Re:
Demi Moore su Twitter
Etrusco, 25/03/2009 10.51:
Demi Moore fotografata dal marito Ashton Kutcher di nascosto,
mentre gli stirava il completo al matrimonio di Bruce Willis.
Il 31enne ha messo la foto online su Twitter
(da
www.socialitelife.celebuzz.com )
Demi sfida i paparazzi: «Mi fotografo da sola»
La Moore: «Ora metto tutto su Twitter»
di Daniela Monti
PARIGI — «La foto è vera, lo giuro, ho perso l'incisivo tempo fa in un incidente.
Qui sono dal dentista per farmi sistemare quello finto, si nota il bavaglino verde che mettono prima dell'intervento, lo vede?». Demi Moore indica la macchietta colorata sulla foto. Sorride divertita. Su Internet i fans hanno scritto di tutto: che l'immagine era taroccata, «figurati, un'icona di bellezza come lei senza un dente!»; che era stato il marito a farle uno scherzo un po' idiota fotografandola di sorpresa e scaricando tutto su twitter, «fa proseliti online a spese della moglie: Demi rifiutati!». «Ashton non c'entra — dice adesso lei —.
Ho fatto io quella foto, poi l'ho messa in rete. Divertente, no?». Perché? Perché una diva famosa più per la sua bellezza che per i suoi film — quelli celebri, Ghost, Proposta indecente, Rivelazioni, Soldato Jane sono tutti piuttosto datati — si fa un autoscatto sdentata e poi, in un crescendo di masochismo, lo getta in pasto alla folla?
«Il gossip è una bestia sanguinaria — risponde — i paparazzi mi hanno tormentata per anni.
Visto che non posso eliminarli, cerco di batterli sul loro terreno e le foto me le faccio da sola.
Così sono io a condurre il gioco».
È arrivata a Parigi da poche ore
e su twitter all'indirizzo mrsKutcher ci sono già le foto di Demi
al Louvre davanti alla Gioconda,
seduta in terra in una boutique circondata da scarpe
e mentre abbraccia lo stilista Alberth Elbaz, dopo il pranzo consumato insieme.
Messaggio chiaro: chi mi ama mi segua (su twitter). Del resto la coppia Moore-Aston Kutcher (l'attore di 31 anni, 15 meno di lei, sposato nel 2005) in rete è un fenomeno: in aprile hanno festeggiato il milione di seguaci, primo utente americano di twitter a raggiungere i sei zeri battendo anche il colosso Cnn.
Se Demi negli anni '80 ha fatto scandalo posando per Annie Leibovitz con il pancione, adesso cavalca il business della rete con le foto in slip bianchi («mutandoni», secondo gli acidi blog dei fan) o senza denti.
Oltre a essere un miracolo di fotogenia, «ha un fiuto straordinario per il marketing», racconta chi lavora con lei.
Non ha perso il vizio della provocazione:
le piace anticipare le tendenze, aprire strade nuove.
La prossima mossa? «Mi piace pensare che con le mie scelte ho dato alle donne più fiducia nelle loro possibilità e che ho condiviso qualcosa con chi non conosco. Ora l'unico progetto che ho è andare a dormire presto: sono in debito di sonno». Demi Moore è a Parigi per girare lo spot del nuovo profumo Helena Rubinstein, «Wanted», in vendita in Italia da agosto: lei in un grande letto con la boccetta in mano e accanto un giovane, bellissimo uomo. Nei progetti doveva essere il marito, ma poi l'accordo è saltato, pare, perché lui avrebbe chiesto un cachet stratosferico. Ha già posato per le foto della campagna pubblicitaria scattate da Mert & Marcus, celebri a Hollywood, e si è lamentata dei ritocchi troppo pesanti: «E basta con questo photoshop!». Parla del nuovo profumo e cita la celebre frase di madame Rubinstein: «Non esistono donne brutte, solo donne pigre». «Deve essere per questo che mi hanno scelta come testimonial dal 2007 — dice —. Se c'è un difetto che proprio non ho è la pigrizia».
Signora Moore, lei dimostra dieci anni meno, ma basta cercare su Google per scoprire la sua vera età: 47 a novembre. È una fregatura...
«Perché mentire? La vita inizia dopo i quarant'anni. Mi guardi: le sembro una donna rassegnata, che aspetta di invecchiare? Siamo pieni di pregiudizi. Adesso vedo la mia età come un'opportunità per ridefinirmi, senza preconcetti. Voglio il meglio da me e non c'è niente di male in questo. L'errore sta nell'inseguire la giovinezza cercando di diventare una persona diversa. Quella è una catastrofe. Hanno scritto che ho speso 400 mila dollari in chirurgia estetica, ma la sfido a trovare i segni di un solo intervento chirurgico sul mio viso».
Invecchiare la spaventa?
«Capita a tutti di svegliarsi certe mattine dicendo: ma che mi sta succedendo? Ma preferisco utilizzare le energie per apprezzare la mia vita di oggi piuttosto che sprecarle nel timore di ciò che verrà. Del resto, penso che non siano state le scelte positive a costruirmi, ma gli errori, i punti di debolezza. È a loro che devo ciò che sono diventata. Sono dei veri doni».
Ha confessato di desiderare un altro figlio, dopo le tre ragazze avute da Bruce Willis. Non le sembra un po' tardi?
«Certo, le statistiche dei medici dicono che è difficile, però mi guardo intorno e vedo sempre più persone che sfidano l'età, ottenendo risultati prima inimmaginabili. Sono una combattente».
Sara Jessica Parker ha scelto l'utero in affitto. Lo farebbe?
«Non ci ho mai pensato, ma la cosa davvero incredibile è che tutto questo oggi sia possibile. Una mia amica ha avuto un figlio per vie naturali a 47 anni. Vede, dunque?».
Si immagina mai con i capelli grigi? «Ma io non tingo i capelli! A volte mi sembra di intravvedere qualche filo grigio, però le dico una cosa: mia nonna è morta molto anziana e senza neppure un capello bianco».
Corriere.it - Daniela Monti
08 luglio 2009