Courtney Love in ospedale per evitare l'arresto
New York, 10 luglio 2004 - Courtney Love è stata ricoverata in un ospedale di New York nel giorno del suo 40esimo compleanno, dopo aver ricevuto un mandato d'arresto per non essersi presentata in tribunale per rispondere dell'accusa di aggressione in California. Lo ha riferito oggi il suo avvocato.
"Non è un tentativo di suicidio, non è legato a problemi di droga né overdose" ci ha tenuto a precisare Michael Rosenstein, avvocato della vedova di Kurt Cobain ed ex leader delle Hole. "Si tratta di una condizione ginecologica per cui sta ricevendo delle cure" ha spiegato il legale.
"Ma sono informazioni di terza mano - ha aggiunto - non le parlo da ieri sera, quando si è lamentata di problemi medici, non si è fatta visitare subito e la situazione è deteriorata".
Nella mattinata di ieri, era stato spiccato un mandato di arresto per l'artista, dopo che non si è presentata in un tribunale di Los Angeles per rispondere delle accuse di aggressione con un'arma letale, che risalgono a un incidente del 25 aprile a casa del suo ex manager e fidanzato. Rosenstein ha spiegato al tribunale di Los Angeles che Love si trovava a New York e non aveva capito che l'udienza fosse in California.
La giustificazione non è sembrata sufficiente al commissario Dennis E. Mulcahy, che le aveva già imposto una cauzione da 55mila dollari, e ne ha stabilita una nuova da 150mila.
Il New York Times e il New York Post hanno sostenuto oggi che la polizia sia stata chiamata nell'appartamento di Love nella mattinata di ieri, dopo che qualcuno ha riferito di aver sentito il rumore di bottiglie che venivano rotte.
Samuel Jackson, uno stilista che si trovava sul posto ha raccontato al Times che Love sarebbe andata su tutte le furie quando i paparazzi si sono messi a cantarle "Happy Birthday". Un'ambulanza sarebbe arrivata subito dopo.
Le molteplici vicissitudini giudiziarie hanno costretto Love a rinviare il suo tour estivo per la promozione del nuovo album, "America's Sweetheart"
da:
Il Resto Del Carlino