la religione ufficiale dell'impero romano.
Nel 1100 il Natale era diventata la festa religiosa piu' importante dell' Europa.
La popolarita' del Natale crebbe fino alla
Riforma, un movimento religioso del
1500 (se non erro), che diede origine al Protestantesimo.
Durante la Riforma, molti cristiani cominciarono a considerare il Natale una
festa pagana perche' rappresentava un insieme di usanze non cristiane. Figuratevi che
nel 1600 venne considerata in Inghilterra e in alcune colonie americane fuorilegge proprio a causa di questi aspetti pagani.
Tuttavia ben presto la nascita di Gesu' venne di nuovo festeggiata considerando maggiormente l' aspetto cristiano della festa.
Dunque
la festa di natale non corrisponde con il giorno reale dell'anniversario della nascita di Cristo, ma è la celebrazione della venuta sulla terra del Salvatore.
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... il motivo per il quale in alcuni periodi la festa fu bandita risale al fatto che le usanze del natale coincidono tutt'ora con quelle della festa del
Sole Invicto (scambio di regali, albero etc..).
Alcuni cristiani, più ligi alle scritture, ritenevano quindi di partecipare in questo modo ad un rito orinariamente pagano e quindi non accettabile per un seguace di Cristo.
Inoltre, per chi crede, pur non riportando la data di nascita di Gesù,
la Bibbia dà delle indicazioni utili; ad esempio
1) racconta che la notte della sua nascita, i pastori erano all'aperto con i greggi, cosa che non sarebbe stata possibile a dicembre (periodo nel quale nel territorio corrispondente a Betleem fa freddo);
2) ancora, il governatore romano impose
un censimento proprio in quel periodo (motivo per cui Gesù non nacque nella città dei suoi genitori, Nazaret);
difficilmente, data l'ostilità degli ebrei nei confronti del giogo romano, si sarebbe organizzato un censimento in un periodo così freddo dell'anno, costringendo la maggior parte a fare centinaia di km a piedi in mezzo alle intemperie.
3) Considerando la
data della morte di Gesù riportata nella Bibbia e il fatto che Gesù sia vissuto 33 anni e mezzo, fa pensare che sia
nato i primi di ottobre, ma, personalmente non credo faccia un granchè di differenza per la maggior parte; nel modo altrui di vivere il natale, attualmente non vedo niente di religioso.
Da un'opinione di Chicca...... su Ciao.it