IL DIVO DI «X-FILES» IN REHAB
Duchovny malato di sesso in ospedale
Anche nella serie «Californication» è un «sex-addicted»
Los Angeles. In principio ci fu Micheal Douglas, che dopo aver girato le scene bollenti di «Basic Instint» al fianco di Sharon Stone si fece ricoverare in una clinica californiana. Poi, venne il tempo di Charlie Sheen, affetto da una dipendenza sessuale tale da far infrangere in mille pezzi il matrimonio con l’attrice Denise Richards. Ora, a calarsi troppo nella parte è David Duchovny, ricoverato perché «sex addicted». Il parallelo con il personaggio interpretato nel telefilm «Californication» è quasi obbligatorio, dato che il suo Hank Moody, uno scrittore di Hollywood cinico, alcolista e apparentemente inappagato, sfoga tutta la sua repressione nel sesso compulsivo, saltando di letto in letto con serafico automatismo. L’attore ieri è entrato in una clinica per disintossicarsi dalla sua dipendenza dal sesso, «una decisione che ho preso di mia volontà», ha dichiarato Duchovny tramite il suo legale Stanton Stein e ha chiesto alla stampa «rispetto e privacy per la mia famiglia». Duchovny è sposato da dieci anni con l’attrice Tea Leoni, dalla quale ha avuto due figli, Madeleine, 9 anni, e Kit, 6 anni. Il matrimonio sembrava perfetto, ma forse qualche crepa la nascondeva visti gli ultimi avvenimenti. L’attore si è limitato a dire che «in famiglia stanno affrontando la situazione tutti insieme». Quello che invece non si sa è se David questa dipendenza compulsiva da sesso - a quanto pare «estremo» - la sfogava solo con Tea o anche con altre. L’annuncio del divo arriva a pochi giorni dal debutto italiano di «X-Files: Voglio crederci», (il film uscirà nelle sale venerdì). I fan della serie potranno seguire una maratona televisiva senza precedenti: da domani al 5 settembre (dalle 00.25 fino alle 3) saranno riproposti su Fox, canale 110 di Sky, gli episodi che ricostruiscono la celebre serie televisiva. fr.be.
Fonte:
ilmattino