Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

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Arjuna
10mercoledì 25 novembre 2009 15:53
Sarebbe oggi, non dimentichiamolo.
Tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne e ha invitato i governi, le organizzazioni internationali e le ONG ad organizzare attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica in quel giorno.

L'Assemblea Generale dell'ONU ha ufficializzato una data che fu scelta da un gruppo di donne attiviste, riunitesi nell'Incontro Femminista Latinoamericano e dei Caraibi, tenutosi a Bogotà (Colombia) nel 1981. Questa data fu scelta in ricordo del brutale assassinio del 1960 delle tre sorelle Mirabal, considerate esempio di donne rivoluzionarie per l'impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo (1930-1961), il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nell'arretratezza e nel caos per oltre 30 anni.

In Italia solo dal 2005 diversi Centri antiviolenza e Case delle donne hanno iniziato a celebrare questa giornata. Ma negli ultimi anni anche istituzioni e vari enti come Amnesty International festeggiano questa giornata attraverso iniziative politiche e culturali. Nel 2007 150 mila donne hanno manifestato a Roma "Contro la violenza sulle donne", senza alcun patrocinio politico. È stata la prima manifestazione su questo argomento che ha avuto un impatto mediatico e che ha riscosso successo. Uno degli slogan diceva "Lo stupratore non bussa, ha le chiavi di casa".

25 Novembre 1960


Il 25 Novembre 1960 le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio Militare di Intelligenza. Condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze furono torturate, massacrate a colpi e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente. L'assassinio delle sorelle Mirabal è ricordato come uno dei più truci della storia dominicana.

Da wikipedia
Arjuna
10mercoledì 25 novembre 2009 15:54
Napolitano, violenza su donne è “emergenza mondiale”

Un'emergenza mondiale; questa la definizione data al problema della violenza sulle donne dal presidente Napolitano che invita a diffondere una concezione della donna che "rispetti la sua dignità".

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza alle donne, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano non fa mancare la sua voce sul tema.

Per Napolitano, infatti, la violenza sulle donne è una «vera emergenza su scala mondiale» ma oltre «ai necessari interventi di tipo repressivo si debbono affiancare azioni concrete per diffondere una concezione della donna che rispetti la sua dignità e si opponga a volgari visioni di stampo meramente consumistico spesso veicolate anche dal linguaggio dei media e della pubblicità».

«La conferenza su questo tema tenuta a Roma in occasione del G8 – ha ricordato il presidente – ha fornito dati che valutano in più di 140 milioni le donne vittime di violenze di ogni tipo. Matrimoni forzati che coinvolgono anche bambine, mutilazioni genitali, stupri generalizzati in contesti di guerra non devono apparirci lontani e a noi estranei. Il dolore di quelle donne, di quelle bambine riguarda tutti noi, anche perché la barbarie della violenza contro le donne non è stata estirpata neppure nei paesi economicamente e culturalmente avanzati».

«Molto resta da fare – osserva ancora il presidente della Repubblica – in ogni parte del mondo per sradicare una concezione della donna come oggetto di cui ci si può anche appropriare: è infatti la persistenza di questi aberranti schemi mentali a favorire il riprodursi di insopportabili atti di sopraffazione anche in ambito familiare».

Una situazione quella della violenza sulle donne, che presenta numeri preoccupanti anche nel nostro Paese: «E’ triste – ha osservato ancora il Capo dello Stato – dover ricordare che anche in Italia, nonostante la recente introduzione di norme opportunamente più severe, i casi di violenza, i soprusi e le intimidazioni sono in aumento. Ai necessari interventi di tipo repressivo, da esercitare con rigore e senza indulgenza, si debbono affiancare azioni concrete per diffondere, in primo luogo nella scuola e nella società civile, una concezione della donna che rispetti la sua dignità di persona e si opponga a volgari visioni di stampo meramente consumistico spesso veicolate anche dal linguaggio dei media e della pubblicità. Solo così sarà possibile creare una cultura di autentico rispetto, innanzitutto sul piano morale, nei confronti delle donne».

Fonte
Etrusco
10mercoledì 25 novembre 2009 16:07
Re: Napolitano, violenza su donne è “emergenza mondiale”
Arjuna, 25/11/2009 15.54:


Un'emergenza mondiale; questa la definizione data al problema della violenza sulle donne dal presidente Napolitano che invita a diffondere una concezione della donna che "rispetti la sua dignità".

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza alle donne
, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano non fa mancare la sua voce sul tema.

... affiancare azioni concrete per diffondere una concezione della donna che rispetti la sua dignità e si opponga a volgari visioni di stampo meramente consumistico spesso veicolate anche dal linguaggio dei media e della pubblicità».
...
è infatti la persistenza di questi aberranti schemi mentali a favorire il riprodursi di insopportabili atti di sopraffazione anche in ambito familiare».
...
anche in Italia, nonostante la recente introduzione di norme opportunamente più severe, i casi di violenza, i soprusi e le intimidazioni sono in aumento. Ai necessari interventi di tipo repressivo, da esercitare con rigore e senza indulgenza, si debbono affiancare azioni concrete per diffondere, in primo luogo nella scuola e nella società civile, una concezione della donna che rispetti la sua dignità di persona e si opponga a volgari visioni di stampo meramente consumistico spesso veicolate anche dal linguaggio dei media e della pubblicità. Solo così sarà possibile creare una cultura di autentico rispetto, innanzitutto sul piano morale, nei confronti delle donne».

Fonte



Grazie, Arjuna, per la sensibilità mostrata verso questo tema
aprendo questa discussione [SM=x44462]

Spero che in questa giornata la Carfagna non si limiti a parlare solo di scatola rosa o cellulare col tastino rosso antistupro
ma che si decida a intraprendere qualcosa di concreto, insieme a tutti gli altri ministri, Meloni e Gelmini in primis.


anche il Corriere riporta un articolo simile...
sperminator
10mercoledì 25 novembre 2009 16:08
e allora cominciamo con le piccole cose quotidiane, ad esempio rifiutando un certo tipo di programmi dove le donne devono essere necessariamente seminude / o ebeti ... [SM=x44458]
Arjuna
10mercoledì 25 novembre 2009 16:18
Re:
sperminator, 25/11/2009 16.08:

e allora cominciamo con le piccole cose quotidiane, ad esempio rifiutando un certo tipo di programmi dove le donne devono essere necessariamente seminude / o ebeti ... [SM=x44458]



In pratica buttiamo via il televisore? [SM=x44452]
Etrusco
10mercoledì 25 novembre 2009 16:28
Re:
sperminator, 25/11/2009 16.08:

e allora cominciamo con le piccole cose quotidiane, ad esempio rifiutando un certo tipo di programmi dove le donne devono essere necessariamente seminude / o ebeti ... [SM=x44458]




Cioè dovremmo rinunciare ad informarci tramite il telegiornale di Studio Aperto,
a Striscia la Notizia, ai programmi della De Filippi e tutto il resto?! [SM=x44466]


Arjuna
10mercoledì 25 novembre 2009 16:36
Re: Re:
Etrusco, 25/11/2009 16.28:



Cioè dovremmo rinunciare ad informarci tramite il telegiornale di Studio Aperto,
a Striscia la Notizia, ai programmi della De Filippi e tutto il resto?! [SM=x44466]






A quello si potrebbe/dovrebbe rinunciare a prescindere. [SM=x44452]
sperminator
10mercoledì 25 novembre 2009 16:56
Re: Re:
Arjuna, 25/11/2009 16.18:



In pratica buttiamo via il televisore? [SM=x44452]




non sarebbe affatto male come idea ... [SM=x44458]
sperminator
00mercoledì 25 novembre 2009 16:57
Re: Re:
Etrusco, 25/11/2009 16.28:




Cioè dovremmo rinunciare ad informarci tramite il telegiornale di Studio Aperto,
a Striscia la Notizia, ai programmi della De Filippi e tutto il resto?! [SM=x44466]






ne sentiresti cosi' tanto la mancanza ??? [SM=x44455]
enricomolinaro
10mercoledì 25 novembre 2009 17:00
ehm... capisco e apprezzo le buone intenzioni, ma quello di eliminare la violenza mi pare ambiziosetto come obiettivo... non è solo un problema linguistico... è che spararle grosse nuoce, temo, alla concretezza dei programmi
Arjuna
10mercoledì 25 novembre 2009 17:13
Re:
enricomolinaro, 25/11/2009 17.00:

ehm... capisco e apprezzo le buone intenzioni, ma quello di eliminare la violenza mi pare ambiziosetto come obiettivo... non è solo un problema linguistico... è che spararle grosse nuoce, temo, alla concretezza dei programmi



In concreto sarebbe già una grande vittoria che venissero denunciate TUTTE le violenze in generale. [SM=x44462]
Arjuna
10lunedì 30 novembre 2009 15:04
Modelle seminude in vetrina insultate dalle manifestanti in corteo

ROMA (28 novembre) - Due modelle seminude, che reclamizzavano una griffe di biancheria intima all'entrata dei grandi magazzini Coin in piazzale Appio a Roma, sono state aggredite verbalmente da alcune manifestanti che tornavano dal corteo contro la violenza sulle donne, che si era appena concluso in piazza S.Giovanni.

Una decina di manifestanti, a corteo appena sciolto, alla vista delle modelle, che erano in biancheria intima, ha urlato insulti e slogan contro di loro, tra i quali «Il nostro problema non è la cellulite, ma come liberare le vitè. Le manifestanti hanno mostrato anche cartelli che recitavano 'Attente mamme, il modello delle Barbie fa male alle bambinè o 'Le vuole sexy, magre, uguali alle velinè. Le modelle, attonite, si sono ritirate nel grande magazzino. Dopo qualche minuto di contestazione, anche le manifestanti si sono allontanate.

Fonte
their
00martedì 25 novembre 2014 16:00
E' la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, eventi e dibattiti

Il 25 novembre la data scelta dall'Onu per sensibilizzare sul fenomeno

www.ansa.it/sito/notizie/speciali/editoriali/2014/11/19/violenza-sulle-donne-e-la-giornata-internazionale-eventi-e-dibattiti_3a8ec6f6-2490-4cda-8298-c090fe349...
Etrusco
00martedì 25 novembre 2014 19:11
Their,
hai fatto giusto in tempo per fare retromarcia e precisare che quando raccontasti d'aver preso a schiaffi una donna solo perchè ti avrebbe bruciato le tue lasagne... [SM=x44463] era solo uno scherzo, di cattivo gusto, perchè non ci si dovrebbe nemmeno scherzare su queste cose. [SM=x44512]
their
00martedì 25 novembre 2014 19:15
ricordati etrusco le donne non si sfiorano nemmeno con un fiore, ricordalo sempre
Quak150
10martedì 25 novembre 2014 22:01
their, 11/25/2014 7:15 PM:

ricordati etrusco le donne non si sfiorano nemmeno con un fiore, ricordalo sempre



Fatti un nodo al pisello così te lo ricordi anche tu [SM=g1700002]
their
00martedì 25 novembre 2014 22:13
io ti riempirei solo di baci e carezze
Quak150
10martedì 25 novembre 2014 22:16
their, 11/25/2014 10:13 PM:

io ti riempire solo di baci e carezze


Sono QUAK non Rorina, forse ti è sfuggito [SM=g1700002]
lady considine
10martedì 25 novembre 2014 22:48
Re:
Quak150, 25/11/2014 22:16:


Sono QUAK non Rorina, forse ti è sfuggito [SM=g1700002]




ti ha promosso a sostituta di Rorina? [SM=x44466]
lady considine
10martedì 25 novembre 2014 22:49
Re:
their, 25/11/2014 16:00:

E' la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, eventi e dibattiti

Il 25 novembre la data scelta dall'Onu per sensibilizzare sul fenomeno

www.ansa.it/sito/notizie/speciali/editoriali/2014/11/19/violenza-sulle-donne-e-la-giornata-internazionale-eventi-e-dibattiti_3a8ec6f6-2490-4cda-8298-c090fe349...




è inutili che oggi ti atteggi a paladino delle donne se per tutto il resto dell'anno continui a considerarle come oggetti per soddisfare i tuoi piaceri [SM=x44463]
Quak150
10mercoledì 26 novembre 2014 10:10
Re: Re:
lady considine, 11/25/2014 10:48 PM:




ti ha promosso a sostituta di Rorina? [SM=x44466]




Minacciato, piu' che altro [SM=x44455]
raggio di luna78
10mercoledì 26 novembre 2014 23:23
Re:
their, 25/11/2014 19:15:

ricordati etrusco le donne non si sfiorano nemmeno con un fiore, ricordalo sempre




[SM=x44462]
their
10mercoledì 25 novembre 2015 18:22
Il 35% delle donne nel mondo ha subito una violenza. In Italia non mancano le leggi, serve una rivoluzione culturale

Mattarella: "Estirparla da società"

www.repubblica.it/cronaca/2015/11/25/news/oggi_la_giornata_mondiale_contro_la_violenza_sulle_donne-12...
Aggredire il declino
10giovedì 26 novembre 2015 17:06
Ma serve istituire una giornata contro la violenza alle donne?
their
10giovedì 26 novembre 2015 17:51
si è il 25 novembre, solo tu non lo sapevi

cmq come non detto, proprio ieri un altro efferato femminicidio tanto per festeggiare questa ricorrenza, siamo alla follia [SM=x44465]


Perugia, avvocato uccide la moglie con un colpo di fucile e si costituisce ai carabinieri

Nella villetta c'era anche il figlio di 6 anni della coppia che non avrebbe assistito al delitto

www.ilfattoquotidiano.it/2015/11/25/perugia-uccide-con-un-colpo-di-fucile-la-moglie-poi-si-costituisce/...

d.lucchetta
10domenica 29 novembre 2015 09:43
Purtroppo sempre più si sente di casi di violenza. Se da una parte sono segnali di uscita dell'ex donne dal silenzio di sottomissione che per secoli ha caratterizzato questa nostra società, daĺl'altro indicano che vi è ancora una incapacità da parte del maschio di risolvere le tensioni col dialogo. Credo che nell'ultimo periodo sia dovuto ad una caduta di potere nel maschio, sia per la situazione socio-economica sia per una maggiore capacità affermativa globale della donna.
Importante tutelare le donne e permetter loro di avere più strumenti per difendersi da tali abusi, ma è anche vero che i maschi andrebbero educati ad ascoltare le loro fragilità e a condividerle con le proprie donne.
Arcanna Jones
10domenica 29 novembre 2015 11:58
Re:
d.lucchetta, 29/11/2015 09:43:

Purtroppo sempre più si sente di casi di violenza. Se da una parte sono segnali di uscita dell'ex donne dal silenzio di sottomissione che per secoli ha caratterizzato questa nostra società, daĺl'altro indicano che vi è ancora una incapacità da parte del maschio di risolvere le tensioni col dialogo. Credo che nell'ultimo periodo sia dovuto ad una caduta di potere nel maschio, sia per la situazione socio-economica sia per una maggiore capacità affermativa globale della donna.
Importante tutelare le donne e permetter loro di avere più strumenti per difendersi da tali abusi, ma è anche vero che i maschi andrebbero educati ad ascoltare le loro fragilità e a condividerle con le proprie donne.




Scusa, ma non sono d'accordo nella parte che ti ho evidenziato, perchè nel recente caso di Perugia ricordato da Their abbiamo visto una donna che aveva tutti gli strumenti, era infatti avvocato e addirittura specializzata in cause di violenze sulle donne e nemmeno lei ha trovato la lucidità per reagire e rendersi conto della situazione pericolosa in cui si ostinava a rimanere... e nemmeno le amiche hanno potutto o voluto far nulla per salvarla, tra l'altro la denuncia è solo la vittima a poterla fare alle autorità, bisognerebbe cambiare la legge dando la possibilità anche agli amici o conoscenti di sporgere denuncia, poi le forze dell'ordine con gli psicologi faranno le dovute verifiche e prenderanno provvedimenti se necessario...
their
10domenica 29 novembre 2015 18:44
sono d'accordo con arcanna, gli strumenti per tutelare le donne ci sono

questa considerazione è la chiave di volta

"In Italia non mancano le leggi, serve una rivoluzione culturale"

gli uomini non sono abituati a questa indipendenza femmnile e non accettano di perdere il loro controllo sulle donne, non è solo però una questione culturale secondo me, è quasi una questione genetica mi sa...

l'unica colpa che do alle donne è la mancanza di tempestività nel prendere decisioni, i segnali ci sono sempre e bisogna coglierli subito senza aspettare che la situazione degeneri

evidentemente il pericolo è segnalato da litigi continui, non posso credere che la rabbia cieca di questi soggetti si scateni così all'improvviso senza segnali premonitori

quell'avvocato chissà quante volte aveva già litigato con la moglie...
Arcanna Jones
10domenica 29 novembre 2015 19:34
Re:
their, 29/11/2015 18:44:

sono d'accordo con arcanna, gli strumenti per tutelare le donne ci sono

quell'avvocato chissà quante volte aveva già litigato con la moglie...




Ma ci fai apposta o proprio non capisci? [SM=x44472] L'avvocato era la moglie! [SM=x44498]

Tuttavia uno strumento, come già detto, manca, è la possibilità di sporgere denuncia da chi assiste alle violenze. Perchè spesso le mogli non hanno il coraggio di denunciare o si illudono che la situazione possa migliorare.
riccardo60
10domenica 29 novembre 2015 19:52
Re: Re:
Arcanna Jones, 29/11/2015 19:34:






Tuttavia uno strumento, come già detto, manca, è la possibilità di sporgere denuncia da chi assiste alle violenze. Perchè spesso le mogli non hanno il coraggio di denunciare o si illudono che la situazione possa migliorare.




anche se ci fosse non servirebbe a nulla, se come giustamente affermi,
le donne non hanno il coraggio di denunciare, non lo avranno neanche di confermare
la denuncia fatta da una terza persona. [SM=x44464]
l'unica possibilità, è di non arrivare mai a quel punto,
e mollare il compagno alla prima volta che alza un solo dito,
se è tanto vigliacco da farlo una volta, probabilmente lo rifarà. [SM=x44458]
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