Prima di tutto grazie a tutti!
Cacchio ragazzi mi piace da matti. Allora, io sono maripone, ma ho un difetto enorme. Quando una mi piace veramente, ma davvero, mi rincretinisco! Cioè inizio a pensare troppo e quando penso troppo il mio cervello diventa come il grande raccordo anulare di Roma alle 17.
Ho cercato di mediare le vostre proposte. Oggi c'è stato il brindisi natalizio. Prima di salire ho fatto il giro dei corridoi insieme ad altre persone. Ad un certo punto la vedo, iniziamo a parlare.
Mi piace e così tanto la sua voce che mi distrae da quello che dice. Dopo di chè siamo andati su continuando a parlare. Poi mi sono affidato al consiglio di non tampinarla troppo. Così, mentre eravamo in sala, mi sono messo a parlare con altri colleghi di cose di cui non me ne poteva fregare assolutamente niente. La cercavo con lo sguardo, non la trovavo. Poi l'ho vista, ma a quel punto ho preferito continuare nella tattica di non dargli peso.
Fatto sta che torno giù in ufficio. Mi innervosiva il fatto che forse avrei potuto fare di più e che forse non ero stato troppo galante. Poi ad un certo punto il dramma!
Un babbo esagerato , ve lo giuro sul pancreas di Porgolo, uno proprio babbissimo, brutto e antipatico (sta sulle palle a tutti), me lo vedo sfilare di fronte al mio ufficio con LEI e sento dire da LEI, "DAI VIENI CHE TI DO IL MIO NUMERO! che passa e mi guarda pure, col solito sorrisino!
In quel momento avrei potuto cingere d'assedio l'azienda da solo se avessi avuto un arma in mano!
Mi è salito un nervoso mai visto! E' molto probabile che io sia annebbiato da tutti sti sentimenti contrastanti che sto provando. Cerco di essere il più fedele possibile a quanto successo per capire bene in che casino mi sto mettendo.
Fatto sta che nel più totale annebbiamento mentale, vittima del grande raccordo anulare, decido di agire. E dio solo sa che mai un uomo deve agire quando è in stato confusionale da amorosi sensi.
Mi alzo, mi invento una scusa e vado da lei. La scusa era "Ti faccio gli auguri di natale e bla bla bla (sapendo benissimo che domani ci sarebbe stata)"....
Vabbè piglio mi alzo, convintissimo che fosse da sola, mi affaccio e c'era il TAGLIATORE DI TESTE DELL'AZIENDA, il lurido obeso dal ghigno malefico noto per i tagli al personale. Mi rivolgo a lei, gli chiedo se domani c'è, lei si alza mi sorride mi viene incontro. E' gentilissima; ad un certo punto il lurido si intromette, si alza mi viene in contro mi da la mano mi dice "non ci conosciamo? Piacere .....". Fatti i convenevoli, chiede a LEI di dargli una mano con il lavoro!
Che sfiga MONDIALE! Il malefico tagliatore di teste proprio nel suo ufficio si doveva appoggiare??
Oggi -20 punti.
Domani: non faccio niente! Vediamo cosa succede. In teoria dovrebbe toccare a lei!