Astronomia

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texdionis
00mercoledì 1 ottobre 2003 18:27
Per coloro i quali apprezzano questa scienza molto spesso avvolta nel mistero,mi sembra utile aprire un thread divulgativo,riportando volta per volta curiosità che potranno colpire alcuni,avvicinandoli a questo mondo,e stimolare altri che questa materia non l'hanno mai avvicinata.Tutti gli appassionati sono invitati a contribuire.[SM=x44515]
texdionis
00mercoledì 1 ottobre 2003 18:31
Osservando il cielo in questi giorni...
MERCURIO Appena visibile,nelle luci dell'alba.

VENERE Invisibile.

MARTE La sera fino a notte assai tarda.

GIOVE Appena visibile all'alba.

SATURNO Sempre più alto nel cielo dell'alba.
Asgeir Mickelson
00mercoledì 1 ottobre 2003 19:14
PER INIZIARE
COELUM

FREZA

ASTRO
texdionis
00mercoledì 1 ottobre 2003 21:51
[SM=x44458] [SM=x44462] Ma che bravo Asgeir!!!![SM=x44459] [SM=x44459]
Asgeir Mickelson
00giovedì 2 ottobre 2003 00:35
a me interessa sta roba, tex![SM=x44462]
texdionis
00giovedì 2 ottobre 2003 01:23
I segreti del cielo: la fascia dell'ozono
Secondo una ricerca della NASA,la diminuzione dell'ozono sopra le regioni artiche della Terra varia largamente da anno ad anno.
Durante gli ultimi anni Novanta,le maggiori diminuzioni si sono verificate negli inverni 1993 e 1996.
Gli studi,che confermano stime precedenti,si sono basati sull'analisi delle osservazioni effettuate dallo spazio mediante strumenti di avanzata tecnologia.

L'ozono è una forma di ossigeno prodotto nell'atmosfera terrestre,a seguito dell'assorbimento della radiazione ultravioletta solare,da parte dell'ossigeno molecolare.
La sua presenza è importante perchè protegge gli esseri viventi dalle nocive radiazioni ultraviolette.
L'ozono è prodotto maggiormente nell'alta atmosfera delle regioni tropicali,dove i raggi ultravioletti sono più intensi e il Sole è più alto nel cielo.

La distruzione dell'ozono è provocata oltre che da cause naturali,dalla produzione industriale di sostanze chimiche(soprattutto i clorofluorocarburi),che si diffondono nell'atmosfera e si combinano con l'ozono.
La diminuzione maggiore si ha nelle regioni antartiche(dove si è generato il cosiddetto buco nell'ozono) piuttosto che in quelle artiche,per le diverse condizioni fisiche,come una più bassa temperatura.
by Televideo
.

[Modificato da texdionis 02/10/2003 1.24]

texdionis
00giovedì 2 ottobre 2003 01:23
A quale temperatura nelle stelle s'innescano le reazioni nucleari?

A circa 10 milioni di gradi,quando l'idrogeno si trasforma in elio(a temperature minori si ha la combustione di elementi più leggeri,presenti però soltanto in tracce).Affinchè si verifichi una trasformazione nucleare,due o più nuclei atomici della stessa carica devono avvicinarsi,ma cariche uguali si respingono,per cui per superare la repulsione è necessario che i nuclei si incontrino a grande velocità,cioè ad alte temperature
Miky!
00giovedì 2 ottobre 2003 09:00
Re: Osservando il cielo in questi giorni...

Scritto da: texdionis 01/10/2003 18.31
MERCURIO Appena visibile,nelle luci dell'alba.

VENERE Invisibile.

MARTE La sera fino a notte assai tarda.

GIOVE Appena visibile all'alba.

SATURNO Sempre più alto nel cielo dell'alba.


Ce l'ho anch'io il calendario di frate indovino, cmq grazie lo stesso.
Vorrei però dare il mio contributo. Alcuni astronomi sono riusciti per la prima volta a fotografare un buco nero, ecco in esclusiva le spettacolari immagini:
:| [SM=x44507] [SM=x44454]
texdionis
00giovedì 2 ottobre 2003 11:54
:-: :-: :-: [SM=x44467] [SM=x44459] :fD: :vampiro [SM=x44510]
texdionis
00venerdì 3 ottobre 2003 12:19
Le strisce su Marte

I SEGRETI DEL CIELO 1/4
IL FATTO

Secondo uno studio dell'Università del-
l'Arizona, la presenza di strisce scure
sulla superficie di Marte potrebbe es-
sere il segno del passaggio di acqua.

Le strisce si trovano in zone dove c'è
attività vulcanica e sarebbero la con-
seguenza dell'interazione tra l'acqua e
il magma esistente nelle profondità del
pianeta.



L'APPROFONDIMENTO (1)

Sulla superficie di Marte si osservano
strisce scure nelle zone vicine all'e-
quatore.

La maggior parte di tali strisce ha una
forma stretta e rettilinea; altre stri-
sce sono curve o intrecciate tra loro.

Le strisce furono scoperte per la prima
volta analizzando le immagini dal Vi-
king Orbiter nei primi anni Ottanta del
secolo scorso.

Appena scoperte le strisce si pensarono
causate dall'acqua.

Altre ipotesi spiegarono la loro pre-
senza come dovuta all'erosione causata
dal vento o a smottamenti.

Alcune strisce sono recenti, perchè si
sono formate dopo che, nel 1999,la son-
da Mars Global Surveyor ha compilato
una dettagliata mappa della superficie
di Marte.




texdionis
00venerdì 3 ottobre 2003 12:20

RISPONDE L'ASTROFISICO

Quanto sono vicine le immagini multiple
create dall'effetto di lente gravita-
zionale?


Il campo gravitazionale di un oggetto
massiccio che si trovi lungo la visuale
di un osservatore agisce come una lente
di ingrandimento sulla luce proveniente
da sorgenti celesti lontane, e tende a
creare più immagini della stessa sor-
gente. Tali immagini multiple sono mol-
to vicine,separate da meno di un secon-
do d'arco (la larghezza di una monetina
vista alla distanza di tre chilometri);
soltanto i più potenti telescopi posso-
no distinguerle.
Miky!
00venerdì 3 ottobre 2003 14:24
Re: Le strisce su Marte

Scritto da: texdionis 03/10/2003 12.19

I SEGRETI DEL CIELO 1/4
IL FATTO

Secondo uno studio dell'Università del-
l'Arizona, la presenza di strisce scure
sulla superficie di Marte potrebbe es-
sere il segno del passaggio di acqua.

Le strisce si trovano in zone dove c'è
attività vulcanica e sarebbero la con-
seguenza dell'interazione tra l'acqua e
il magma esistente nelle profondità del
pianeta.



L'APPROFONDIMENTO (1)

Sulla superficie di Marte si osservano
strisce scure nelle zone vicine all'e-
quatore.

La maggior parte di tali strisce ha una
forma stretta e rettilinea; altre stri-
sce sono curve o intrecciate tra loro.

Le strisce furono scoperte per la prima
volta analizzando le immagini dal Vi-
king Orbiter nei primi anni Ottanta del
secolo scorso.

Appena scoperte le strisce si pensarono
causate dall'acqua.

Altre ipotesi spiegarono la loro pre-
senza come dovuta all'erosione causata
dal vento o a smottamenti.

Alcune strisce sono recenti, perchè si
sono formate dopo che, nel 1999,la son-
da Mars Global Surveyor ha compilato
una dettagliata mappa della superficie
di Marte.






Ma non potrebbe essere che ste strisce siano le autostrade dei marziani?
...e se fossero delle strisce pedonali????

[Modificato da Miky! 03/10/2003 14.25]

texdionis
00sabato 4 ottobre 2003 00:21
Si',occhio all'alieno che hai ddietro alle spalle,Miky![SM=x44451] [SM=x44451] :fD:
texdionis
00domenica 5 ottobre 2003 12:41
UAI-Unione Astrofili Italiani
L'UAI si può definire come la "casa" di tutti gli appassionati italiani."Astronomia",il bimestrale della UAI,raccoglie i risultati scientifici ottenuti dagli astrofili organizzati nelle Sezioni di Ricerca,e le date delle tante iniziative divulgative e didattiche curate dalle "commissioni".In questi giorni oltre duemila Soci riceveranno l'Almanacco 2004 con tutte le efemeridi astronomiche dell'anno.Associarsi costa solo 37 euro e,fra i tanti vantaggi,consente ad ogni appassionato di "sentirsi a casa".
www.uai.it
texdionis
00domenica 5 ottobre 2003 12:48
Rotazione e rivoluzione terrestre:giorno siderale e giorno solare
La Terra non ruota su se stessa in 24 ore,ma in 23 ore e 56 minuti circa.Poichè la rotazione del cielo è solo un "riflesso" di quella della terra,il cielo sembra girarci attorno nelle medesime 23 ore e 56 minuti:la durata del giorno "siderale".
Il Sole scivola lentamente sulla volta celeste,"a ritroso",e ogni giorno ritarda il suo tramonto,rispetto alle stelle,di 4 minuti:ecco da dove vengono le 24 ore del giorno "solare".
Anche il moto del Sole è apparente,e dipende in realtà dalla rivoluzione della Terra attorno ad esso.
texdionis
00domenica 5 ottobre 2003 12:53
Stelle,costellazioni e...
Dopo il tramonto,volgiamo lo sguardo a quel grande orologio siderale che è il cielo settentrionale.Ecco cosa vedremo:un po' a sinistra (NW) il noto disegno del "Grande Carro",e , adestra (NE) la luminosa Cassiopea con le sue 5 stelle disposte a formare una "W" .In mezzo alle due (N),la Stella Polare.
Il grande orologio,in 6 ore farà ruotare le sue "lancette" di circa 90°: alle due,Cassiopea sarà dritta sopra la Polare e il Grande Carro sarà sceso sotto di lei,radente all'orizzonte.
texdionis
00domenica 5 ottobre 2003 12:58
Che stella è quella?
Se potessimo osservare in un minuto la rotazione che il cielo compie in una notte,vedremmo una grande girandola di astri: ci scorrerebbero davanti tutte le stelle del cielo,tranne quelle che sono troppo vicine al Sole-e sorgono o tramontano insieme ad esso-.A mezzanotte vedremmo la parte di cielo che ci verrebbe nascosta dal Sole sei mesi dopo.
Una stella però attirerebbe la nostra attenzione,perchè rimane fissa e tutto il cielo sembra girarle attorno: è la Stella Polare!
Rocco
00domenica 5 ottobre 2003 17:23
forse non tutti sanno che il vostro Presidente ipercafone da ragazzo era un appassionato astrofilo, con il suo telescopio a specchio
texdionis
00domenica 5 ottobre 2003 18:16
Re:

Scritto da: ipercafone 05/10/2003 17.23
forse non tutti sanno che il vostro Presidente ipercafone da ragazzo era un appassionato astrofilo, con il suo telescopio a specchio




[SM=x44462] [SM=x44462] [SM=x44462] se penso che mia madrina ha in casa un telescopio Cassegrain di buon livello e lo tiene solo come ricordo,senza mai utilizzarlo,mi fa una rabbia...ma una rabbia...ma una rabbia...[SM=x44472] [SM=x44472] [SM=x44472] e che lei abita in città dove l'inquinamento luminoso è altissimo mentre io abito in campagna dove le osservazioni possono essere interessanti mi fa un'altra rabbia...ma un'altra rabbia....ma un'altra rabbia...[SM=x44511] [SM=x44511] [SM=x44511]

[Modificato da texdionis 05/10/2003 18.16]

Asgeir Mickelson
00lunedì 6 ottobre 2003 17:02
Re:

Scritto da: ipercafone 05/10/2003 17.23
forse non tutti sanno che il vostro Presidente ipercafone da ragazzo era un appassionato astrofilo, con il suo telescopio a specchio



e dove lo dirigevi? sono nei bagni, o anche nelle camere da letto?
Rocco
00venerdì 10 ottobre 2003 22:06
Re: Re:

Scritto da: Asgeir Mickelson 06/10/2003 17.02


e dove lo dirigevi? sono nei bagni, o anche nelle camere da letto?




luna, pianeti... e anche qualche camera da letto [SM=x44452]
texdionis
00venerdì 10 ottobre 2003 23:33
Perchè alcune stelle diventano nane bianche e altre stelle di neutroni o buchi neri?

Lo stato finale di una stella dipende dalla sua massa,Se la massa è abbastanza piccola-minore di 1,4 volte quella del Sole-,quando la stella collassa,dopo aver esaurito il combustibile nucleare che produceva la pressione necessaria a mantenere l'equilibrio con il peso degli strati esterni,diventa una nana bianca;se la massa è più alta diventa una stella di neutroni e,ancora,un buco nero.
texdionis
00venerdì 10 ottobre 2003 23:53
Io
Scoperta un'eccezionale eruzione vulcanica sulla luna Io di Giove.
L'eruzione interessa un'area di 1900 chilometri quadrati.
La temperatura della lava è di circa 1200°C.
Le osservazioni sono state fatte con il telescopio terrestre Keck da Mauna Kea,nelle Hawaii,utilizzando un sistema di ottica adattiva.
Io,la terza luna di Giove per grandezza e la quinta per distanza dal pianeta, è il corpo del Sistema Solare con la maggiore attività vulcanica.Durante le eruzioni il materiale espulso può raggiungere un'altezza di 300 chilometri e una velocità che è quasi la metà della velocità di fuga dalla Luna.
Alcune caratteristiche dell'attività vulcanica di Io sono simili a quelle terrestri.
L'attività vulcanica di Io è stata tenuta sotto osservazione dalla sonda spaziale Galileo.
Grazie allo sviluppo dell'ottica adattiva,si possono ora fare osservazioni ad alta risoluzione anche da terra,con il vantaggio di avere una maggiore copertura spaziale e temporale.
L'ottica adattiva è una tecnica che permette di ridurre fortemente i disturbi sulla radiazione causati dall'atmosfera e dagli strumenti ottici stessi.
texdionis
00giovedì 16 ottobre 2003 22:47
Perchè le nebulose planetarie si chiamano così?
Le nebulose planetarie sono i resti luminosi di gas di stelle come il Sole al termine della loro evoluzione.Nonostante il loro nome,non hanno niente a che vedere con i pianeti.Il termine fu coniato dall'astronomo William Herschel,che ne osservò parecchie,perchè il loro aspetto gli ricordava quello del pianeta URANO ,da lui scoperto nel 1781.La prima nebulosa planetaria fu scoperta da C.Messier.
texdionis
00giovedì 16 ottobre 2003 23:01
Alcuni astronomi britannici hanno osservato con precisione per la prima volta centinaia di stelle appena nate avvolte dal gas e dalla polvere da cui si sono formate.
Le stelle hanno appena 10.000 anni e sono state osservate nelle Hawaii con l'United Kingdom Infrared Telescope(UKIRT).



Le stelle appena nate sono difficilissime da scoprire,perchè la loro luce è assorbita quasi completamene dalla polvere che le avvolge.
Per individuarle è necessario osservarle in infrarosso.
In questo caso,però,bisogna fare molta attenzione,perchè gli oggetti che circondano il telescopio - e il telescopio stesso - sono fonti di calore che disturbano seriamente le osservazioni.



Per ridurre al minimo queste emissioni termiche si mantengono gli strumenti di osservazione a temperature molto basse.
L'United Kingdom Infrared Telescope lavora a -295°C.[SM=x44497]
Il telescopio è inoltre racchiuso in una cupola,dove un sistema di ventilazione mantiene la temperatura all'interno il più posssibile vicina a quella esterna,quando la cupola si apre per efettuare le osservazioni.
Asgeir Mickelson
00giovedì 16 ottobre 2003 23:39
Re:

Scritto da: texdionis 16/10/2003 23.01
L'United Kingdom Infrared Telescope lavora a -295°C.[SM=x44497]



com'è possibile? [SM=x44464]
lo zero assoluto (- 273,15 °C) non è ancora stato scoperto in natura, e in laboratorio sono arrivati addirittura ad una temperatura di -273,14…°C...[SM=x44467]
texdionis
00venerdì 17 ottobre 2003 00:41
Adesso che ci penso hai proprio ragione,evidentemente dev'essere una castroneria dell'autore,a meno che in laboratorio abbiano compiuto straordinari progressi fisici che ancora mi sfuggivano...[SM=x44467] [SM=x44464] [SM=x44464]
Miky!
00venerdì 17 ottobre 2003 09:53
Re: Re:

Scritto da: Asgeir Mickelson 16/10/2003 23.39


com'è possibile? [SM=x44464]
lo zero assoluto (- 273,15 °C) non è ancora stato scoperto in natura, e in laboratorio sono arrivati addirittura ad una temperatura di -273,14…°C...[SM=x44467]


Forse quei -295° sono gradi Fahrenheit e non centigradi. Se così fosse, allora -295°F corrispondono a -146° centigradi.
Asgeir Mickelson
00venerdì 17 ottobre 2003 18:00
ecco, forse si usa un'altra scala di valori [SM=x44462]
texdionis
00venerdì 24 ottobre 2003 00:31
Perchè non si osservano stelle di colore verde?
Le stelle verdi (cioè che emettono il massimo della radiazione a una lunghezza d'onda che definiamo verde) esistono,ma non possiamo osservarle perchè il verde si trova nel mezzo dello spettro visibile.
Oltre al verde,infatti,queste stelle emettono anche un pò di luce gialla,rossa,arancione,blu e viola,con il risultato che il colore complessivo diventa bianco o giallo.
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