F1 - GP di ABU DHABI 2010

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radcla
00giovedì 11 novembre 2010 17:35
Yas Marina Circuit
Ultimo round: Abu Dhabi, corsa numero 19



10 novembre 2010

Siamo all’epilogo finale del mondiale di F1, ancora tutto indeciso al vertice. Abu Dhabi è la diciannovesima ed ultima gara del 2010 e sarà anche teatro della lotta finale per il titolo, con in corsa quattro piloti: Alonso, Webber, Vettel ed Hamilton, esattamente come sono posizionati in classifica.

Nello scorso Gran Premio del Brasile si è assegnato il titolo costruttori alla Red Bull. Un titolo meritato per la loro cavalcata vincente che è durata tutto l'anno, infatti il team austriaco ha consolidato la vetta con una doppietta ad Interlagos, primo Vettel e secondo Webber, se fosse stato al contrario l'australiano avrebbe potuto arrivare ad Abu Dhabi ad un solo punto di distanza da Alonso, invece ne deve recuperare ben otto da Alonso. Ma alla Red Bull non faranno gioco di squadra nemmeno in Arabia, meglio perdere che dare ordini di scuderia è la filosofia del team, che ha nettamente criticato la Ferrari per quell'ordine dato a Massa in Germania.

Dunque domenica si andrà a chiudere la stagione sul circuito di Yas Marina nella Yas Island di Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti, considerata insieme a Dubai una delle città con le economie più ricche del mondo.

Il circuito sorge nella zona est della città sull’isola di Yas ed è stato progettato dall'architetto amico di Ecclestone, come molti altri, Hermann Tilke, che sta già lavorando ai nuovi tracciati di Nuova Dehli e quello di Austin.

Il circuito presenta due lunghissimi rettilinei che hanno in mezzo una chicane, l'ultima parte invece è molto simile a Singapore. Non stiamo parlando di un circuito cittadino, ma le ultime curve sono molto strette e i muretti sono vicini alla pista.

La caratteristica che contraddistingue Yas Marina rispetto agli altri circuiti è l’uscita della corsia dei box che diventa un sottopasso che scorre sotto la pista e immette direttamente alla curva 3.

Un'altra particolarità di Abu Dhabi è che si corre al tramonto, questo per permettere ai telespettatori di vedere la corsa nell'orario solito senza fare grosse levatacce mattutine. Visto che ad Abu Dhabi c'è un ottimo impianto di illuminazione si corre nel fascino del crepuscolo.

In precedenza si era parlato del mancato ordine di scuderia in casa Red Bull dove Mark Webber dovrà lottare parecchio per vincere un titolo che merita alla grande e, se avesse avuto un maggior supporto dalla sua scuderia, avrebbe potuto chiudere prima il discorso mondiale. Ora per lui la strada si fa ripida, ma nulla è impossibile.

Alonso con il secondo posto può diventare campione del mondo anche se Webber dovesse vincere, dunque per lo spagnolo la situazione è facilitata. Più ridotte le opportunità per Vettel che per conquistare il titolo deve vincere mentre Alonso non deve andare oltre al quinto posto.

Per Hamilton, come lui stesso ha ammesso, ci vorrebbe un miracolo, infatti i suoi 24 punti di distacco lo vedrebbero campione solo a fronte di un ritiro collettivo dei primi tre in classifica. Però potrebbero sempre autodistruggersi, un'eventualità difficile che avvenga.

L'ultima gara del mondiale segnerà anche la fine della Bridgestone come fornitrice unica delle gomme. Dopo 14 anni lascia la F1 la società giapponese ed entrerà la Pirelli, che porterà già delle gomme per i test che si svolgeranno ad Abu Dhabi la prossima settimana, dopo il Gran Premio che aggiudicherà il titolo mondiale 2010 piloti.

GPUpdate.net
radcla
00venerdì 12 novembre 2010 00:47



roadrunner
00domenica 14 novembre 2010 15:42
lui non ci sarebbe mai cascato
giovannict83
00domenica 14 novembre 2010 16:02
Ma come si fa a sbagliare strategia cosi?
roadrunner
00domenica 14 novembre 2010 16:40
Re:
giovannict83, 14/11/2010 16.02:

Ma come si fa a sbagliare strategia cosi?




...incomprensibile...sapevano benissimo che anticipando il cambio si sarebbe finiti dietro anche a petrov e rosberg (o e? heidfeld quello? [SM=x44452] )... e credo anche che dati tipo "la velocita' di punta" delle rispettive macchine in gara, fosse un dato facilmente accessibile al muretto di un team di f1...sarebbe bastato guardare questi dettagli per capire come anche il webber che con gomme nuove stava recuperando a quel punto alla grande su alonso, inesorabilmente entro breve si sarebbe ritrovato bloccato fino a fine corsa dietro petrov.

radcla
00domenica 14 novembre 2010 17:28
Re: lui non ci sarebbe mai cascato
roadrunner71, 14/11/2010 15.42:







Io non credo che l'errore Ferrari sia stato il cambio gomme anticipato, per marcare Webber, ma il non averlo fatto subito quando è entrata la safety car. Ai box Ferrari è sembrata, forse, una mossa troppo azzardata, hanno voluto marcare Webber stretto, invece sarebbe stata una mossa vincente che avrebbe spiazzato tutti i più forti.
Certo io parlo con il senno di poi e non sono nei panni di chi in pochi secondi deve prendere decisioni dalle quali può cambiare il destino di un campionato.

Comunque onore a Vettel, in fin dei conti lo ha meritato, se non avesse rotto in Corea il campionato sarebbe stato probabilmente chiuso già in Brasile.
Però la Red Bull non venisse ancora a raccontarci che loro non fanno gioco di squadra e che per loro i due piloti sono uguali.
Anche loro sono come tutti gli altri, e quest'anno Vettel lo hanno spinto molto più rispetto a Webber, oggi stesso hanno sacrificato l'australiano per mandare a vincere il tedesco.
Mancyo84
00domenica 14 novembre 2010 19:45
ehh mi sa tanto che "fabrizio77" si è comportato proprio come Vettel.. E' passato in testa proprio all'ultimo.

E pensare che se Alfonso avesse vinto il Mondiale avrei preso sia Lui che Vettel 2° nel pronostico titolo piloti, valido al 100%

Vabbè pazienza, ci riproverò la stagione prossima.
giovannict83
00domenica 14 novembre 2010 20:37
Ma dai si vedeva già dai primi giri che la renault aveva una velocità di punta più alta rispetto alle Ferrari di almeno 5km/h soprattutto Petrov che è riuscito a sfruttare al max il "buco" cosa che Kubica non è riuscito a fare ed ecco i risultati
radcla
00domenica 14 novembre 2010 20:48
Re:
giovannict83, 14/11/2010 20.37:

Ma dai si vedeva già dai primi giri che la renault aveva una velocità di punta più alta rispetto alle Ferrari di almeno 5km/h soprattutto Petrov che è riuscito a sfruttare al max il "buco" cosa che Kubica non è riuscito a fare ed ecco i risultati




a maggior ragione, cambiando le gomme di Alonso appena è entrata la safety car, si sarebbe restati davanti al russo e probabilmente anche a rosberg. sarebbe stata tutta un'altra gara. [SM=x44472] [SM=x44472]
giovannict83
00domenica 14 novembre 2010 21:03
Re: Re:
radcla, 14/11/2010 20.48:




a maggior ragione, cambiando le gomme di Alonso appena è entrata la safety car, si sarebbe restati davanti al russo e probabilmente anche a rosberg. sarebbe stata tutta un'altra gara. [SM=x44472] [SM=x44472]


harakiri ferrari tutto qua pasienza e ci vediamo a marzo [SM=x44474]

roadrunner
00domenica 14 novembre 2010 21:16
Re: Re:
radcla, 14/11/2010 20.48:




a maggior ragione, cambiando le gomme di Alonso appena è entrata la safety car, si sarebbe restati davanti al russo e probabilmente anche a rosberg. sarebbe stata tutta un'altra gara. [SM=x44472] [SM=x44472]




...sarebbe stata una mossa comunque azzardata..c'era sempre il rischio di ritrovarsi una volta ripresa la gara in mezzo a troppe altre macchine...col risultato di permettere ai primi 4 di guadagnare margini di sicurezza per fare il pit stop e di ritrovarsi comunque davanti ad alonso...non era il caso visto che la posizione utile nel momento in cui era in pista la sc era consolidata...fosse stato quinto...tanto tanto...ecco...questo e' alla fine il succo...al muretto han fatto la corsa sull'avversario (sbagliato) e non sulla posizione (la quarta)...bastava rimanere freddi...webber che aveva oltretutto piu'carico anche di alonso avrebbe presto finito di fare giri veloci...e sarebbe rimasto lui inchiodato dietro petrov...insomma...magari gli arrivava anche a 15 secondi dopo pochi giri dal pit stop...ma quel guadagno lo avrebbe perso poi con gli interessi...sarebbe finito dietro anche a massa....
radcla
00domenica 14 novembre 2010 23:28
Re: Re: Re:
roadrunner71, 14/11/2010 21.16:




...sarebbe stata una mossa comunque azzardata..c'era sempre il rischio di ritrovarsi una volta ripresa la gara in mezzo a troppe altre macchine...col risultato di permettere ai primi 4 di guadagnare margini di sicurezza per fare il pit stop e di ritrovarsi comunque davanti ad alonso...non era il caso visto che la posizione utile nel momento in cui era in pista la sc era consolidata...fosse stato quinto...tanto tanto...ecco...questo e' alla fine il succo...al muretto han fatto la corsa sull'avversario (sbagliato) e non sulla posizione (la quarta)...bastava rimanere freddi...webber che aveva oltretutto piu'carico anche di alonso avrebbe presto finito di fare giri veloci...e sarebbe rimasto lui inchiodato dietro petrov...insomma...magari gli arrivava anche a 15 secondi dopo pochi giri dal pit stop...ma quel guadagno lo avrebbe perso poi con gli interessi...sarebbe finito dietro anche a massa....




Occorre osare, per come la vedo io. Invece abbiamo fatto il catenaccio [SM=x44472]
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