Dizionario elettorale

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Etrusco
00lunedì 27 ottobre 2008 12:23
USA 2008


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Alcuni esempi:

A

Alaska


Lo Stato di cui è governatrice Sarah Palin, landa di ghiacci, caccia all'alce e grandi giacimenti petroliferi, terra di marca con la Russia. E' salito alla ribalta nazionale con la nomina di Sarah Barracuda a numero due di John McCain. Lei lo porta a prova delle proprie virtù di governo. Con qualche buon argomento. Tranne quando cerca di accreditare una sua dimestichezza in politica estera: "Se Putin si gira e decide di invaderci, dove arriva? In Alaska, è proprio lì". Sarah dixit.

Ayers

Bill Ayers, oggi professore alla University of Illinois a Chicago, ma negli Anni 60 leader del gruppo terrorista Weather Underground, che compì numerosi attentati, piazzando fra l'altro una bomba al Congresso. I repubblicani (e prima di loro Hillary Clinton) accusano Barack Obama di essergli amico. Non è proprio così. Obama, che aveva 8 anni al tempo degli attentati, lo conosce: sono vicini di casa e 10 anni fa fecero insieme parte del board di un progetto educativo, finanziato da un repubblicano, amico di Reagan. La più grossa l'ha sparata Sarah Palin, accusando Obama "di andare in giro con i terroristi".


B

Bradley


Nel 1982 Tom Bradley, primo sindaco nero di Los Angeles, rieletto per 4 volte, si candidò a governatore della California. Popolare e amato, alla vigilia del voto i sondaggi gli davano 8 punti di vantaggio. Perse per 50 mila voti contro uno sconosciuto bianco. Per paura di esser tacciati come razzisti, molti elettori avevano mentito ai rilevatori. Da allora l'"effetto Bradley" è entrato nel vocabolario politico americano. Colpirà quest'anno Barack Obama? Secondo Larry Sabato, della University of Virginia, no: "Nel peggiore dei casi, potrebbe costargli 2 punti".


Buffett

Warren Buffett, 78 anni, uno degli uomini più ricchi del mondo, detto l'"Oracolo di Omaha" per via del suo straordinario fiuto in Borsa. E' anche un campione di filantropia, insieme al suo grande amico Bill Gates, alla cui fondazione intende donare l'83% del suo patrimonio. Buffett appoggia Obama, che lo ha già indicato tra i suoi futuri consiglieri per l'economia. Ma anche John McCain lo vorrebbe nella sua Amministrazione: lo ha già messo nella "short list" per il Dipartimento del Tesoro.


Bailout

Parola chiave della crisi finanziaria di Wall Street, che ha rivoluzionato la corsa presidenziale in favore di Barack Obama. Significa operazione di salvataggio. La madre di tutti i bailout è il piano da 700 miliardi di dollari, con cui il Tesoro americano intende rilevare dalle banche i titoli immobiliari insolventi, per ripulire e stabilizzare il mercato. Dopo aver subito varie modifiche, equivale di fatto a una forma di e forzata nazionalizzazione del sistema bancario americano.


C

Change

Il cambiamento è il teorema fondante della candidatura di Barack Obama, l'idea che ha guidato la sua campagna e ha ispirato milioni di americani.
Change we can believe in, "un cambiamento nel quale possiamo credere" è stato lo slogan fortunato delle primarie, quando il senatore afro-americano ha guidato la sua insurrezione contro l'establishment democratico, incarnato da Hillary Clinton.
Nella narrativa di Obama, il cambiamento è prima di tutto nel modo di far politica a Washington, dove la logica della divisione e dello scontro dovrà far posto al dialogo e a soluzioni bipartisan.


Country first

Il Paese per primo è stato, almeno fino allo scoppio della crisi finanziaria, lo slogan vincente della campagna di John McCain, colonna sonora della Convention di Saint Paul, tutta giocata sulla biografia eroica del senatore dell'Arizona.
Un copione tradizionale per i repubblicani, che sui temi del patriottismo sono sempre riusciti a mettere sulla difensiva i democratici.
Country first continua a essere usato, soprattutto da Sarah Palin, ma la crisi economica ha costretto la campagna repubblicana a parlare di problemi veri.
Per ora senza successo, almeno stando ai sondaggi.


Community organizer

Invece di far molti soldi in uno studio legale, come avrebbe potuto, Barack Obama fece l'organizzatore di comunità negli Anni Ottanta, nel South Side, uno dei più derelitti quartieri neri di Chicago.
E' l'esperienza che rivendica, per mostrare la sua sensibilità e comprensione dei problemi, che assillano la vita delle persone normali. Ma i repubblicani,
in particolare Rudy Giuliani e Sarah Palin, lo hanno quasi dileggiato per questo trascorso. Una caduta di stile molto volgare, che ha costretto poi John McCain ad aggiustare il tiro.



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