La 39enne è in attesa dei 14esimo figlio
Mamma killer:ho ucciso miei 9 bimbi
Germania, tutti soppressi dopo nascita
Ha confessato di aver ucciso i suoi 9 bambini la madre tedesca arrestata dopo che la polizia ha trovato i corpicini in una casa di Brieskow-Finkenheerd, a una decina di chilometri da Francoforte sull'Oder, alla frontiera polacca. La donna, che è ancora in stato confusionale, sarebbe alcolizzata. "E' confusa e ci occorrerà ancora molto tempo per interrogarla", ha detto il portavoce della polizia Peter Salender.
Intanto, mentre gli investigatori attendono di poter interrogare ancora la donna, Sabine H., di 39 anni, squadre di poliziotti con cani specializzati nell'individuazione di cadaveri hanno ripreso le ricerche a Brieskow-Finkenheerd.
Da quanto accertato finora, i 9 bambini sarebbero stati messi al mondo e uccisi in un arco di tempo che va dal 1988 al 2004. I bambini sarebbero stati uccisi subito dopo la nascita. I resti dei loro corpicini erano nascosti nelle fioriere e in un vecchio acquario nascosto nella sabbia.
La terribile vicenda ha scioccato la Germania. La stampa tedesca ha pubblicato le foto della casa degli orrori ed è andata a scavare nella vita della donna, per tentare di capire i motivi del suo gravissimo gesto. Secondo quanto sostengono i giornali tedeschi, oltre alle piccole nove vittime, la donna ha avuto anche altri quattro bambini.
I primi 3, quasi maggiorenni, sono il frutto del primo matrimonio con Oliver, che ha divorziato da Sabine dopo la nascita del loro terzo figlio, precisa il quotidiano Bild. I tre bambini da allora non hanno vissuto con la madre. I 9 neonati, assassinati alla nascita, sono invece di padri diversi, spesso avventori di bar conosciuti solo per una notte. Il padre dell'ultimo bambino, impiegato in un bar si chiamerebbe Bernd. L'ultimo dei 13 figli è ancora vivo e dovrebbe avere circa un anno. Bernd avrebbe dichiarato che "non sapeva nulla" di ciò che aveva fatto la sua nuova compagna, che adesso sarebbe incinta di un quattordicesimo bambino.
Intanto, per tentare di dare una spiegazione alla vicenda, i giornali tedeschi hanno chiamato in causa i più grandi psicologi del Paese, come Uwe Wetter, vicepresidente dell'Associazione degli psicologi tedeschi,secondo cui la madre sospettata dell'infanticidio plurimo sarebbe una donna prostrata mentalmente e abbrutita psicologicamente dalla prolungata solitudine e dall'emarginazione sociale. Casi di neonati uccisi dalle madri si verificano da secoli, ha detto Wetter. Tali decisioni estreme, ha notato, vengono prese in stati emozionali estremi, subito dopo la nascita del proprio figlio.
"La donna con tutta probabilità è stata vittima di un abbrutimento interiore", ha aggiunto. E ha spiegato che la donna, essendo disoccupata, si sarebbe ritirata e chiusa in sé stessa, nascondendo le gravidanze. L'uccisione del proprio figlio subito dopo il parto "non è assolutamente un fenomeno del nostro tempo", ha ancora detto lo psicologo, secondo cui ciò sarebbe stato per secoli per molte donne l'unica possibilità di liberarsi del peso piuttosto che prendersi cura del figlio.
Ma la teoria dello psicologo Wetter contrasta in parte con la notizia data da alcune fonti secondo cui la donna abitava ancora insieme ai genitori. in una casa unifamiliare, dal tetto rosso e dall'aspetto idilliaco che per nulla al mondo avrebbe mai indotto a pensare che nel suo cortile ci fossero nove neonati uccisi e sotterrati in vasi di fiori.