Finale Coppa Italia, spari contro tifosi del Napoli: uno grave. Fermato ultra Roma

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rorina!
00domenica 4 maggio 2014 15:00

Altissima tensione nei pressi dello stadio Olimpico per la finale: i supporter delle due squadre sono venuti a contatto. In azione anche ultras giallorossi. Sarebbero loro i responsabili degli spari. La partita ritardata di 45 minuti dopo la trattativa tra i capi ultras del Napoli, il capitano della squadra Hamsik e le forze dell'ordine



Dieci feriti, partita iniziata con 45 minuti di ritardo, trattativa della Questura con un capo ultras per dare il via alla partita
La finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina sarà ricordata soprattutto per questo. Il bilancio: 10 persone ferite, quasi tutti tifosi napoletani, tre dei quali feriti da colpi di pistola esplosi nel tragitto verso le stadio, in zona Tor di Quinto. Tra questi, uno è stato ricoverato in codice rosso: si chiama Ciro Esposito, 30 anni. Un proiettile è entrato dal torace e arrivato alla colonna vertebrale. Operato in serata è stato trasferito all’ospedale Gemelli. Tutta da chiarire la dinamica della sparatoria e degli scontri successivi, con i tifosi del Napoli che hanno assediato alcuni mezzi della polizia, distruggendone un paio.


Fin qui la cronaca del delirio pre-calcistico. All’interno dello stadio situazione simile: tensione alle stelle e match iniziato con 45 minuti di ritardo solo dopo che il capitano del Napoli Marek Hamsik e le autorità hanno quasi dovuto ‘concordare’ l’avvio della gara con un capo ultras partenopeo, visto che la curva azzurra pretendeva che la partita non venisse disputata. Qui, oltre al danno d’immagine, per la Questura c’è stata anche la beffa: per evitare di creare ulteriori problemi di ordine pubblico, sono stati costretti a un conciliabolo con un rappresentante della curva campana, Gennaro De Tommaso. E’ stato lui a dare il “via libera” all’inizio delle ostilità. Il suo è un nome noto negli ambienti da stadio e tra le forze dell’ordine: ‘Genny la carogna‘ (prima leader del gruppo Mastiffs e oggi capo dell’intera Curva A del Napoli) è figlio di Ciro De Tommaso, considerato affiliato al clan Misso. Già destinatario di Daspo ha alle spalle vari precedenti giudiziari (fu arrestato per droga). Non solo. Nella improvvisata ‘trattativa’ in diretta tv, non è passata inosservata la scritta gialla che campeggiava sulla maglia nera del capo ultras: “Speziale libero”, in riferimento ad Antonino Speziale, tifoso catanese condannato per la morte del poliziotto Filippo Raciti, ucciso dopo il derby Catania-Palermo del 2 febbraio 2007.

I dirigenti della Questura, in pratica, hanno dovuto concordare con lui il via alla partita. Tutto in tv, davanti a 60mila spettatori e milioni di italiani collegati in diretta Rai. Non una parola, dai telecronisti, su quello ‘Speziale libero’ e sugli agenti costretti a scendere ad accordi con chi inneggiava all’assassino di un loro collega.

La cronaca: dieci feriti, due gravissimi – fermato un tifoso della Roma
In totale, sono dieci le persone rimaste ferite prima della finale di Coppa Italia. Di certo si sa che è stata ritrovata una pistola in un vivaio a Tor di Quinto e che in serata è stato fermato un tifoso giallorosso. Ma le circostanze degli scontri sono ancora da chiarire. Tra le ipotesi, si parla di una lite tra alcuni tifosi del Napoli e ultras della Roma degenerata come una delle possibili cause del ferimento dei tre giovani napoletani, anche se l’esatta ricostruzione è ancora al vaglio degli investigatori.

Un gruppo di tifosi partenopei si sarebbe avvicinato a un’area verde – dove c’è il “Ciak“, un ex locale – vicino allo stadio Olimpico, dove si trovava Daniele De Santis, l’ultrà della Roma interrogato e successivamente fermato in serata in ospedale dove era stato ricoverato con una gamba rotta. L’uomo, riconosciuto da alcuni tatuaggi avrebbe provocato gli ultras partenopei e sarebbe stato aggredito, quindi avrebbe esploso i colpi di pistola.

Al vaglio della polizia c’è però anche un’altra versione, quella secondo cui l’ultrà della Roma avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco prima e che poi sia stato colpito dai tifosi napoletani, che avrebbero reagito picchiandolo.

Gli altri scontri
Le tensioni erano cominciate alcune ore prima dell’inizio della partita. Prima alcuni ultras hanno lanciato bottiglie e oggetti contro le forze dell’ordine, nei pressi di Ponte Milvio. Poi altri momenti di tensione lungo la pista ciclabile che costeggia il Tevere sotto ponte Duca d’Aosta: due gruppi di tifosi di Napoli e Fiorentina si sono fronteggiati, con brevi tafferugli. Scontri anche in un autogrill vicino a Rieti. Almeno 3 tifosi napoletani che stavano per raggiungere la capitale, sono rimasti feriti nel corso di alcuni tafferugli tra opposte tifoserie nell’area di servizio di Pongiano, in provincia di Rieti. Il pullman con i tifosi napoletani, secondo quanto accertato fino ad ora, sarebbe stato aggredito da tifosi della Fiorentina. Al temine dei tafferugli tre tifosi del Napoli sono stati medicati dal 118.

Dalla violenza fuori dallo stadio al teatrino del confronto con gli ultras dentro l’Olimpico. I supporter del Napoli, infatti, hanno a lungo chiesto al club di De Laurentiis di non scendere in campo. In tribuna ad assistere anche il premier Matteo Renzi e il presidente del Senato Pietro Grasso. Non è servito l’appello del presidente della Lega di serie A Maurizio Beretta: “Chiedo a tutti di avere un atteggiamento di responsabilità”. Mentre Alessandra Amoroso eseguiva l’Inno di Mameli sono piovuti fischi, in particolar modo dal settore occupato dai supporter partenopei.


Grasso: “Delinquenti”. Beretta: “Appello alla responsabilità”
Il primo commento è stato quello di Pietro Grasso, presidente del Senato: “Sto andando all’Olimpico per premiare #FiorentinaNapoli. Scontri con feriti gravi. Questi non sono tifosi ma solo delinquenti!“. E ha aggiunto arrivando allo stadio: “Una partita di calcio non si può trasformare in una guerra tra bande. Veniamo qua per vedere uno sopettacolo e gioire per chi vince in maniera sportiva. Questo dev’essere lo scopo di queste manifestazioni. Qualsiasi altra cosa è fuori dallo sport. Ci indigna che ci siano ancora queste manifestazioni di violenza”.

Il fatto quotidiano
Skyline27
00domenica 4 maggio 2014 15:09
ogni tanto mi ricordo perchè odio il tifo calcistico..
their
00domenica 4 maggio 2014 15:53
non ci porterei mai un bimbo allo stadio, troppo pericoloso, meglio evitare le carogne
M.Van Basten
00domenica 4 maggio 2014 16:49
La libertà d'espressione è sancita a livello costituzionale ma...forse sarebbe ora di bandire il tifo organizzato...

E magari costruire nuove carceri, dove vengano detenuti i facinorosi, i violenti e i pessimi esempi per la società, tipo esseri come il tizio che ha sparato sui tifosi del Napoli, che addirittura sembrerebbe quello che, dieci anni fa, non fece giocare il derby Roma-Lazio!

O anche questo bell'omino qui.
Il camorrista non viene controllato prima di entrare allo stadio, le persone per bene sono trattate da delinquenti. Italia, dove tutto puzza dalla testa.


La polizia "tratta" la possibilità di disputare la finale di Coppa con un malvivente che indossa una maglietta inneggiante l'omicida di un poliziotto, siamo al limite dell'indecenza.

Etrusco
00domenica 4 maggio 2014 21:31
Re:
Skyline27, 04/05/2014 15:09:

ogni tanto mi ricordo perchè odio il tifo calcistico..




Però bisogna dire che in Inghilterra sono riusciti ad incanalare il tifo calcistico entro i binari della civile convivenza ed ora là le famiglie possono andare allo stadio a passare un pomeriggio spensierato senza rischiare la vita.
Solo da noi, purtroppo, il calcio viene vissuto nel peggiore dei modi, come se i tifosi che vanno allo stadio si sentissero soldati di fanteria pronti a sferrare assalti contro gli altri ultras... [SM=x44463]

their, 04/05/2014 15:53:

non ci porterei mai un bimbo allo stadio, troppo pericoloso, meglio evitare le carogne



Nemmeno io, anche perchè ci sono sport più sani, belli ed educative da mostrare ai propri figli prima di questo calcio [SM=x44458]


M.Van Basten, 04/05/2014 16:49:

La libertà d'espressione è sancita a livello costituzionale ma...forse sarebbe ora di bandire il tifo organizzato...

E magari costruire nuove carceri
, dove vengano detenuti i facinorosi, i violenti e i pessimi esempi per la società, tipo esseri come il tizio che ha sparato sui tifosi del Napoli, che addirittura sembrerebbe quello che, dieci anni fa, non fece giocare il derby Roma-Lazio!

O anche questo bell'omino qui.
Il camorrista non viene controllato prima di entrare allo stadio, le persone per bene sono trattate da delinquenti. Italia, dove tutto puzza dalla testa.


La polizia "tratta" la possibilità di disputare la finale di Coppa con un malvivente che indossa una maglietta inneggiante l'omicida di un poliziotto, siamo al limite dell'indecenza.




E' paradossale che molti promettano la costruzioni di nuovi stadi, ma nessuno riconosce l'urgenza di costruire nuovi carceri, anzi, alcuni sarebbero già stati ultimati, nuovi di zecca, ma i nostri politici trovano sempre qualche scusa per non renderli operativi e decongestionare così la popolazione carceraria che vive in condizioni indecenti.

La cosa più squallida è comunque che le forze dell'ordine vadano a negoziare con delinquenti la decisione di far disputare o no una partita, riconoscendo così a loro enormi poteri ricattatori per il futuro.

Almeno Lotito ci ha provato a togliere poteri ricattatori ai suoi ultras, ma alcuni tifosi, anzichè ringraziarlo, gli si sono rivoltati contro. [SM=x44464]
Da da da
00domenica 4 maggio 2014 23:22
Re:
rorina!, 04/05/2014 15:00:


Gli altri scontri
Almeno 3 tifosi napoletani che stavano per raggiungere la capitale, sono rimasti feriti nel corso di alcuni tafferugli tra opposte tifoserie nell’area di servizio di Pongiano, in provincia di Rieti. Il pullman con i tifosi napoletani, secondo quanto accertato fino ad ora, sarebbe stato aggredito da tifosi della Fiorentina.

Grasso: “Delinquenti”. Beretta: “Appello alla responsabilità”
Il primo commento è stato quello di Pietro Grasso, presidente del Senato: “Sto andando all’Olimpico per premiare #FiorentinaNapoli. Scontri con feriti gravi. Questi non sono tifosi ma solo delinquenti!“. E ha aggiunto arrivando allo stadio: “Una partita di calcio non si può trasformare in una guerra tra bande. Veniamo qua per vedere uno sopettacolo e gioire per chi vince in maniera sportiva. Questo dev’essere lo scopo di queste manifestazioni. Qualsiasi altra cosa è fuori dallo sport. Ci indigna che ci siano ancora queste manifestazioni di violenza”.

[URL=/2014/05/03/finale-coppa-italia-scontri-prima-di-fiorentina-napoli-quattro-feriti-due-gravissimi/972292/#foto-scontri-prima-della-finale-di-coppa-italia-tra-napoli-e-fiorentina-9]Il fatto quotidiano




Ma i tifosi fiorentini per scendere da Firenze a Roma passano per Rieti? [SM=x44467]

Comunque se c'è tutta questa violenza è anche perchè tra la gente c'è un malcontento generale diffuso, ci sono tante frustrazioni e appena si presentano situazioni più elettriche come questa scoccano le scintille...

rorina!
00lunedì 5 maggio 2014 00:23
Re: Re:
Da da da, 04/05/2014 23:22:




Ma i tifosi fiorentini per scendere da Firenze a Roma passano per Rieti? [SM=x44467]

Comunque se c'è tutta questa violenza è anche perchè tra la gente c'è un malcontento generale diffuso, ci sono tante frustrazioni e appena si presentano situazioni più elettriche come questa scoccano le scintille...





Però se usiamo questa scusa, possiamo giustificare tutto allora!
Possiamo giustificare i ragazzi che danno fuoco ai clochard, le persone che ammazzano i vicini di casa, quelli che fanno fuoco sui civili per una partita di pallone...
Siamo in crisi nera, arrabbiati come cani, allora ci è concesso dare di matto alla prima occasione utile?!
Non funziona così (...o almeno non dovrebbe [SM=x44463] )
Etrusco
00lunedì 5 maggio 2014 00:27
News dell'ultimora: Genny 'a Carogna ha parlato, Governo Renzi a rischio:

[SM=x44501] [SM=g1700000]
Etrusco
00lunedì 5 maggio 2014 00:38
Re: Re: Re:
rorina!, 05/05/2014 00:23:




Però se usiamo questa scusa, possiamo giustificare tutto allora!
Possiamo giustificare i ragazzi che danno fuoco ai clochard, le persone che ammazzano i vicini di casa, quelli che fanno fuoco sui civili per una partita di pallone...
Siamo in crisi nera, arrabbiati come cani, allora ci è concesso dare di matto alla prima occasione utile?!
Non funziona così
(...o almeno non dovrebbe [SM=x44463] )




Infatti non ci può essere nessuna giustificazione o attenuante per chi si mette a sparare contro altre persone, ferendole gravemente. Questo caso è grave e spero che le autorità competenti non usino alibi per sminuire la cosa e non prendere subito severi provvedimenti.

Abbiamo perso da anni il contatto con la realtà: il calcio deve tornare ad essere un'occasione di svago e relax, senza il rischio di lasciarci la pelle. Se così non è tanto vale chiudere gli stadi per 2 anni come proponeva il Governo Monti, finchè non si cambia mentalità o si trova una soluzione, perchè non è nemmeno chiedere sacrifici a tutti i ragazzi delle forze dell'ordine che ogni settimana devono andare a sedare gli ultras più facinorosi, col rischio della loro incolumità per uno stipendio nemmeno adeguato alla metà del loro impegno profuso.
Da da da
00lunedì 5 maggio 2014 00:55
Re: Re: Re:
rorina!, 05/05/2014 00:23:




Però se usiamo questa scusa, possiamo giustificare tutto allora!
Possiamo giustificare i ragazzi che danno fuoco ai clochard, le persone che ammazzano i vicini di casa, quelli che fanno fuoco sui civili per una partita di pallone...
Siamo in crisi nera, arrabbiati come cani, allora ci è concesso dare di matto alla prima occasione utile?!
Non funziona così (...o almeno non dovrebbe [SM=x44463] )




Ma no, non voglio giustificare il gesto inqualificabile, ci mancherebbe.
Volevo dire che in questa crisi tutti devono fare la loro parte, Renzi e Grasso vanno allo stadio a fare gli splendidi, si limitano a dire qualche parola d'effetto per la campagna elettorale, ma dovrebbero invece lavorare per disinnescare tutte le tensioni sociali che si stanno acuendo di giorno in giorno. Insomma un corpo malato si cura eliminando le cause della malattia, non i sintomi.
rorina!
00lunedì 5 maggio 2014 01:20
Re: Re: Re: Re:
Da da da, 05/05/2014 00:55:




Ma no, non voglio giustificare il gesto inqualificabile, ci mancherebbe.
Volevo dire che in questa crisi tutti devono fare la loro parte, Renzi e Grasso vanno allo stadio a fare gli splendidi, si limitano a dire qualche parola d'effetto per la campagna elettorale, ma dovrebbero invece lavorare per disinnescare tutte le tensioni sociali che si stanno acuendo di giorno in giorno. Insomma un corpo malato si cura eliminando le cause della malattia, non i sintomi.




Come sempre, d'altronde. [SM=x44472]

Si dice, amaramente, che per cambiare qualcosa si deve aspettare che ci scappi il morto. In questo campo di morti ce ne sono stati parecchi (sia ultrà che forze dell'ordine), eppure non si muove foglia.
Qualche giorno di finte lacrimuccie e di "necessità di cambiamento" e siamo di nuovo punto e capo.(e non parlo solo delle alte cariche, ma anche di noi comuni mortali) [SM=x44514]
Past 79
00lunedì 5 maggio 2014 17:53
Re: Re: Re: Re: Re:
rorina!, 05/05/2014 01:20:




Come sempre, d'altronde. [SM=x44472]

Si dice, amaramente, che per cambiare qualcosa si deve aspettare che ci scappi il morto. In questo campo di morti ce ne sono stati parecchi (sia ultrà che forze dell'ordine), eppure non si muove foglia.
Qualche giorno di finte lacrimuccie e di "necessità di cambiamento" e siamo di nuovo punto e capo.(e non parlo solo delle alte cariche, ma anche di noi comuni mortali) [SM=x44514]



Il fatto e che ci girano troppi soldi attorno e quindi morto o non morto dopo qualche giorno di polemiche tutti fanno finta di niente e si va avanti...VERGOGNOSO!
Etrusco
00lunedì 5 maggio 2014 18:18
Segnalo quest'articolo che mi sembra molto interessante, oltre che ironico:

“Purpette e Carogne”
di Alessandro Di Battista

"Se Luigi Cesaro, detto “Giggino a Purpetta” (l’autista di Raffaele Cutolo, il fondatore della Nuova Camorra Organizzata) è un parlamentare della Repubblica (si siede a 12 metri da noi) è ovvio che Gennaro De Tommaso, detto Genny “'a carogna” possa decidere quando giocare la finale di Coppa Italia. Mi sembra coerente con la linea politica scelta dai partiti in tutti questi anni. Nulla di nuovo quindi.

Quel che è accaduto ieri all’Olimpico è uno dei tanti esempi (un altro è Francantonio Genovese, deputato PD renziano – lui si siede a 30 metri da noi – per il quale i giudici hanno chiesto l’arresto, arresto che deve essere votato dalla Camera ma la Boldrini ancora non ci fa votare) dell’assenza dello Stato. Lo Stato non esiste, o ce lo riprendiamo noi cittadini o prima o poi Genny “a carogna” verrà convocato da Renzi per riformare la Costituzione. In fondo perché Berlusconi e Verdini sì e lui no? Ah, forse perché è meno pericoloso."

their
00lunedì 5 maggio 2014 18:49
è sicuramente un appartenente dei no-global dei centri sociali della sinistra comunista che vanno a devastare le nostre città come vandali durante le manifestazioni bruciando macchine e negozi nella più totale impunità, io avrei risolto il problema di questi delinquenti in 5 minuti...
Freedom's promoter
00lunedì 5 maggio 2014 19:34
rorina!, 05/05/2014 01:20:




Come sempre, d'altronde. [SM=x44472]

Si dice, amaramente, che per cambiare qualcosa si deve aspettare che ci scappi il morto. In questo campo di morti ce ne sono stati parecchi (sia ultrà che forze dell'ordine), eppure non si muove foglia.
Qualche giorno di finte lacrimuccie e di "necessità di cambiamento" e siamo di nuovo punto e capo.(e non parlo solo delle alte cariche, ma anche di noi comuni mortali) [SM=x44514]




Si di morti ce ne sono scappati parecchi, ma se a morire sono persone che non contano niente... questi si danno da fare solo quando sentono che rischiano la loro pelle o la loro poltrona.

Adesso come adesso negli stadi ci stanno ammazzando a revolverate, mentre i politici ci stanno ammazzando a furia di chiacchiere e promesse inconcludenti, non so cosa è peggio [SM=x44510]
Freedom's promoter
00lunedì 5 maggio 2014 19:35
rorina!, 05/05/2014 01:20:




Come sempre, d'altronde. [SM=x44472]

Si dice, amaramente, che per cambiare qualcosa si deve aspettare che ci scappi il morto. In questo campo di morti ce ne sono stati parecchi (sia ultrà che forze dell'ordine), eppure non si muove foglia.
Qualche giorno di finte lacrimuccie e di "necessità di cambiamento" e siamo di nuovo punto e capo.(e non parlo solo delle alte cariche, ma anche di noi comuni mortali) [SM=x44514]




Si di morti ce ne sono scappati parecchi, ma se a morire sono persone che non contano niente... questi si danno da fare solo quando sentono che rischiano la loro pelle o la loro poltrona.

Adesso come adesso negli stadi ci stanno ammazzando a revolverate, mentre i politici ci stanno ammazzando a furia di chiacchiere e promesse inconcludenti, non so cosa è peggio [SM=x44510]
Da da da
00martedì 6 maggio 2014 15:52
Re: Re: Re: Re: Re:
rorina!, 05/05/2014 01:20:




Come sempre, d'altronde. [SM=x44472]

Si dice, amaramente, che per cambiare qualcosa si deve aspettare che ci scappi il morto. In questo campo di morti ce ne sono stati parecchi (sia ultrà che forze dell'ordine), eppure non si muove foglia.
Qualche giorno di finte lacrimuccie e di "necessità di cambiamento" e siamo di nuovo punto e capo.(e non parlo solo delle alte cariche, ma anche di noi comuni mortali) [SM=x44514]



Sembra che sia la volta buona per cambiare davvero qualcosa, oggi si è fatto sentire anche il presidente del CONI Malagò, lui non può legiferare, ma rivolgendosi a chi ha il potere di farlo auspica che si prenda esempio dall'Inghilterra. Speriamo bene [SM=x44465]
bernacca1
00martedì 6 maggio 2014 16:57
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Da da da, 06/05/2014 15:52:



Sembra che sia la volta buona per cambiare davvero qualcosa, oggi si è fatto sentire anche il presidente del CONI Malagò, lui non può legiferare, ma rivolgendosi a chi ha il potere di farlo auspica che si prenda esempio dall'Inghilterra. Speriamo bene [SM=x44465]




Tutte parole. I cambiamenti devono partire dagli spettatori. Cominciano a seguirlo meno, a disdire gli abbonamenti sky e Mediaset premium e allora sì che cominceranno a cambiare le cose.
Skyline27
00martedì 6 maggio 2014 23:34
purtroppo siamo un popolino che si lamenta se i calciatori scioperano e non quando al governo salgono persone non elette, non cambierà mai nulla perchè conviene a loro tenerci distratti dai vari Genny a'carogna
bernacca1
00mercoledì 7 maggio 2014 09:41
Re:
Skyline27, 06/05/2014 23:34:

purtroppo siamo un popolino che si lamenta se i calciatori scioperano e non quando al governo salgono persone non elette, non cambierà mai nulla perchè conviene a loro tenerci distratti dai vari Genny a'carogna




Se ognuno nel suo piccolo, smettesse di seguire il calcio, forse, qualcosa cambierebbe.
detraers975
00mercoledì 7 maggio 2014 14:18
alla fine tutto risolto con un DASPO di 5 anni a questo Genny! ma le motivazioni? forse per colpa della maglietta? forse perché è salito sul cancello? non lo voglio mica difendere, uno potrà mettere la maglietta che vuole o no? ci sono soggetti che circolano liberamente con magliette e tatuaggi che inneggiano al Duce, al nazismo e chi più ne ha più ne metta!! per caso questo Genny ha premuto il grilletto? andassero a prendersela con quello che ha sparato e io aggiungo anche con quelli che eventualmente lo hanno provocato! andassero a prendersela coi poliziotti del SAP (che sono di destra, meglio ricordarlo) che hanno applaudito ai loro colleghi (spero ex colleghi) assassini di Aldrovandi! e poi Alfano che poco fa, in parlamento si complimenta con le forze dell'ordine che hanno gestito bene la faccenda....ma i controlli in ingresso li hanno fatti bene??? a momenti i napoletani portavano bazooka dentro lo stadio! siamo proprio un paese di cacca!
Skyline27
00mercoledì 7 maggio 2014 21:09
evidentemente "trattativa" c'è stata..
c'eraunavodka
00giovedì 8 maggio 2014 13:26
Re:
Skyline27, 07/05/2014 21:09:

evidentemente "trattativa" c'è stata..




Se lo stato ha già trattato con la mafia perchè non dovrebbe trattare anche coi tifosi? [SM=x44499]
detraers975
00giovedì 8 maggio 2014 20:20
e Renzi col Berlu????
Etrusco
00venerdì 9 maggio 2014 00:44
Re:
detraers975, 08/05/2014 20:20:

e Renzi col Berlu????




Bravo [SM=x44462] Se lo Stato, nelle vesti delle sue più alte cariche (Napolitano e Renzi) sono andati a riesumare un condannato in via definitiva che deve ancora scontare la sua pena, allora non si può eccepire nulla se dei semplici poliziotti, per sedare gli animi dei tifosi (cosa non facile coi pochi mezzi rimasti loro a disposizione) vanno ad interloquire coi capi ultras [SM=x44461]
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