Arrestate due cheerleaders a Tampa
Ha fatto scalpore l'arresto in flagrante di due cheerleaders dei Carolina Panthers, sorprese in una toilette di un bar di Tampa a fare sesso mentre nel frattempo si era crerta una lunga fila di avventori in attesa di usare il bagno. Le due non solo si stavano scambiando effusioni, ma alla prima obiezione hanno reagito colpendo al volto una donna e innescando una vera e propria zuffa da saloon. L'arresto ha avuto come conseguenza l'immediata sospensione delle due per aver creato "evidente imbarazzo alla squadra".
Il caso fa discutere e non solo per lo scalpore suscitato e dai dettagli piccanti contenuti nel rapporto della polizia di Tampa, ma anche per il fatto che la vicenda sembra costituire un importante precedente nella lunga casistica di pestaggi che fa da contorno al mondo del football americano.
Normalmente infatti, le star di questo sport possono permettersi qualsiasi genere di condotta, e nonostante questo usufruire del cosidetto "deferment" che consente loro di poter disputare le partite in calendario, anche nel caso, abbastanza frequente, di arresto.
Evidentemente, non è questo il criterio usato nei confronti delle due ragazze che non solo hanno dovuto abbandonare la squadra, ma che da questo momento, molto difficilmente potranno rientre nelle TopCats o in qualsiasi altro gruppo di cheerleaders nel circuito della NFL.
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