Berlusconi creerà università anti comunista

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cannonball
00mercoledì 3 gennaio 2007 01:59
E' vera la voce che gira?
Sembra che a Milano Berlusconi voglia fondare una nuova università
per arginare il monopolio universitario delle sinistre.

Ho sentito che chiamerebbe come docenti anche alcuni tra i presenti e passati presidenti di Russia e USA [SM=x44466]


è vero?
giogio232323
00mercoledì 3 gennaio 2007 04:25
Dopo che si è fatto operare
in America per...spostare il cuore a destra, si può credere di tutto!

[SM=x44457]

Giorgione
Arjuna
00mercoledì 3 gennaio 2007 09:08
[SM=x44457] [SM=x44457] [SM=x44457]
sunalone
00mercoledì 3 gennaio 2007 09:56
direi il delirio di un invasato che si è accorto di non essere onnipotente come credeva...


preghiamo per la sua redenzione in fondo è un povero cristo come molti altri...


[SM=x44453]
Avadoro
00mercoledì 3 gennaio 2007 10:07
Re:

Scritto da: cannonball 03/01/2007 1.59
E' vera la voce che gira?
Sembra che a Milano Berlusconi voglia fondare una nuova università
per arginare il monopolio universitario delle sinistre.

Ho sentito che chiamerebbe come docenti anche alcuni tra i presenti e passati presidenti di Russia e USA [SM=x44466]


è vero?



In effetti, giusto per restare a Milano, la Cattolica, la Bocconi, lo IULM (alias S.P.M.E.M.I.A.S.A.C) e la new entry San Raffaele sono covi di bolscevichi

[Modificato da Avadoro 03/01/2007 10.07]

mementino
00mercoledì 3 gennaio 2007 15:11
...è solo una emerita stronzata: che la Bocconi o la Cattoica possano essere considerate solo vagamente di sinistra è una cazzata pazzesca.
cannonball
00giovedì 4 gennaio 2007 18:53
Re: Dopo che si è fatto operare

Scritto da: giogio232323 03/01/2007 4.25
in America per...spostare il cuore a destra, si può credere di tutto!

[SM=x44457]

Giorgione




[SM=x44455] [SM=x44457]
cannonball
00giovedì 4 gennaio 2007 19:02
Re:

Scritto da: mementino 03/01/2007 15.11
...è solo una emerita stronzata: che la Bocconi o la Cattoica possano essere considerate solo vagamente di sinistra è una cazzata pazzesca.



non ti sembra che lo dicesse con sarcastica ironia?
C'hai qualche dubbio forse?

[SM=x44452]

Comunque tornando in topic pensateci bene,
sarebbe un business formidabile:
un'università anti-comunista per figli di ricchi,
infatti non sono pochi i benestanti filoberlusconiani
e comunque sia, ricchi o poveri, tutti pagherebbero fior di quattrini per far studiare i figli nelle migliori scuole... poi c'è chi può e chi si deve accontentare delle scuole pubbliche, o peggio in quelle cattoliche [SM=x44474]
alexosit
00giovedì 4 gennaio 2007 19:30
Mi sono laureato in Cattolica e vi posso dire che è tutto tranne che una università di sinistra!

[Modificato da alexosit 04/01/2007 19.31]

-Asmodeus-
00giovedì 4 gennaio 2007 20:18
Re:

Scritto da: alexosit 04/01/2007 19.30
Mi sono laureato in Cattolica



Ecco chi ti ha instillato quei pensieracci! [SM=x44455]
alexosit
00giovedì 4 gennaio 2007 20:34
Re: Re:

Scritto da: -Asmodeus- 04/01/2007 20.18


Ecco chi ti ha instillato quei pensieracci! [SM=x44455]



si infatti sono ateo, contro il vaticano e marxista

[SM=x44456]

mementino
00giovedì 4 gennaio 2007 21:41
Re: Re:

Scritto da: cannonball 04/01/2007 19.02


non ti sembra che lo dicesse con sarcastica ironia?
C'hai qualche dubbio forse?

[SM=x44452]

Comunque tornando in topic pensateci bene,
sarebbe un business formidabile:
un'università anti-comunista per figli di ricchi,
infatti non sono pochi i benestanti filoberlusconiani
e comunque sia, ricchi o poveri, tutti pagherebbero fior di quattrini per far studiare i figli nelle migliori scuole... poi c'è chi può e chi si deve accontentare delle scuole pubbliche, o peggio in quelle cattoliche [SM=x44474]



Uno che spara stronzate un giorno sì è l'altro anche, deve stare attento a fare del sarcasmo: non si vede la differenza.
Comunque esiste già un'università ispirata a principi prettamente liberali, finanziata da confindustria e pensata per accudire i vari "rampolli bene" di famiglie particolarmente abbienti: si chiama Bocconi.
ourinooko
00venerdì 5 gennaio 2007 02:13
ditemi che lo fa che regalo l'immatricolazione a bremaz [SM=x44456]
Ujoe
00venerdì 5 gennaio 2007 10:05
Re:

Scritto da: ourinooko 05/01/2007 2.13
ditemi che lo fa che regalo l'immatricolazione a bremaz [SM=x44456]



saresti così ricca e generosa? [SM=x44466]
ourinooko
00venerdì 5 gennaio 2007 10:54
Re: Re:

Scritto da: Ujoe 05/01/2007 10.05


saresti così ricca e generosa? [SM=x44466]

pensavo di scrivere su un fogliettino il contenuto del regalo, ma poi x pagare il conto ci si deve rivolgere a una serie di società a scatole cinesi [SM=x44451]

insomma io offro e qualcun altro paga
sempre che il bremaz gradisca ecco
[SM=x44452]
WARWARWAR
00venerdì 5 gennaio 2007 11:19
LA CULTURA NON HA COLORE POLITICO.

Però ancora sto cercando un esponente della destra che abbia un briciolo di cultura...
enricomolinaro
00venerdì 5 gennaio 2007 11:30
Re:

Scritto da: cannonball 03/01/2007 1.59
E' vera la voce che gira?
Sembra che a Milano Berlusconi voglia fondare una nuova università
per arginare il monopolio universitario delle sinistre.

Ho sentito che chiamerebbe come docenti anche alcuni tra i presenti e passati presidenti di Russia e USA [SM=x44466]


è vero?



spero che non lo faccia! [SM=x44497]

un posto così diventerebbe sicuramente il brodo di coltura (e di cultura) per le nuovissime brigate rosse:
Etrusco
00martedì 9 gennaio 2007 02:16
Re: Re:

Scritto da: enricomolinaro 05/01/2007 11.30


spero che non lo faccia! [SM=x44497]

un posto così diventerebbe sicuramente il brodo di coltura (e di cultura) per le nuovissime brigate rosse:




E invece i ben informati dicono proprio che lo stia già facendo:

leggi QUI . . .



27.12.2006 17:15 Uhr

Für den Mitte-rechts-Nachwuchs
Berlusconi plant eigene Universität
Italiens reichster Mann und Ex-Premier will eine eigene Hochschule gründen - um das angebliche Monopol der „Linken“ zu brechen. Auch Berlusconis Freund Wladimir Putin soll an der „Universität des liberalen Denkens“ lehren.
Von Stefan Ulrich



[SM=x44497]

Catilina.Ancona
00giovedì 11 gennaio 2007 23:53
Re:

Scritto da: alexosit 04/01/2007 19.30
Mi sono laureato in Cattolica e vi posso dire che è tutto tranne che una università di sinistra!

[Modificato da alexosit 04/01/2007 19.31]




Oh, ragazzi, ma avete mai sentito parlare di una "cosa" che sia chiama ironia ?

[SM=x44464] [SM=x44464] [SM=x44464]
Tetsuo1980
00venerdì 12 gennaio 2007 00:00

Dopo che si è fatto operare

in America per...spostare il cuore a destra, si può credere di tutto!



E' diventato come Sauzer nel cartone di Ken il guerriero...così adesso i giudici non gli possono più colpire gli "atti segreti di pressione"! :D
Etrusco
00venerdì 12 gennaio 2007 00:24
Re:

Scritto da: Tetsuo1980 12/01/2007 0.00

Dopo che si è fatto operare

in America per...spostare il cuore a destra, si può credere di tutto!



E' diventato come Sauzer nel cartone di Ken il guerriero...così adesso i giudici non gli possono più colpire gli "atti segreti di pressione"! :D




[SM=x44455] [SM=x44457]

Etrusco
00domenica 18 febbraio 2007 02:38
BERLUSCONI UNIVERSITY OF BRIANZA

VILLA SOMAGLIA È LA SEDE PRESCELTA DELLA FONDAZIONE “PENSIERO LIBERALE”

– ANGELO MARIA PETRONI L’IDEATORE

– NANDO ADORNATO SENZA FRENI:
“BUSH, CLINTON, AZNAR, BLAIR, KISSINGER E KOHL TRA I COLLABORATORI”…


Enrico Arosio per “L’espresso”


È comodissima, villa Somaglia a Gerno, frazione di Lesmo, nell'amena Brianza.
Comodissima perché a un tiro di schioppo da casa sua, di Silvio Berlusconi, la villa San Marino di Arcore.
Anche se, a essere pignoli, è ancor più vicina a villa Belvedere di Macherio, dove abitano sua moglie Veronica e i figli.
Villa Somaglia, detta Il Gernetto, 35 ettari di parco, è una vecchia passione del Cavaliere, che per il Settecento lombardo ha sempre fatto pazzie.



L'ha visitata più volte, ci è tornato di recente. Gli piace molto.
Sarebbe il luogo adatto per allocarvi quell'Università del Pensiero liberale alla quale ha accennato lui stesso tempo fa e che rappresenterebbe il 'beau geste', il lascito ideale che l'ex premier, in vista del suo graduale ritiro dal fronte caldo della politica guerreggiata, destinerebbe al futuro del centrodestra.

Di chi è villa Somaglia?
Per anni è stata di una banca, il Credito Italiano. Oggi si trova all'interno di un portafoglio di proprietà immobiliari acquisito da Pirelli Re insieme a Morgan Stanley. Alla Pirelli sono abbottonati: confermano "l'interesse" di Berlusconi, non però una "trattativa". La proprietà è importante. L'enorme parco contiene la villa Somaglia principale, in posizione elevata sopra il Lambro, con più corpi, grande corte, torretta successiva all'impianto tardo neoclassico, giardino all'italiana; all'interno mobili di pregio, bassorilievi del Canova, statuine settecentesche.

È una struttura attrezzata:
il gruppo Unicredit l'ha in affitto e la usa come centro di formazione, dotato di aule, uffici, mensa e servizi. Una seconda villa funge da campus residenziale. Unicredit, si aggiunga, sta puntando su un nuovo centro di formazione a Torino, altro indizio a favore del Cavaliere. Per il quale, milanese d'anagrafe ma brianteo di residenza, Il Gernetto riveste anche un valore simbolico. La sua moderna signoria diverrebbe triangolare: signore di Arcore-Lesmo-Macherio. Non suona male.

E i contenuti?
Qui è arduo districarsi: tra il possibile e il congetturale. Le aree di studio principali sarebbero Scienze politiche, Economia, Giurisprudenza. L'ideatore dell'ateneo, risulta a 'L'espresso', è Angelo Maria Petroni, direttore uscente della Scuola superiore della pubblica amministrazione, ordinario di filosofia a Bologna e consigliere di amministrazione Rai. Petroni, cattolico liberista, ha esperienza internazionale, è uomo ambizioso e riservato: a 'L'espresso' non ha ritenuto di dover rispondere.


Una struttura da cui il progetto potrà trarre ispirazione è Nova Res Publica, fondazione di centrodestra dalle attività poco pubblicizzate, il cui coordinatore è Petroni. Nel comitato scientifico troviamo i supertecnici dei governi Berlusconi e altri intellettuali vicini a Forza Italia e alla destra cattolica: gli ex ministri Giulio Tremonti (anch'egli, interpellato, non commenta) e Giuliano Urbani (oggi defilato), il filosofo Vittorio Mathieu e Lorenzo Ornaghi rettore della Cattolica, i bocconiani Carlo Secchi, Angelo Provasoli e Lanfranco Senn (assai caro a Letizia Moratti).

Se Petroni è la mente, il braccio di Nova Res Publica è Eugenio Belloni, ex manager, legato al senatore Marcello Dell'Utri e presidente della Fondation Europe Liberté che ha sede sociale in Lussemburgo. Belloni vanta contatti con istituti neoconservatori quali l'American Entreprise Institute, il pensatoio dell'amministrazione Bush che ha tra gli animatori il vicepresidente Dick Cheney.

Ma è Petroni il genitore unico e acclarato?
C'è un deputato di Forza Italia, Ferdinando Adornato, in anni lontani giornalista de 'L'espresso', che ci invia un segnale per iscritto: "La Fondazione Liberal, su iniziativa di Ferdinando Adornato, ha ideato e presentato al presidente Silvio Berlusconi un progetto per la istituzione di una Università del Pensiero liberale".
(Ferdinando Adornato - Foto U.Pizzi)

L'ateneo "si avvarrebbe della prestigiosa collaborazione di autorevoli personalità della politica e dell'economia,

tra cui gli ex presidenti americani George H. Bush e Bill Clinton, il segretario di Stato sotto la presidenza Nixon Henry Kissinger, il premier britannico Tony Blair, l'ex primo ministro spagnolo José Maria Aznar, l'ex cancelliere tedesco Helmut Kohl". Saranno chiamate "le più brillanti teste dell'università italiana di matrice liberale". Non è poco.
Ma tra cotante teste, Bush padre e Blair, Petroni e Adornato, chi decide, quando e come? L'unica cosa certa è che paga Berlusconi, come sempre.


Dagospia 17 Febbraio 2007
Zalmoxis
00domenica 18 febbraio 2007 06:01
[SM=x44522]
Etrusco
00lunedì 16 giugno 2008 17:11
BERLUSCONI: BUSH SARA' VISITING PROFESSOR A MIA UNIVERSITA' PENSIERO LIBERALE…
(Adnkronos) -
Fra i temi oggetto dell’incontro fra il premier Silvio Berlusconi e il presidente americano George Bush ve n’e’ stato anche uno di carattere accademico. Lo ha detto lo stesso Cavaliere nella conferenza stampa a Villa Madama ricordando che entrambi daranno vita ad una "Universita’ del pensiero liberale: noi la vogliamo aprire qui -ha detto Berlusconi- e il presidente Bush vuole farla in Texas e verra’ da noi come visiting professor".


[SM=x44466] [SM=x44467]
tc-3
00lunedì 16 giugno 2008 18:09
[SM=x44457]
Etrusco
00venerdì 4 luglio 2008 18:17
BERLUSCA UNIVERSITY
– IL PREMIER CORTEGGIA IL GIAPPONESE KOIZUMI PER INGAGGIARLO NELLA SUO PROGETTO DI UNIVERSITÀ NO-LEFT
– SILVIO SOGNA LEZIONI DI BUSH, PUTIN E GORBACIOV
– INVESTITI 35 MLN…


Gerardo Pelosi per “Il Sole 24 Ore”


La stessa cultura politica, la capacità di spiazzare gli avversari e una genuina passione per la musica.
Quella di Apicella per il premier italiano, quella lirica della Scala e di Ennio Morricone per l'ex premier giapponese.
Insomma, la scintilla scoccata a Genova nel 2001 tra Silvio Berlusconi e Junichiro Koizumi e proseguita poi nei vertici di Kananskis, Evian, Sea Island e Gleaneagles si è trasformata, negli anni, in un'amicizia talmente consolidata che il Cavaliere ha scelto di incontrare solo Koizumi, domani a Tokyo, e di affidarsi a lui come "cicerone" per la sua giornata di decompressione nella capitale giapponese prima di volare nell'isola di Hokkaido per partecipare, da domenica sera, al vertice G8. Il premier italiano arriverà domani a Tokyo da Roma.

È il primo viaggio di Berlusconi in Giappone dopo le numerose missioni annunciate e rinviate per motivi di politica interna non senza qualche disappunto delle autorità nipponiche e del rigido protocollo del Palazzo imperiale.
I più stretti collaboratori del Cavaliere parlano però di un rinnovato interesse di Berlusconi verso il Sol Levante. «Vuole capire il Paese – dicono – girare un po' per strada, tra la gente ». Cosa che non riuscirebbero a fare nell'isolamento dorato del Resort sul lago Toya.

Ma c'è, poi, un motivo particolare che ha indotto il Cavaliere a trascorrere qualche ora con Koizumi, 67 anni ben portati fino al punto da essere definito "Il Richard Gere dagli occhi a mandorla".
Koizumi, nei progetti del premier italiano, dovrebbe far parte, insieme ad un'altra schiera di grandi "ex" come George W. Bush, Vladimir Putin e Michail Gorbaciov del corpo docente della neonata Università a Villa Mellerio a Lesmo detta "Il Gernetto". Un ex convento del '700 trasformato in una scuola di formazione del Credito italiano sul quale il Cavaliere ha investito 35 milioni di euro per trasformarla in una Università del pensiero liberale.


Angelo Maria Petroni

© Foto La Presse

L'idea iniziale, lanciata a fine 2007, prevedeva una scuola di partito, tipo quella delle Frattocchie, curata da Marcello Dell'Utri.
Poi l'idea è cambiata e Berlusconi in persona ha pensato a un'Università che fosse un "think tank" per sfornare la nuova classe dirigente
moderata da contrapporre alla prevalenza della cultura politica di sinistra.

A guidare l'ateneo (tipo Luiss o Bocconi ma con borse di studio per i più meritevoli) Angelo Maria Petroni, ex consigliere di amministrazione della Rai ed ex direttore della Scuola superiore della Pubblica amministrazione.
Koizumi, che Berlusconi ha ammirato per la determinazione con la quale è riuscito a realizzare il piano di privatizzazioni, a tagliare le aliquote per i redditi più alti e portare dal 20 al 10% la ritenuta sulle plusvalenze azionarie, se accetterà, potrà spiegare agli studenti italiani pregi e difetti del modello reaganiano adattato al Giappone.


Gerardo Pelosi per “Il Sole 24 Ore”, 04 Luglio 2008

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