Cassidy

Cassidy è un fuorilegge, ladro e rapinatore.
Raymond "Ray" Cassidy, 42 anni, un fisico allenato e pronto all'azione, è un uomo duro e risoluto, con un passato da militare. Un professionista, che si dedica al furto e alla rapina. Tra le abitudini che lo contraddistinguono c'è quella di indossare sempre lo stesso abito nero e di portare la fede nuziale durante i colpi. Guida una Dodge Aspen 360 V8 coupé, nera e sovralimentata a NOS (protossido di azoto), per seminare i tutori della legge che si ritrova alle calcagna. La notte del 16 agosto 1977 (la stessa in cui a Graceland muore il re del Rock Elvis Presley), una rapina in banca finita male, dei complici troppo avidi potrebbero segnare la fine per Raymond Cassidy, invece è un nuovo inizio.
In fin di vita incontra un misterioso vecchio, il bluesman. Da lui Cassidy scoprirà che ha tempo 18 mesi per "rimettere a posto le cose".
Ambientata nel 1977, è una serie cosidetta hard-boiled.

Il nostro "eroe" organizza una rapina in banca con persone diverse dai suoi fidati complici abituali.
Si fida poco di loro, ma da solo non può fare il colpo. La rapina riesce, per con delle vittime inutili. Ma al momento di spartire il malloppo i complici pensano bene di far fuori Cassidy, a cui spetterebbe il 50% come organizzatore.
Ray riesce a fuggire, pur con tre pallottole in corpo. Ad un certo punto sviene alla guida della macchina e si ritrova fuori strada. Qui si trascina fuori dall'auto e si accascia contro un albero, ormai pronto a morire incontra un misterioso vecchio cieco, il bluesman, il quale gli dice che il suo momento non è ancora arrivato, ha tempo 18 mesi per "rimettere a posto le cose".
Ray si sveglia giorni dopo in un letto, è stato ritrovato fortunosamente dal medico da cui si stava dirigendo, il marito della sorella, che lo ha salvato.
Ora Cassidy si mette alla ricerca dei suoi complici, assetato di vendetta.
Con lui il bluesman. Uno spettro? Un'allucinazione? Chissà...

Soggetto e sceneggiatura: Pasquale Ruju
Disegni: Elisabetta Barletta
Copertina: Alessandro Poli

La prima tappa di una nuova vita e un unico pensiero, nella mente di Cassidy: la vendetta! Ma ci sono molte cose da fare, prima, vecchi amici da ritrovare... E un colpo audace e pericoloso, con cui cercare una rivalsa sul destino. Fra avversari potenti e privi di scrupoli, molti dei quali stanno proprio dalla parte della legge!

Ray inizia la sua vendetta, ma poi deve metterla da parte, è ad un punto morto.

Meglio ritrovare i vecchi, fidati complici, per un colpo milionario. E magari fare una visitina ad una vecchia fiamma.

Pasquale Ruju è un genio, dopo aver apprezzato la sua precedente mini serie "Demian" (davvero un ottimo fumetto!!!) mi sono buttato a pesce su questo nuovo progetto.

Il primo numero mi è piaciuto, aspetto di leggere il secondo...

Soggetto e sceneggiatura: Pasquale Ruju
Disegni: Furnò & Armitano
Copertina: Alessandro Poli

Un furto pericoloso, al limite del possibile, per Cassidy e i suoi complici. Ma quel colpo, andato fin troppo liscio, sarà solo l’inizio di una brutta storia, un gioco delle parti in cui niente è ciò che sembra. E per tutti gli altri giocatori – una donna bellissima e crudele, un avido manager, un milionario privo di scrupoli – la pelle di Cassidy varrà meno di un dollaro bucato!

Soggetto e sceneggiatura: Pasquale Ruju
Disegni: Gianluigi Gregorini
Copertina: Alessandro Poli
La vendetta è un piatto che si gusta freddo! Uno dei vecchi nemici di Cassidy è ricomparso a Las Vegas, la città del peccato. Ma davanti a una nuova impresa, un furto milionario, che nessun altro ha mai osato tentare, anche la vendetta passa in secondo piano. Un’altra puntata, per Cassidy, al tavolo più rischioso: quello della vita e della morte!

Soggetto e sceneggiatura: Pasquale Ruju
Disegni: Andrea Borgioli
Copertina: Alessandro Poli

La partita si fa sempre più dura. Con alleati infidi e nemici spietati, Cassidy dovrà portare a termine il suo gioco e sperare di uscirne vivo. Non è prevista alcuna rivincita, in quel genere di confronti: i perdenti vengono inghiottiti dal deserto, dentro fosse senza nome. Eppure, bisogna rischiare tutto, per vincere. In fondo, questa è Las Vegas!

Soggetto e sceneggiatura: Pasquale Ruju
Disegni: Luigi Cavenago
Copertina: Alessandro Poli

Danny Cassidy è in un brutto guaio. Si è unito a una banda di biker, motociclisti selvaggi e violenti, e ha commesso la grave imprudenza di appartarsi con Reba, la donna del capo. Tra scontri con gang rivali e rocambolesche fughe lungo autostrade infuocate, per lui finirebbe molto male, se all’improvviso, dal deserto, non arrivasse un’auto nera. Al volante, un uomo che Danny non vedeva da tanto, troppo tempo: Raymond Cassidy, suo padre!

A metà della miniserie posso dire che Cassidy non mi dispiace.

E' una perfetta serie d'azione dura e pura stile anni '70, e le singole storie non sono male.

L'unico neo è che trovo la faccenda del vecchio con l'armonica "posticcia".
Potrebbe non esserci e sarebbe tutto uguale.

Boh, vedremo.