(dal vangelo secondo Stevenson)
In quel tempo Ipercafone e Gugovaz, furono invitati a un pranzo di nozze a Cana, luogo molto distante dalla loro dimora.
Noleggiarono quindi essi una vecchia Lancia Aurelia, e caricati sul sedile di dietro dodici apostoli (g, Waldemar, sperminator, Donia, Franz Rex, andrimig, Sarah.74, Marbev, loveme, Aisha3, perla73, 666 e scusatemi per chi non ho citato, ma sul sedile dell'Aurelia c'è il posto che c'è), si partirono.
Ed erano solo a metà del cammino che per la polvere, le buche e la strettezza dell'abitacolo gli apostoli erano già spossati e perciò Franz Rex a nome disse:
"Ipercafone, non potremmo darci il cambio, e venire davanti a guidare un pò noi?"
E Ipercafone rispose:
"Beati coloro che stanno sui sedili di dietro, perchè in caso di scontro frontale essi saranno salvi"
Ed erano ormai vicino alla meta, quando una gomma della macchina per un sasso aguzzo si forò, ed essa macchina si sbandò e girò su se stessa per tre giorni e tre notti, e quando si ristette tutti erano miracolosamente illesi, ma la macchina aveva una gomma a terra.
E gli apostoli dissero: "Ahimè che siamo senza il conforto di un crick in mezzo al deserto con una gomma a terra, senza telefoni di soccorso nè stazioni di servizio!"
E Ipercafone disse:
"Uomini di poca fede! Per così poco vi perdete di animo? Se la fede muove le montagne, non potrà essa sollevare un auto!"
A quelle parole Gugovaz e il resto degli apostoli, si sedettero attendendo il miracolo levitatorio del mitico e mitologico Ipercafone.
Ma Iper irato, disse:
"Non state lì come coloro che son fessi! Siete in 13, forti e pescatori (si dice sia l'hobby preferito di buona parte dei frequentatori dell'Ipercaforum), tirate su la macchina!"
E tutti gli apostoli si accinsero all'opera e le loro schiene si tesero nello sforzo e il sudore bagnò i loro volti e sollevarono l'auto e la tennero sù, mentre Gugovaz cambiava la ruota.
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E poscia che furono si furono giunti a Cana, ed ebbero mangiato e ben bevuto, Donia si avvicinò al suo Webimpiaster prediletto e disse:
"Webimpiaster, perchè tu che tutto puoi, hai lasciato che i tuoi seguaci tanto faticassero a sollevare la macchina?"
"Donia" - disse Ipercafone - "un Webimpiaster che risolve tutti i problemi dei partecipanti all'Ipercaforum, non è un vero Webimpiaster D.O.C. Quando smetterò di fare i miracoli smetterò di essere un V.I.P. e la gente mi rinnegherà! Un vero Webimpiaster non deve fare che un miracolo al mese, per farsi rispettare!"
"Sarà" disse Donia
"E ora" - disse Ipercafone - "moltiplicherò per voi i pani e i pesci!"
"Non si potrebbe avere una Paillard?" disse Gugovaz.
E subito fu punito, e messo in cucina a lavare i piatti ove era fuoco, e pianto di cipolle, e strider di tegami.
Parola di Stevenson
(testo estratto e riadattato da "Terra" di Stefano Benni)