Cota: "I debiti della regione Piemonte risalgono alla giunta Bresso" - Articolo del 16 settembre 2015
“La nostra colpa è aver fatto emergere il buco della Bresso”. Lo sostiene il segretario piemontese della Lega Roberto Cota, che è stato governatore del Piemonte prima di Sergio Chiamparino, commentando il disavanzo di 5 miliardi della Regione Piemonte, certificato ieri dalla Corte dei Conti.
“Sono stufo – scrive Cota su Facebook – di leggere sui giornali notizie volutamente manipolate. Siamo di fronte a una vera e propria operazione di disinformazione, riaffermiamo quindi alcuni concetti molto semplici”.
“Primo, durante la nostra gestione – aggiunge – il debito complessivo della Regione Piemonte, per la prima volta nella sua storia, si è ridotto di 200 milioni”.
“Secondo – dice ancora – il debito fuori bilancio scoperto non riguarda la nostra gestione, ma la gestione di Mercedes Bresso: noi abbiamo fatto emergere quello che gli altri avevano nascosto”.
“Terzo, le risorse del decreto 35 (soldi trasferiti dal governo) sono state usate – conclude – per ripianare i debiti della Bresso su indicazione del Governo e secondo un piano di ammortamento che sta seguendo anche Chiamparino”.
MIO COMMENTO PERSONALE: la regione Piemonte è stata governata da
Enzo Ghigo (esponente di FI sostenuto da AN, CCD e CDU nel 1995-2000 e quindi sostenuto da AN, UDC e Lega nel 2000-2005),
Mercedes Bresso (esponente del PCI-PDS-DS-PD sostenuta dal centrosinistra, ma non dall'UDC, nel 2005-2010),
Roberto Cota (esponente della Lega nel 2010-2014 sostenuto da PDL e liste minori, ma non dall'UDC che nelle elezioni del 2010 si era alleato del centrosinistra) e quindi attualmente (dal giugno 2014) da
Sergio Chiamparino (esponente del PD sostenuto da SEL, Scelta Civica, Italia dei Valori e dal centrosinistra, ma non dall'UDC che correva da solo in una lista unica con NCD).