E cadevan le stelle

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lady considine
30lunedì 12 giugno 2017 13:27
Che dire delle elezioni comunali svoltesi ieri in alcune grandi città?
Personalmente sono rimasta meravigliata dei risultati di Parma e Genova dove Grillo ha fatto un clamoroso flop, chissà perchè... forse i suoi elettori non gli hanno perdonato il retromarcia fatto sulle primarie di Genova e sugli ingenerosi trattamenti riservati al suo ex Pizzarotti?

Ma solo questo non basterebbe per spiegare quel flop... cosaltro ci sarà dietro?
lady considine
30lunedì 12 giugno 2017 13:29
mentre a Palermo Leoluca Orlando, primo cittadino uscente, conquista alla prima tornata più del 40%. Sconfitta a Lampedusa Giusi Nicolini
www.repubblica.it/politica/2017/06/11/news/elezioni_amministrative_comunali_genova_palermo_parma_verona_padova-16...

Elezioni comunali, i risultati nelle grandi città
A Palermo e Cuneo ha vinto il centrosinistra, negli altri capoluoghi si andrà al ballottaggio tra centrosinistra e centrodestra, il Movimento 5 Stelle ha deluso

In quasi tutte le città più grandi dove ieri si è votato per l’elezione dei sindaci si andrà ai ballottaggi, perché nessun candidato ha ottenuto il 50 per cento più uno dei voti necessario per vincere al primo turno. I ballottaggi riguarderanno soprattutto centrosinistra e centrodestra, in alcuni casi liste civiche, ma non il Movimento 5 Stelle che è andato peggio del previsto anche dove solitamente raccoglieva molti consensi. Confrontati con i successi alle comunali di un anno fa, quando fece eleggere propri sindaci a Roma e Torino, i risultati del M5S sono stati deludenti: nel complesso va comunque ricordato che a parte qualche eccezione, il Movimento ha sempre faticato nelle elezioni locali rispetto a quelle nazionali. In molte città dove ci saranno i ballottaggi, sia il centrodestra sia il centrosinistra si sfideranno quasi alla pari, conferma di una ripresa del centrodestra dopo i declini degli ultimi anni.

Palermo
A Palermo lo spoglio è ancora in corso, ma si sta profilando una netta vittoria del sindaco uscente Leoluca Orlando appoggiato dal centrosinistra. A quasi metà delle sezioni scrutinate su 600 è in testa con il 46,2 per cento dei voti, mentre Fabrizio Ferrandelli del centrodestra è al 31,3 per cento. A differenza degli altri comuni, a Palermo è sufficiente ottenere il 40 per cento più uno dei voti per essere eletti al primo turno, quindi salvo sorprese dovrebbe esserci una riconferma di Orlando.

Genova
A Genova lo spoglio è praticamente finito ed è in testa Marco Bucci del centrodestra con il 38,8 per cento dei voti, seguito da Giovanni Crivello con il 33,4 per cento, e sostenuto dal centrosinistra: saranno questi due candidati ad andare al ballottaggio. Luca Pirondini, candidato del M5S, ha ottenuto il 18,6 per cento dei voti. Il dato è comunque interessante se confrontato con la percentuale di voti ottenuta dal Partito Democratico in città: 19,8 per cento. Il centrosinistra a Genova appare in lieve difficoltà, considerato che ha amministrato la città per quasi 50 anni e si giocherà l’opportunità di continuare a farlo al ballottaggio.

Verona
A Verona si andrà al ballottaggio tra Federico Sboarina (29,26 per cento) del centrodestra e Patrizia Bisinella (23,54 per cento) che si è presentata con una serie di liste civiche e con il sostegno di Fare!, il movimento politico del sindaco uscente Flavio Tosi. Orietta Salemi del centrosinistra è arrivata al 22,48 per cento, mentre il M5S con Alessandro Gennari è fermo al 9,52 per cento.

Parma
A Parma il sindaco uscente Federico Pizzarotti ha ottenuto il 34,78 per cento dei voti e andrà al ballottaggio con Paolo Scarpa del centrosinistra, che ha raccolto il 32,73 per cento dei voti. Pizzarotti era stato eletto alle precedenti comunali con il M5S, di cui ora non fa più parte: si è presentato con una propria lista civica e ha ottenuto un buon successo. Il candidato del M5S, Daniele Ghirarduzzi, ha ottenuto il 3,18 per cento, il centrodestra con Laura Cavandoli si è fermato al 19,27 per cento.

Cuneo
A Cuneo lo scrutinio è ancora in corso, ma il primo turno è stato vinto dal sindaco uscente Federico Borgna del centrosinistra ottenendo il 60,3 per cento dei voti, distanziando enormemente tutti gli altri candidati. Il centrodestra con Giuseppe Menardi si è fermato al 13,8 per cento, il Movimento 5 Stelle con Manuele Isoardi ha ottenuto il 5,6 per cento dei voti.

Padova
A Padova il centrodestra è in vantaggio con Massimo Bitonci, già sindaco della città, che ha ottenuto il 40,2 per cento dei voti. Il centrosinistra è distanziato di molto con Sergio Giordani al 29,25 per cento. Arturo Lorenzoni, che si è presentato con una serie di liste civiche, ha ottenuto il 22,8 per cento, mentre Simone Borile del M5S è al 5,26 per cento.
www.ilpost.it/2017/06/12/risultati-elezioni-comunali-2017-palermo-parma-genova...
lady considine
30lunedì 12 giugno 2017 13:33
riccardo60
30lunedì 12 giugno 2017 14:10
Re:
lady considine, 12/06/2017 13.27:

Che dire delle elezioni comunali svoltesi ieri in alcune grandi città?
Personalmente sono rimasta meravigliata dei risultati di Parma e Genova dove Grillo ha fatto un clamoroso flop, chissà perchè... forse i suoi elettori non gli hanno perdonato il retromarcia fatto sulle primarie di Genova e sugli ingenerosi trattamenti riservati al suo ex Pizzarotti?

Ma solo questo non basterebbe per spiegare quel flop... cosaltro ci sarà dietro?




Sul territorio contano le persone che candidi e la loro radicalizzazzione e i 5 stelle correndo da soli sono troppo deboli da questo punto di vista, tutti gli altri bene o male hanno imbastito una coalizione con numerose liste civiche, senza contare che in molte di queste liste non c'erano neppure i simboli dei partiti.
lady considine
40lunedì 12 giugno 2017 14:51
Re: Re:
riccardo60, 12/06/2017 14.10:


tutti gli altri bene o male hanno imbastito una coalizione con numerose liste civiche, senza contare che in molte di queste liste non c'erano neppure i simboli dei partiti.




e a pensarci bene tanta gente è allergica ai simboli di partito di questi tempi...
menca77
40lunedì 12 giugno 2017 15:06
Re: Re:
riccardo60, 12/06/2017 14.10:




Sul territorio contano le persone che candidi e la loro radicalizzazzione e i 5 stelle correndo da soli sono troppo deboli da questo punto di vista, tutti gli altri bene o male hanno imbastito una coalizione con numerose liste civiche, senza contare che in molte di queste liste non c'erano neppure i simboli dei partiti.




Però Grillo ha fatto troppo il ducetto, molti suoi elettori iniziano a essere insofferenti del suo fare e disfare senza dare il peso che lui dice alla base, con la sua democrazia diretta...
riccardo60
30lunedì 12 giugno 2017 15:29
Re: Re: Re:
menca77, 12/06/2017 15.06:




Però Grillo ha fatto troppo il ducetto, molti suoi elettori iniziano a essere insofferenti del suo fare e disfare senza dare il peso che lui dice alla base, con la sua democrazia diretta...




L'atteggiamento di Grillo funziona solo a livello nazionale, dove i media fanno da grancassa a tutte le sue sparate, a livello locale la gente ha bisogno di un interlocutore e Grillo non è in grado di soddisfare questa esigenza, quindi puoi criticare chi è stato eletto e governa le città (vedi Pizzarotti) ma non puoi schierarti contro, la politica è anche mediazione.
lady considine
20lunedì 12 giugno 2017 16:04
Comunque sia qualcosa mi dice che queste comunali verranno messe al microscopio per fare una nuova legge elettorale che possa agevolare l'attuale maggioranza... ormai queste leggi elettorali sono come i vestiti, si usano per una sola stagione poi si buttano via e altre volte si fanno nuove e si buttano via senza averle mai usate nemmeno una volta.

Il consumismo è entrato anche all'interno delle istituzioni!
Arcanna Jones
20martedì 13 giugno 2017 16:10
Re:
lady considine, 12/06/2017 16.04:

Comunque sia qualcosa mi dice che queste comunali verranno messe al microscopio per fare una nuova legge elettorale che possa agevolare l'attuale maggioranza... ormai queste leggi elettorali sono come i vestiti, si usano per una sola stagione poi si buttano via e altre volte si fanno nuove e si buttano via senza averle mai usate nemmeno una volta.

Il consumismo è entrato anche all'interno delle istituzioni!




Sicuramente terranno conto di queste amministrative per aggiustare il tiro, come è probabile che abbiano fatto saltare il tavolo delle trattative anche per aspettare e vedere l'esito di queste elezioni...

Quello che non mi è piaciuto ieri è vedere i dirigenti cinquestelle minimizzare sull'esito elettorale, che poi era anche prevedibile almeno in un paio di città.
riccardo60
30martedì 13 giugno 2017 18:40
Re: Re:

Quello che non mi è piaciuto ieri è vedere i dirigenti cinquestelle minimizzare sull'esito elettorale, che poi era anche prevedibile almeno in un paio di città.




Hai mai visto qualcuno ammettere di aver perso?

In qualche modo tutti trovano una ragione per minimizzare, persino Alfano si è detto soddisfatto dell'esito delle elezioni e punta a formare il grande centro.

In realtà in termini numerici, chi ha perso di più è il PD, Renzi lo sa e per questo non esulta più di tanto.
Se poi ai ballottaggi riuscirà a conquistare qualche comune è un altro discorso, riuscirà a farlo solo con le liste associate, ma in termini di voti ha perso almeno il 4%.
Etrusco
30martedì 13 giugno 2017 18:48
Non so come i commentatori politici facciano le loro analisi, ma andiamo a contare i voti reali paragonando le elezioni di cui si discute alla tornata precedente delle medesime elezioni - in modo da non mischiare le pere e le mele e non lasciarsi confondere dalle percentuali, che sono determinate dall'affluenza.

Sui 25 comuni capoluogo in cui si è votato, il PD ha perso voti in 21, guadagnandone in 4.

Il centrodestra è cresciuto in 15 comuni, perdendo voti in 10.

Il M5S è cresciuto in 12 comuni e decresciuto in 13. Nel complesso il M5S ha guadagnato circa 32mila voti, il centrodestra ne ha guadagnati 84mila e il PD e i suoi alleati ne hanno persi 170mila.

Se la matematica non è un'opinione, lo sconfitto di queste elezioni è il PD di Renzi. Gli altri sono andati da benino a molto bene.

NB: sui 4 comuni in cui il PD sarebbe cresciuto - uno è Palermo, in cui il candidato del PD della scorsa volta adesso era con la destra, e il candidato del PD di questa volta la volta scorsa era contro il PD. E L'altro è Cuneo, dove il candidato del PD questa volta è il sindaco uscente dell'UDC, che la volta scorsa era contro il PD.
riccardo60
30martedì 13 giugno 2017 19:23
è quello che ho scritto anch'io, ma rimane il fatto che alle amministrative non conta prendere più voti in generale ma eleggere i sindaci, quindi si attendono i ballottaggi e poi si tirano le somme.
Etrusco
30martedì 13 giugno 2017 19:33
Re:
riccardo60, 13/06/2017 19.23:

è quello che ho scritto anch'io, ma rimane il fatto che alle amministrative non conta prendere più voti in generale ma eleggere i sindaci, quindi si attendono i ballottaggi e poi si tirano le somme.




Però bisogna considerare anche quanto possano avere inciso gli apparentamenti con le liste civiche, perchè in molti comuni sono state decisive.


Quanto alle prossime politiche, premesso che ancora non conosciamo quale sarà la nuova legge elettorale, possiamo però dire che il vecchio sistema vincente usato dall'ex PDL, di lasciar fare le liste a Cosentino in Campania, a Verdini in Toscana, etc. non potrà più essere replicato, quindi per le prox politiche vedremo nuovi scenari e probabilmente Forza Italia si potrebbe rassegnare a ricoprire un ruolo minore a quello in cui l'abbiamo sempre vista.
lady considine
20mercoledì 14 giugno 2017 17:38
Sono passati ormai diversi giorni, penso che sarebbe anche ora riprendere a parlare della legge elettorale alla luce dei nuovi equilibri usciti dalle urne, no?
Oppure gli esperti di statistiche e dinamiche elettorali ancora non hanno finito con le loro analisi di strategie elettorali?

Ma poi se è vero che siamo in una democrazia non sarebbe bello che si vada a votare con un sistema elettorale con proporzionale puro? dove vince semplicemente chi prende più voti, senza troppe alchimie, liste bloccate e soprattutto senza nominati dai segretari di partito che saranno sicuramente eletti qualsiasi sia l'esito elettorale?
Arcanna Jones
10lunedì 26 giugno 2017 06:37
E dopo le stelle, dai risultati dei ballottaggi stamattina sembra che siano cadute anche le ultime roccaforti del Pd.... ma come mai tutto questo scollamento tra elettorato rosso e Pd nelle amministrative? [SM=x44466] [SM=x44473]
pliskiss
00lunedì 26 giugno 2017 14:11
Re:
Arcanna Jones, 26/06/2017 06.37:

E dopo le stelle, dai risultati dei ballottaggi stamattina sembra che siano cadute anche le ultime roccaforti del Pd.... ma come mai tutto questo scollamento tra elettorato rosso e Pd nelle amministrative? [SM=x44466] [SM=x44473]



E' il minimo, prima i 5 stelle mò il centro destra, la gente si sta attaccando a tutto, pure qui a Monza ha vinto il centro-destra dopo 10anni, diamo inizio al valzer delle promesse [SM=x44457]

Chissà quanto ci hanno guadagnato chi ha sostenuto i vincenti [SM=x44473]
riccardo60
10lunedì 26 giugno 2017 19:25
Re:
Arcanna Jones, 26/06/2017 06.37:

E dopo le stelle, dai risultati dei ballottaggi stamattina sembra che siano cadute anche le ultime roccaforti del Pd.... ma come mai tutto questo scollamento tra elettorato rosso e Pd nelle amministrative? [SM=x44466] [SM=x44473]




L'elettorato rosso e l'attuale PD sono due cose completamente diverse [SM=x44464]

Bertrand Russell diceva che i politici hanno nei confronti degli elettori un vantaggio:

che gli elettori sono più stupidi di loro ... ma i politici del passato erano una cosa, quelli di oggi probabilmente hanno invertito la tendenza. [SM=x44458]
pliskiss
10lunedì 26 giugno 2017 23:18
Re: Re:
riccardo60, 26/06/2017 19.25:




L'elettorato rosso e l'attuale PD sono due cose completamente diverse [SM=x44464]

Bertrand Russell diceva che i politici hanno nei confronti degli elettori un vantaggio:

che gli elettori sono più stupidi di loro ... ma i politici del passato erano una cosa, quelli di oggi probabilmente hanno invertito la tendenza. [SM=x44458]



Uno non esiste e l'altro il PD sono un incrocio tra dc e forza italia, opportunisti al servizio dell'alta finananza, gli va dietro solo chi sta bene e non vuole che cambi un cazzo.

gli elettori non sono stupidi, agli elettori non gliene frega una beata minchia e si è visto il crollo dell'afflusso alle urne.

Vai a votare gente che fa proclami e poi non fa un cazzo, che andassero a fare in culo dal primo all'ultimo.

Non mi lamento neanche più che vada come vada, adesso fanno la staffetta, via gli stronzi e dentro i testa di cazzo.
Arcanna Jones
10lunedì 26 giugno 2017 23:54
Re: Re:
riccardo60, 26/06/2017 19.25:




L'elettorato rosso e l'attuale PD sono due cose completamente diverse [SM=x44464]

Bertrand Russell diceva che i politici hanno nei confronti degli elettori un vantaggio:

che gli elettori sono più stupidi di loro ... ma i politici del passato erano una cosa, quelli di oggi probabilmente hanno invertito la tendenza. [SM=x44458]




Non conoscevo questa massima, però ho sempre pensato che gran parte di chi sceglie la politica del parlamento nazionale come professione non è una gran cima di intelligenza e moralità, salvo rare eccezioni.

Comunque stamattina riflettevo sulla disfatta Pd a Sesto San Giovanni
e a come i 5stelle riescano comunque a sparigliare le carte, anche se non vingono riescono a creare scompiglio, perchè senza di loro il risultato finale destra vs Pd non sarebbe finito 22 a 6 [SM=x44466]
pliskiss
00martedì 27 giugno 2017 01:10
Re: Re: Re:
Arcanna Jones, 26/06/2017 23.54:




Non conoscevo questa massima, però ho sempre pensato che gran parte di chi sceglie la politica del parlamento nazionale come professione non è una gran cima di intelligenza e moralità, salvo rare eccezioni.

Comunque stamattina riflettevo sulla disfatta Pd a Sesto San Giovanni
e a come i 5stelle riescano comunque a sparigliare le carte, anche se non vingono riescono a creare scompiglio, perchè senza di loro il risultato finale destra vs Pd non sarebbe finito 22 a 6 [SM=x44466]



Perdere la ex Stalingrado d'Italia è pesante, a parte che la Stalingrado l'avevano creata Falck,Breda,Pirelli, Magneti Marelli, attualmente il Viale Italia di fianco a casa mia dove sorgeva la Falck è diventato un deserto e pensare che dava da mangiare a migliaia di persone ti sembra quasi tutto strano, all'entrata della grande BREDA di fronte al CTO hanno fatto 2 palazzi di 15 piani, a volte quando passo mi chiedo come si fa a rovinare una panoramica storica cosi?

Morale, Sesto San Giovanni non è più la città rossa di una volta, ma le prime avvisaglie ci furono già ai tempi della Margherita quando tanti ex Falck e Breda votarono per protesta Lega Nord, Sesto era il cuore del lavoro della Lombardia se non il Nord, ora non c'è più niente ed è diventata la Tunisi d'Italia e forse c'è da chiedersi perchè magari ha vinto il Centro Destra
Non per niente il primo terrorista ammazzato in Italia è stato a Sesto San Giovanni l'unica città in Italia dove si sta pensando di fare una mega Moschea

Da Sesto San Giovanni ex Stalingrado diventerà San Giovanni La Mecca(Mi)

Chiediamoci perchè la gente si è rotta i coglioni della pseudo merda Rossa che Rossa non è più e va contro ai lavoratori e ai cittadini che non si sentono più tutelati in tutte le cose?

Dimenticato! Con uno stronzo capo di partito che fa fatica a pronunciare la parola compagni(meglio che non la pronuncia perchè non ha nulla a che vedere)

E'allora caro Toscano di merda non rompere i coglioni e vai a cuccia con i tuoi leccaculi oppurtunisti mercenari.
Aggredire il declino
20giovedì 29 giugno 2017 11:07
Re: Re: Re: Re:
pliskiss, 27/06/2017 01.10:



Perdere la ex Stalingrado d'Italia è pesante, a parte che la Stalingrado l'avevano creata Falck,Breda,Pirelli, Magneti Marelli, attualmente il Viale Italia di fianco a casa mia dove sorgeva la Falck è diventato un deserto e pensare che dava da mangiare a migliaia di persone ti sembra quasi tutto strano, all'entrata della grande BREDA di fronte al CTO hanno fatto 2 palazzi di 15 piani, a volte quando passo mi chiedo come si fa a rovinare una panoramica storica cosi?

Morale, Sesto San Giovanni non è più la città rossa di una volta, ma le prime avvisaglie ci furono già ai tempi della Margherita quando tanti ex Falck e Breda votarono per protesta Lega Nord, Sesto era il cuore del lavoro della Lombardia se non il Nord, ora non c'è più niente ed è diventata la Tunisi d'Italia e forse c'è da chiedersi perchè magari ha vinto il Centro Destra
Non per niente il primo terrorista ammazzato in Italia è stato a Sesto San Giovanni l'unica città in Italia dove si sta pensando di fare una mega Moschea

Da Sesto San Giovanni ex Stalingrado diventerà San Giovanni La Mecca(Mi)

Chiediamoci perchè la gente si è rotta i coglioni della pseudo merda Rossa che Rossa non è più e va contro ai lavoratori e ai cittadini che non si sentono più tutelati in tutte le cose?

Dimenticato! Con uno stronzo capo di partito che fa fatica a pronunciare la parola compagni(meglio che non la pronuncia perchè non ha nulla a che vedere)

E'allora caro Toscano di merda non rompere i coglioni e vai a cuccia con i tuoi leccaculi oppurtunisti mercenari.




Ma gli ex elettori del PCI poi ex PDS e poi PD quanto ci metteranno ad aprire gli occhi, non dico quelli che hanno interessi dentro al PD perchè quelli rimarranno sempre a prescindere purchè possano gestire qualche briciola di potere con tornaconto personale... ma almeno i semplici elettori che una volta votavano in base a precisi ideali.

Comunque allo stato attuale non rimane che augurarci presto una legge elettorale e subito dopo a nuove elezioni.
Arcanna Jones
20lunedì 3 luglio 2017 12:41
Vedo che adesso all'interno del PD sta divampando quel dibattito che Renzi voleva evitare, e ci era riuscito, durante il congresso. Infatti è anche per questo che ha voluto un congresso col turbo per evitare che gli altri concorrenti alle primarie avessero tempi e modo di far conoscere i loro programmi alternativi al suo e soprattutto esporre le critiche ai 3 anni di governo Renzi...

Mi chiedo solo se sia più utile alla salute del PD tutto questo dibattito o se rischi invece di acuire le fratture tra le correnti interne... ed esterne come ormai Bersani, Speranza, Civati e tutti gli altri che hanno voltato le spalle a Renzi e Boschi.
riccardo60
20lunedì 3 luglio 2017 16:08
Re:
Arcanna Jones, 03/07/2017 12.41:



Mi chiedo solo se sia più utile alla salute del PD tutto questo dibattito o se rischi invece di acuire le fratture tra le correnti interne... ed esterne come ormai Bersani, Speranza, Civati e tutti gli altri che hanno voltato le spalle a Renzi e Boschi.




L'unica cosa utile per il PD è quella che non si può attuare e cioè che Renzi mantenga quello che aveva promesso se avesse perso il referendum, tutto il resto è solo dibattito sterile.

Mi vien da ridere solo a pensare che si faccia una coalizione di Sinistra per poi essere costretti a fare ancora l'alleanza col PD, che senso avrebbe?

Pisapia, Bersani e soci se vogliono avere qualche speranza di racimolare un po' di voti, devono prendere le distanze da Pd e da chiunque affermi di essere moderato, l'esperienza dei moderati della Margherita dovrebbe insegnar loro qualcosa.

Renzi è uguale in tutto e per tutto a Berlusconi, all'interno del PDL nessuno poteva competere con Berlusconi, e all'interno del Pd nessuno può competere con Renzi, questi due pallonari non ammettono mai di avere torto a costo di distruggere tutto.

Lo sto scrivendo fin da quando Renzi ha vinto le primarie con i voti degli elettori di Forza Italia che i due sono come padre e figlio e presto si riuniranno per governare insieme, e se fino a ieri Renzi cercava di negare questa possibiltà, ora invece tutto si è palesato anche i più ingenui ci dovranno credere per forza.
Arcanna Jones
20lunedì 3 luglio 2017 16:15
Re: Re:
riccardo60, 03/07/2017 16.08:




L'unica cosa utile per il PD è quella che non si può attuare e cioè che Renzi mantenga quello che aveva promesso se avesse perso il referendum, tutto il resto è solo dibattito sterile.

Mi vien da ridere solo a pensare che si faccia una coalizione di Sinistra per poi essere costretti a fare ancora l'alleanza col PD, che senso avrebbe?

Pisapia, Bersani e soci se vogliono avere qualche speranza di racimolare un po' di voti, devono prendere le distanze da Pd e da chiunque affermi di essere moderato, l'esperienza dei moderati della Margherita dovrebbe insegnar loro qualcosa.

Renzi è uguale in tutto e per tutto a Berlusconi, all'interno del PDL nessuno poteva competere con Berlusconi, e all'interno del Pd nessuno può competere con Renzi, questi due pallonari non ammettono mai di avere torto a costo di distruggere tutto.

Lo sto scrivendo fin da quando Renzi ha vinto le primarie con i voti degli elettori di Forza Italia che i due sono come padre e figlio e presto si riuniranno per governare insieme, e se fino a ieri Renzi cercava di negare questa possibiltà, ora invece tutto si è palesato anche i più ingenui ci dovranno credere per forza.




Infatti il ministro Orlando ha detto proprio oggi che se si dovesse concretizzare la prospettata alleanza Renzi-Berlusconi lui indirrà un referendum nel PD.
Ma è molto probabile questa alleanza, già la abbiamo vista col patto del Nazareno, ma oggi più che mai Silvio preferisce allearsi con Renzi anzichè assecondare Salvini... e infatti preferisce il proporzionale anzichè quel maggioritario che lo metterebbe dinanzi al bivio della scelta del leader del centro destra che con buona probabilità sarebbe Matteo (Salvini [SM=x44452] )...
c'eraunavodka
20lunedì 3 luglio 2017 16:24
Re: Re:
riccardo60, 03/07/2017 16.08:




L'unica cosa utile per il PD è quella che non si può attuare e cioè che Renzi mantenga quello che aveva promesso se avesse perso il referendum, tutto il resto è solo dibattito sterile.

Mi vien da ridere solo a pensare che si faccia una coalizione di Sinistra per poi essere costretti a fare ancora l'alleanza col PD, che senso avrebbe?

Pisapia, Bersani e soci se vogliono avere qualche speranza di racimolare un po' di voti, devono prendere le distanze da Pd e da chiunque affermi di essere moderato, l'esperienza dei moderati della Margherita dovrebbe insegnar loro qualcosa.




Ma ormai da molti anni si è consolidata la convinzione che per vincere bisogna strizzare l'occhiolino all'elettorato di centro moderato, ecco perchè tutti si spostano al centro che è sempre più affollato....
riccardo60
10lunedì 3 luglio 2017 17:56
Re: Re: Re:
c'eraunavodka, 03/07/2017 16.24:




Ma ormai da molti anni si è consolidata la convinzione che per vincere bisogna strizzare l'occhiolino all'elettorato di centro moderato, ecco perchè tutti si spostano al centro che è sempre più affollato....




No, secondo me ti sbagli, il centro è affollato solo di politici ruffiani, per me l'elettorato di centro
è solo un escamotage.

Diciamo invece che la caccia è all'elettorato "Cattolico" il che è tutto dire, l'elettorato "Cattolico" è quanto di meno moderato ci sia in questo paese, basta vedere quello che fanno i ciellini.
Etrusco
10lunedì 3 luglio 2017 18:50
Re: Re: Re: Re:
riccardo60, 03/07/2017 17.56:




No, secondo me ti sbagli, il centro è affollato solo di politici ruffiani, per me l'elettorato di centro
è solo un escamotage.

Diciamo invece che la caccia è all'elettorato "Cattolico" il che è tutto dire, l'elettorato "Cattolico" è quanto di meno moderato ci sia in questo paese, basta vedere quello che fanno i ciellini.




Sarebbe più appropriato definirli conservatori anzichè moderati.
Comunque posso confermare quel che dici su CL, molti anni fa frequentai un gruppo di giovani CLini, era un gruppo di studio, pensavo fossero sinceramente altruisti, invece scoprii che dietro molto di quel che facevano c'erano secondi fini: ad esempio raccoglievano gli appunti delle lezioni in una sorta di student office per poi farli fotocopiare a chi ne avesse bisogno, ma scoprii che gli appunti migliori se li tenevano per loro, lasciavano fotocopiare solo quelli meno preziosi.
Poi quando riuscivano a far mettere un appello straordinario te lo dicevano solo pochi giorni prima, quando invece loro già due mesi prima lo sapevano quasi per certo.
Poi anche nell'ambiente lavorativo incassare fatture per lavori regolarmente svolti, senza alcun difetto, è difficile, la tirano per le lunghe, mesi ed anni se non si fa pressione.
Il discorso si potrebbe estendere alla Compagnia delle Opere ma anche a tanti altri gruppi di preghiera dove, frequentandoli, ho notato tanto estremismo religioso, intolleranza e tante cose poco cristiane... [SM=x44474]
Da da da
10martedì 4 luglio 2017 17:36
Sotto il termine moderato bisogna distinguere, chi lo è di natura o chi lo è solo per convenienza, per non sbilanciarsi mai e potersi così smarcarsi da posizioni imbarazzanti nel momento più opportuno.
Personalmente le persone ambigue non mi sono mai piaciute, invece ho sempre provato ammirazione per chi con coraggio difende i suoi ideali, chi ha idee precise che non lasciano zone d'ombra, li ammiro anche se non condivido le loro idee.
riccardo60
10martedì 4 luglio 2017 18:46
Re:
Da da da, 04/07/2017 17.36:

Sotto il termine moderato bisogna distinguere, chi lo è di natura o chi lo è solo per convenienza, per non sbilanciarsi mai e potersi così smarcarsi da posizioni imbarazzanti nel momento più opportuno.
Personalmente le persone ambigue non mi sono mai piaciute, invece ho sempre provato ammirazione per chi con coraggio difende i suoi ideali, chi ha idee precise che non lasciano zone d'ombra, li ammiro anche se non condivido le loro idee.




Infatti in politica non esiste il termine moderato, o sei progressista o sei conservatore.
Arcanna Jones
10mercoledì 5 luglio 2017 10:01
Re: Re:
riccardo60, 04/07/2017 18.46:




Infatti in politica non esiste il termine moderato, o sei progressista o sei conservatore.




Come non esiste? Abbiamo più di mezzo secolo di Democrazia Cristiana a dimostrazione dell'essere moderati, l'equidistanza, il ponziopilatismo....
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