Vent'anni dopo il ritrovamento sul Similaun, in Alto Adige, della mummia di Oetzi - morto tra i ghiacci mentre fuggiva dai suoi assalitori - una nuova scoperta, stavolta a Introd, in Valle d'Aosta, ci riporta a 5.000 anni fa.
Durante gli scavi per la nuova scuola materna, è stato trovato lo scheletro, perfettamente conservato, di una donna coeva di Oetzi. I resti, ma non il corredo funebre, erano in una tomba. Lo scheletro è già in un laboratorio, dove sarà analizzato per cercare età, stile di vita e cause della morte della donna.
A dare il nome alla "
Signora di Introd" saranno i bimbi della nuova scuola.