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00lunedì 9 maggio 2011 17:28
Fonte - Corriere.it
Dramma al Giro, ciclista morto
Weylandt finisce a terra e sbatte contro un muro. Trasportato d'urgenza in ospedale in elicottero
Weylandt a terra dopo la terribile caduta (Ipp) MILANO -Wouter Weylandt, ciclista belga della Leopard-Trek, 25 anni, è morto dopo essere caduto a una ventina di chilometri dal traguardo della terza tappa, da Reggio Emilia a Rapallo. L'incidente è evvenuto in un tatto in discesa. Da quanto si è appreso, avrebbe battuto con la testa contro un muretto laterale. Secondo una prima ricostruzione dei vigili del fuoco, Weylandt si trovava a 40 metri da un tornante quando ha toccato con il pedale sinistro contro un muretto e proprio questo avrebbe causato la caduta, che si sarebbe prolungata per una ventina di metri. I telecronisti della Rai che stavano commentando la diretta hanno detto di avere visto immagini fuori onda particolarmente drammatiche, che per la loro crudezza non saranno tuttavia mostrate.
TENTATIVI DI RIANIMAZIONE - Il corridore è rimasto immobile a terra dopo la caduta. I soccorsi sono stati immediati. I medici gli hanno praticato un massaggio cardiaco prolungato ma la gravità delle sue condizioni ha indotto i sanitari ad allertare subito anche l'eliambulanza. L'elicottero è arrivato sul posto e per diversi minuti ha sorvolato la zona in cerca di un punto adatto dove atterrare, considerata anche la morfologia problematica della zona. Ad un certo punto, però, si è capito che per il corridore non c'era più nulla da fare. Avvisati i genitori, la notizia della morte è stata data solo dopo che anche la moglie è stata rintracciata e avvertita.
radcla
00lunedì 9 maggio 2011 18:43
fabius039
00lunedì 9 maggio 2011 20:13
Ricordiamolo in un momento felice, la sua vittoria nella tappa Amsterdam-Middelburg del Giro d'Italia dell'anno scorso.
RIP
texdionis
00lunedì 9 maggio 2011 21:21