Silvio Berlusconi argine di Beppe Grillo. Il leader di Forza Italia, in collegamento telefonico con una convention organizzata a Milano dall’europarlamentare
Stefano Maullu (FI), è tornato ad ipotizzare la vittoria elettorale del 5 Stelle con l’Italicum, e questa volta la colpa sarebbe proprio l’alleata Lega Nord di Matteo Salvini. In un eventuale ballottaggio tra PD e il 5 Stelle la vittoria potrebbe andare ai grillini, che secondo Berlusconi riceverebbero i voti dei leghisti. Da qui l’importanza di FI come ‘argine’ democratico: “Se Berlusconi e Forza Italia non ci fossero, se fossimo fuori, al secondo turno se la contenderebbero PD e il 5 Stelle. E tutti i sondaggi ci dicono che vincerebbero i Cinque Stelle perché gran parte [degli elettori, ndr] della Lega [e dell'ex PDL, ndr] voterebbe per loro. Noi siamo indispensabili per il nostro Paese, senza di noi s’andrebbe incontro a un futuro pericoloso”.
E non è un caso che queste parole vengano pronunciate proprio durante un convegno organizzato dai ‘moderati’ di FI per ribadire l’appartenenza del partito al PPE e misurare la distanza da Salvini e dal radicalismo leghista. “Ci sono 1,7 miliardi di musulmani nel mondo e non penso siano tutti amici dei terroristi”, ha precisato ad esempio dal palco Paolo Romani durante il suo intervento alla convention. Gli ha fatto eco Maria Stella Gelmini: “L’Europa deve rispondere con fermezza ma penso che la religione non c’entri nulla, siamo di fronte a un attacco terroristico di rara efferatezza”. Alcune voci danno la Gelmini in corsa per la candidatura a Sindaco di Milano per FI: i leghisti cosa diranno?
MIO COMMENTO PERSONALE: in caso di ballottaggio tra PD e il 5 Stelle, l'ex alfiere dell'anticomunismo Berlusconi direbbe ai suoi di votare PD, cioè l'ex partito comunista sotto mentite spoglie. Che sia chiaro a tutti:
l'unica vera alternativa di centrodestra al Governo Renzi per chi non vuole votare Salvini o la Meloni non è Berlusconi ma Fitto. Infatti il solito Berlusconi pur di salvare se stesso dalla galera e le sue aziende dalla disfatta porterà il paese alla rovina facendo vincere il PD di Renzi: ergo, bisogna sperare che i fittiani corrano da soli facendo perdere le elezioni al centrodestra, cioè mandando al ballottaggio il 5 Stelle contro il PD (se Fitto confermasse alle elezioni politiche il 18% preso dal suo candidato governatore alle ultime regionali dello scorso maggio, allora il centrodestra avrebbe un serio problema a livello nazionale, ovvero circa un 1.4% a livello nazionale in meno per il centrodestra che potrebbe essere decisivo per mandare al ballottaggio il 5 Stelle invece del centrodestra nella sfida finale contro il PD e questo spiega la censura di Mediaset contro Fitto).
Berlusconi sta disperatamente cercando di convincere "i poteri forti" che lo hanno detronizzato nel novembre 2011 a salvarlo agitando il pericolo grillino.