Re:
Scritto da: Claretta Ben 04/11/2003 19.00
Mi scuso, anche se non dovrei, con chi ha pensato che, il mio post, fosse finalizzato ad offendere la persona di Ilaria...tutt'altro!
Vi è stato chi, come Saamera, ha affermato che-l'aspetto fisico ed il lavoro di una persona non dovrebbero esser causa di offese- ed io concordo pienamente e sostengo, come ha fatto lei, che Ilaria sia un utente normale e come tale vada rispettata...ma, a questo punto, mi chiedo: vi siete mai chiesti se lei abbia mai fatto attenzione alle sue affermazioni?
Arsenio, a sua volta, ha affermato:l'impressione è che Claretta abbia preso di mira Ilaria e che cerchi di attaccarla a prescindere da qualsiasi cosa lei dica.
Su quali basi puoi affermare ciò?ho risposto ad Ilaria solo 3 volte ed in ognuna di esse su sua provocazione...vi invito, dunque, ad andare nella sezione "in contatto con Ilaria", per fare chiarezza sulle vostre posizioni.
Il mio primo contatto con lei è stato estremamente civile e cordiale, a questo, lei, ha risposto rievocando la morte del Duce e della sua compagna con leggerezza, tanto da esser redarguita da un altro utente(Yoghi il grosso) al quale lei ha formulato le sue scuse.
Vorrei chiarire, a questo punto, che le mie ideologie politiche non animano i miei post, tutt'altro..tutti voi vi siete fermati a giudicare il mio nick, quando avreste dovuto far ben altro.
Ciò che mi ha infastidito: sono state le sue allusioni all'indirizzo di Pecorelli(che lei ha formulato con la stessa superficialità con cui ha fatto riferimento all'episodio di P.le Loreto) con le quali credeva di suscitare l'ilarità unanime.
Non sono animata da alcun tipo di sentimento nei suoi confronti: mi irritano, però, le persone che non danno la dovuta importanza alle cose, non rispettando il dolore altrui(n.d.r:i familiari del giornalista, ad esempio).
Ho paura nel risponderi. Paura di generare un'altra sterile ed inutile polemica, ritengo però che non farlo sia peggio.
Con ordine, con calma, a bassa voce:
La morte di Benito Mussolini è l'esposizione del suo cadavere a Piazzale Loreto sono fatti storici, patrimonio di un intero paese -il nostro- di cui si può parlare senza tema d'offendere nessuno. Nel momento in cui qualcuno si è ritenuto ferito dalle mie parole, mi son scusata spiegando le ragioni della mia battuta. La foto in oggetto la trovi sulla medesima discussione.
Se scrivo qualcosa non lo faccio certo per "suscitare l'ilarità unanime", racconterei barzellette altrimenti, sarebbero certo più efficaci. Una vena ironica è a mio modo di vedere, un sano antidoto alla noia ed alla stereotipizzazione delle questioni trattate. Ti immagini? "E' morto, poverino" e l'altro: "Poverino" e ancora "Poverino" e avanti così. Mica bello. Del resto non mi scandalizzo certo se qualcuno fa ironia su persone che rispetto (leggi la discussione su Violante, ad esempio) o su di me (vedi la tua considerazione sul mio comportamento uterino). Su Pecorelli non ho forumlato alcuna considerazione offensiva, anzi, mi sembra d'aver detto che è scandaloso che non si sia ancora capito chi è il mandate di tale omicidio. La battuta che ho allegato alla foto (che trovi ovunque cercando alla voce "Pecorelli") era mero sarcasmo inerente l'assoluzione di Andreotti, privo di doppi sensi se non quello di richiamare l'attenzione sulla pratica di "suicidio di stato" così frequente in questo Paese (inutile che ti ricordi il caso Calvi o quello Ferruzzi, per non parlare dell'incidente a Mattei, del caffè di Sindona o dei passeggeri del DC9 di Ustica che verranno tra poco incriminati per distruzione di missile).
Come ciò possa aver offeso i parenti di Pecorelli lo ignoro.
In attesa di un tuo chiarimento...