Da oggi il pane si compra dal contadino

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Etrusco
00giovedì 16 settembre 2010 11:48
Filiera Corta
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Da oggi il pane si compra dal contadino | Stampa |
Mercoledì 15 Settembre 2010 16:24    Scritto da Verdiana Amorosi

pane_contadini

Nasce la nuova figura dell’agricoltore-panettiere!

Da oggi infatti, grazie alla pubblicazione del relativo del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze nella Gazzetta Ufficiale,  gli addetti impegnati nel settore agricolo italiano potranno produrre e vendere direttamente al pubblico non solo gli ingredienti e le materie prime coltivate nei loro terreni, ma anche i lavorati, come pane, pizza, torte salate, rustici, cialde e biscotti, senza perdere la loro tipicità di agricoltori.

Come sottolinea anche la Coldiretti, grazie a questa importante novità aumenteranno le opportunità di diffondere sulle tavole degli italiani il made in Italy, rappresentato da pane e pizze fragranti, realizzati con prodotti sicuri e sani, fatti esclusivamente in Italia e quindi in grado di rilanciare il settore agricolo. 

Ma non è tutto, perché in questo modo sarà più semplice anche riscoprire i pani tipici della tradizione regionale e locale del nostro Paese, realizzati ancora con le antiche tecniche. Un esempio? Il pane IGP di Genzano, quello DOP di Altamura, il pane IGP di Matera e tutte le specialità tipiche delle nostre città.

Oltre ai prodotti di panetteria, rientrano nel gruppo di prodotti da poter vendere direttamente al pubblico e nei farmers market anche tutti quelli derivati dall’agricoltura, come la farina o gli sfarinati di legumi da granella secchi, di radici o tuberi o di frutta in guscio, la grappa, il malto e la birra, che nascono da attività agricole. 
Verdiana Amorosi

[SM=x44485] [SM=x44520] [SM=x44486] [SM=x44518] [SM=x44519]
il tobas
00giovedì 16 settembre 2010 12:02
spero non sia un modo per raddoppiarne il prezzo
Etrusco
00giovedì 16 settembre 2010 12:29
Re:
il tobas, 16/09/2010 12.02:

spero non sia un modo per raddoppiarne il prezzo




Ma perchè mai?
I contadini in genere si accontantano di poco, tu pensa che quel che coltivano si ritrovano costrettia venderlo a prezzi bassissimi, vedendo poi che lo stesso prodotto arriva sugli scaffali dei negozi anche a 10 volte il prezzo percepito.
Molti agricoltori negli ultimi anni hanno abbandonato la coltivazione dei campi per passare alla produzione di energia fotovoltaica (guadagnano di più, senza troppi rischi e senza fatica).
Ora con la filiera corta potranno guadagnare qualcosa anche loro e, spero, riuscendo anche a calmierare qualche prezzo un po' troppo gonfiato [SM=x44461]
orckrist
00giovedì 16 settembre 2010 14:11

Me li vedo proprio i contadini alle prese con la normativa HACCP (senza considerare il resto)... [SM=x44455]


Etrusco
00giovedì 16 settembre 2010 14:52
Re:
orckrist, 16/09/2010 14.11:


Me li vedo proprio i contadini alle prese con la normativa HACCP (senza considerare il resto)... [SM=x44455]






Non sottovalutarli: ne ho conosciuti molti che si son trasformati in abili imprenditori, sapendosi muovere molto bene nella giungla di leggi e normative per trarne i max vantaggi... [SM=x44461]
Il vecchio Gio
00giovedì 16 settembre 2010 14:55
Re: Re:
Etrusco, 16/09/2010 14.52:




Non sottovalutarli: ne ho conosciuti molti che si son trasformati in abili imprenditori, sapendosi muovere molto bene nella giungla di leggi e normative per trarne i max vantaggi... [SM=x44461]




Scarpe grosse e cervello fino... saggezza popolare [SM=x44462]

Io comunque ho la macchinetta, e il pane me lo faccio da me [SM=x44508]
Etrusco
00giovedì 16 settembre 2010 15:02
Il vecchio Gio, 16/09/2010 14.55:




Scarpe grosse e cervello fino... saggezza popolare [SM=x44462]

Io comunque ho la macchinetta, e il pane me lo faccio da me [SM=x44508]




Si, ma tu devi comprarti la farina e gli altri ingredienti (ammesso che tu voglia fare un pane particolare, con soia o con noci e formaggio che io adoro...);
loro invece potrebbero produrlo con molti ingredienti che già producono in casa e che di solito vengono mal pagati (ad es. un quintale di grano tenero glielo pagano 12€ circa, ma se lo stesso lo rivanno a comprare costa 22-28€).

PS ma a te la macchinetta del pane ti soddisfa? Ce l'ha un mio amico, ma il pane che ne esce fuori non mi soddisfa un gran che... forse è lui che non sa usarla? [SM=x44473]
kikkateo11
00giovedì 16 settembre 2010 16:46
Re:
Etrusco, 16/09/2010 15.02:




Si, ma tu devi comprarti la farina e gli altri ingredienti (ammesso che tu voglia fare un pane particolare, con soia o con noci e formaggio che io adoro...);
loro invece potrebbero produrlo con molti ingredienti che già producono in casa e che di solito vengono mal pagati (ad es. un quintale di grano tenero glielo pagano 12€ circa, ma se lo stesso lo rivanno a comprare costa 22-28€).

PS ma a te la macchinetta del pane ti soddisfa? Ce l'ha un mio amico, ma il pane che ne esce fuori non mi soddisfa un gran che... forse è lui che non sa usarla? [SM=x44473]




buona la seconda io l'adoro la mia oltre al pane impasta pure [SM=x44458]
Il vecchio Gio
00giovedì 16 settembre 2010 16:47
Re:
Etrusco, 16/09/2010 15.02:




PS ma a te la macchinetta del pane ti soddisfa? Ce l'ha un mio amico, ma il pane che ne esce fuori non mi soddisfa un gran che... forse è lui che non sa usarla? [SM=x44473]



Adesso sì, la sperimentazione ovviamente ha avuto il suo prezzo... [SM=x44452]

Da evitare il programma rapido... lo fa in un'ora, ma se lo usi a pranzo alle 13 finisci di masticare intorno alle 16.30 .

Fa un pane tipo bauletto, quindi è bene arricchirlo in qualche modo se no è un po'... monotono. Io lo faccio con olive, noci, cipolle arrostite, rosmarino... e poi mi diverto a sperimentare varie miscele di farina... per ora il risultato migliore l'ho avuto con 2/3 semola e 1/3 manitoba. [SM=x44485]
La stessa macchina può fare anche le marmellate, ma non ci ho ancora provato. [SM=x44464]
kikkateo11
00giovedì 16 settembre 2010 17:44
Re: Re:
Il vecchio Gio, 16/09/2010 16.47:



Adesso sì, la sperimentazione ovviamente ha avuto il suo prezzo... [SM=x44452]

Da evitare il programma rapido... lo fa in un'ora, ma se lo usi a pranzo alle 13 finisci di masticare intorno alle 16.30 .

Fa un pane tipo bauletto, quindi è bene arricchirlo in qualche modo se no è un po'... monotono. Io lo faccio con olive, noci, cipolle arrostite, rosmarino... e poi mi diverto a sperimentare varie miscele di farina... per ora il risultato migliore l'ho avuto con 2/3 semola e 1/3 manitoba. [SM=x44485]
La stessa macchina può fare anche le marmellate, ma non ci ho ancora provato. [SM=x44464]

no no le marmellate non farle non vengono un granchè


Etrusco
00giovedì 16 settembre 2010 18:05
Re: Re:
Il vecchio Gio, 16/09/2010 16.47:


.. Io lo faccio con olive, noci, cipolle arrostite, rosmarino... e poi mi diverto a sperimentare varie miscele di farina... per ora il risultato migliore l'ho avuto con 2/3 semola e 1/3 manitoba. [SM=x44485]...




ma tu il sale ce lo metti?
squonkie
00giovedì 16 settembre 2010 18:27
Re: Re: Re:
Etrusco, 9/16/2010 6:05 PM:




ma tu il sale ce lo metti?




come sa di sale lo pane altrui... [SM=x44458]
Il vecchio Gio
00venerdì 17 settembre 2010 09:41
Re: Re: Re:
Etrusco, 16/09/2010 18.05:




ma tu il sale ce lo metti?




Sale e zucchero [SM=x44458]... ho letto che il sale, oltre ovviamente a salare, gioca un ruolo abbastanza importante nella lievitazione
Etrusco
00venerdì 17 settembre 2010 11:29
Il vecchio Gio, 17/09/2010 9.41:




Sale e zucchero [SM=x44458]... ho letto che il sale, oltre ovviamente a salare, gioca un ruolo abbastanza importante nella lievitazione




In che senso? Il sale se ce lo metti troppo presto nell'impasto o in abbondanza ti frena la lievitazione...è anche per quello che al sud, nell'impasto per la pizza, si usa molto fare il "doppio impasto"...
tu quanto e quando ce lo metti?

PS dalle parti mie invece è tradizione fare il pane sciapo, senza sale, sopperendo col companatico un po' più saporito: norcineria, formaggi, salse e condimenti particolari su carne etc. [SM=x44485]
kikkateo11
00venerdì 17 settembre 2010 15:57
Re: Re: Re: Re:
Il vecchio Gio, 17/09/2010 9.41:




Sale e zucchero [SM=x44458]... ho letto che il sale, oltre ovviamente a salare, gioca un ruolo abbastanza importante nella lievitazione




si il sale non fa' lievitare eccessivamente e lo zucchero aiuta la lievitazione
Il vecchio Gio
00venerdì 17 settembre 2010 16:06
Re:
Etrusco, 17/09/2010 11.29:




In che senso? Il sale se ce lo metti troppo presto nell'impasto o in abbondanza ti frena la lievitazione...è anche per quello che al sud, nell'impasto per la pizza, si usa molto fare il "doppio impasto"...
tu quanto e quando ce lo metti?

PS dalle parti mie invece è tradizione fare il pane sciapo, senza sale, sopperendo col companatico un po' più saporito: norcineria, formaggi, salse e condimenti particolari su carne etc. [SM=x44485]




Un cucchiaino e mezzo su 600 gr di farina. Lo metto all'inizio perchè con la macchina prepari tutto prima e poi avvii. Ci sono due step in cui la macchina interrompe il programma e suona. Io di solito utilizzo il primo per inserire ad esempio le olive o le noci.. il secondo credo sia per semini di sesamo o cose che restano all'esterno.
Sono stato molte volte in Toscana e ho abbastanza ben presente quello che intendi.... [SM=x44485][SM=x44486]

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