Brasiliano ucciso nel metro a Londra, agenti prosciolti

Mano leggera di Scotland Yard

Nessuna azione disciplinare per gli 11 agenti che a Londra scambiarono Charles De Menezes per un attentatore suicida

LONDRA - Non saranno sottoposti ad alcuna azione disciplinare gli 11 agenti dei reparti speciali della polizia che il 22 luglio 2005 uccisero per errore l'elettricista brasiliano Jean Charles De Menezes, scambiato per un presunto attentatore suicida nella stazione della metropolitana di Stockwell a Londra. Lo ha stabilito la Commissione indagini di Scotland Yard, come riferito da un portavoce della polizia metropolitana che ha comunque voluto scusarsi ancora una volta per il tragico errore: «Il nostro pensiero è sempre rivolto alla sua famiglia», ha detto.
La famiglia della vittima ha manifestato «forte sorpresa» per la decisione della commissione interna, a fronte della «morte di un innocente». L'anno scorso la famiglia di De Menezes aveva perso il ricorso presentato ai giudici per ottenere che venisse annullata la sentenza del processo che aveva prosciolto gli agenti dalle accuse. Il giovane brasiliano era stato freddato da 8 colpi nella stazione della metropolitana, all'indomani di un fallito attacco terroristico ai sistemi di trasporto di Londra che intendeva emulare quello del 7 luglio 2005, che aveva causato 56 morti.
11 maggio 2007

www.corriere.it


Non so perché ma in questi casi mi viene sempre da chiedermi "se non fosse stato brasiliano ma tedesco o americano era uguale?"

Era uguale.
Anche il processo per la Diaz finirà così.