Presentata a Londra l'ultima frontiera della comunicazione mobile
Il telefonino sarà anche navigatore satellitare
A differenza dei navigatori in commercio sarà costantemente aggiornato
e funzionerà anche in galleria
Mappe aggiornate: ecco cosa potremo vedere sugli schermi dei nostri telefonini (www.telmap.com)
Dal nostro inviato
LONDRA -
L’ultima frontiera della comunicazione mobile è quella del telefonino che ci guida a destinazione. Ovvero un sistema che permette al nostro cellulare di diventare un navigatore satellitare aggiornato quasi in tempo reale. Addio quindi ai vecchi sistemi, attuali solo al momento dell’acquisto, dato che le informazioni contenute nel cd non sono modificabili? Non subito, dato che in Italia non sono ancora in commercio cellulari con queste potenzialità. Ma – assicurano le compagnie che lavorano nel settore – arriveranno presto.
NAVIGATORE SUL TELEFONINO - In pratica, da un telefonino di ultima generazione integrato con posizionamento satellitare GPS è possibile cercare una destinazione, il percorso più veloce per raggiungerla, essere informati sulla situazione del traffico e le previsioni meteo, localizzare punti di interesse e consigliarli a chi possiede un cellulare con le stesse potenzialità. Ma al contrario di un navigatore tradizionale, che fa riferimento a un database di informazioni «fisso», in questo caso la richiesta parte dall’utente e arriva a un server centrale dove è contenuto un numero enorme di mappe e informazioni sul territorio. In pochi secondi il sistema calcola il percorso di interesse e un «corridoio», ovvero la sezione di territorio che comprende punto di partenza e punto di arrivo, viene scaricata sull’apparecchio telefonico e visualizzata nello schermo. In questo modo non si rischia di perdere le informazioni e la navigazione già avviata nel caso la connessione al server salti, per esempio dentro una galleria, dato che tutto è memorizzato sul cellulare.
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Il futuro dei cellulari a Londra
PUNTI D'INTERESSE - Una volta trovata la destinazione una grafica all’avanguardia permette di visualizzare i cosiddetti «punti di interesse» nelle vicinanze del punto che si sta percorrendo: possono essere ristoranti, stazioni di rifornimento benzina, uffici, musei, ingressi alla metropolitana e quant’altro. Nel caso si cerchi un posto per mangiare, è possibile scaricare informazioni come indirizzo, numero di telefono per le prenotazioni, tipo di cucina proposta. E ovviamente è possibile calcolare la distanza dal punto in cui ci si trova e il percorso più breve. Durante la guida si può scegliere una visualizzazione semplice, che indica soltanto la direzione da seguire, senza quindi mappe di contorno e punti di interesse: una voce, come nei navigatori tradizionali, indica al conducente le strade da prendere. La grande novità del sistema sta nell’aggiornamento continuo delle informazioni e nella possibilità di utilizzare il sistema di navigazione ovunque, anche quando si percorre una strada a piedi e si ha bisogno di calcolare un percorso o trovare un servizio nelle vicinanze.
POLARIS - Tra i maggiori produttori di mappe per telefonini c’è la società israeliana Telmap,che dovrebbe a breve concludere accordi con un operatore in Italia per la vendita di telefonini con inclusa la possibilità di navigazione. La compagnia, che ha sede nella città di Herzlia e sedi distaccate in Inghilterra, Stati Uniti e Finlandia, ha messo a punto il sistema Polaris, basato su una piattaforma di navigazione, chiamata Andromeda, che viene aggiornata continuamente con mappature fornite da tutto il mondo da diversi enti, anche locali. Un lavoro grandioso di riduzione a un unico formato di materiale proveniente da ogni punto della terra e che va ad aggiornare un enorme database di informazioni.
A NATALE IN ITALIA - Quando il sistema arriverà anche in Italia, probabilmente a Natale dato che negli ultimi anni il settore telefonico è uno di quelli che tirano di più i consumi delle festività, sarà alla portata di chiunque abbia uno smart phone, ovvero un telefono dotato di un suo sistema operativo.
Il sistema è utilizzabile con piattaforme Java, Brew, BlackBerry e ora anche Symbian (il lancio della versione di Polaris per questo sistema operativo è stata annunciata in occasione dello Smart Phone Show in corso a Londra), ed è utilizzabile al momento su diversi modelli Nokia, Ericsson e Motorola. «Con l’aggiunta del supporto di Symbian – ha detto l’amministratore delegato di Telmap, Oren Nissim – gli operatori possono offrire una singola soluzione per navigazione e contenuti in tutto il mondo, raggiungendo un mercato di ampiezza senza precedenti». I costi saranno decisi dall’operatore, ma Telmap, che ha già firmato accordi in paesi come Germania, Israele e Stati Uniti, dove il sistema è già in commercio, prevede che l’utente paghi una
quota di abbonamento mensile di circa 10 euro.
Laura Cuppini
12 ottobre 2005 Corriere della Sera
Ecco cosa apparirà sui nostri telefonini nell'immediato futuro: mappe stradali aggiornate, fruibili anche se il collegamento col server che invia le informazioni salta (ad esempio in galleria)