Sono stati definiti incentivi di 350 euro per convertire in GPL e Metano auto appartenenti alle categorie euro 1 e euro 2.
Il contributo è valido sia per persone fisiche che società limitatamente ai mezzi destinati all’utilizzo in conto proprio.
Il contributo per le trasformazioni dei veicoli è erogato alle persone fisiche che provvedono all’installazione di un impianto a GPL o di un impianto a metano su un veicolo che risulti di loro proprietà per i Comuni interessati. Le persone giuridiche possono accedere al contributo previsto per le trasformazioni dei veicoli, limitatamente ai mezzi destinati all’utilizzo in conto proprio.
Lo stanziamento anti-smog è complessivamente di 20 milioni di euro così ripartito:
- 15 milioni di euro serviranno per incentivare i cittadini a convertire a GPL e metano i veicoli attualmente alimentati a benzina con un incentivo per ogni conversione pari a 350 euro;
- 5 milioni di euro sono destinati a finanziare gli impianti di rifornimento per le flotte di pubblica utilità.
L'accordo rappresenta uno dei capitoli della strategia anti-smog adottata dal Ministero, che da una parte promuove la diffusione di veicoli a minor impatto ambientale in ambito urbano e dall'altra incentiva l'uso del mezzo pubblico.
Grazie alle trasformazioni a Gpl e metano, previste da questo accordo, si otterrà l'abbattimento di un importante inquinante, il
Pm10, che oggi rappresenta uno dei rischi maggiori per l'aria delle città italiane.
L'accordo prevede che possa accedere al contributo chiunque voglia installare un impianto a GPL o a metano su un veicolo che risulti di proprietà e che sia residente in uno dei Comuni, individuati dalle Regioni e dalle Province autonome, nei quali i livelli di uno o più inquinanti atmosferici eccedano il valore limite.
Il contributo è erogato per tutti i veicoli alimentati a benzina immatricolati fra il 1 gennaio 1993 ed il 31 dicembre 2000 appartenenti alle categorie "euro 1" e "euro 2".
L'incentivo previsto per la conversione di veicoli alimentati a benzina è pari ad € 350,00, sia nel caso dell'installazione di un impianto di alimentazione a Metano che nel caso dell'installazione di un impianto a GPL.
Per i distributori di Gpl o metano il contributo ministeriale copre il 70% dei costi impiantistici.
Gli incentivi saranno disponibili al termine dell'iter procedurale che dovrebbe concludersi a fine novembre.
Il finanziamento riguarda i Comuni a rischio inquinamento che ad ottobre 2005 sono 168:
• ACERRA (NA)
• ACQUI TERME (AL)
• ALBA (CN)
• ALBINEA (RE)
• ALESSANDRIA
• ALPIGNANO (TO)
• AOSTA
• AREZZO
• ARONA (NO)
• ASTI
• ATESSA (CH)
• AVERSA(NA)
• AVEZZANO (AQ)
• BAGNOLO IN PIANO (RE)
• BALDISSERO TORINESE (TO)
• BARI
• BASTIGLIA (MO)
• BEINASCO (TO)
• BELGIRATE (VB)
• BELLINZAGO NOVARESE (NO)
• BENEVENTO
• BERTINORO (FO)
• BIBBIENA (AR)
• BIELLA
• BOLOGNA
• BOLZANO
• BOMPORTO (MO)
• BRA (CN)
• BRESCIA
• CAIVANO (NA)
• CAMPOGALLIANO (MO)
• CALDERARA DI RENO (BO)
• CARUGATE (MI)
• CARIGNANO (TO)
• CARMAGNOLA (TO)
• CARPI (MO)
• CARRARA
• CASALE MONFERRATO (AL)
• CASALECCHIO DI RENO (BO)
• CASALGRANDE (RE)
• CASERTA
• CASORIA (NA)
• CASTELLARANO (MO)
• CASTEL MAGGIORE (BO)
• CASTELNUOVO RANGONE (MO)
• CASTELLO D'ANNONE (AT)
• CASTELVETRO DI MODENA (MO)
• CATANIA
• CAVRIAGO (RE)
• CESENA
• CHIETI
• CHIERI (TO)
• CHIVASSO (TO)
• CIVITAVECCHIA (RM)
• COLLECCHIO (PR)
• COLLEGNO (TO)
• CORTONA (AR)
• CREMONA
• CUNEO
• DALMINE (BG)
• DRUENTO (TO)
• FELINO (PR)
• FERRARA
• FIDENZA (PR)
• FIORANO MODENESE (MO)
• FIRENZE
• FOGGIA
• FORLI'
• FORLIMPOPOLI (FO)
• FORMIGINE (MO)
• FOSSANO (CN)
• FOSSACESIA (CH)
• FROSINONE
• GELA (CL)
• GENOVA
• GIULIANOVA (TE)
• GRANAROLO DELL'EMILIA (BO)
• GROSSETO
• GRUGLIASCO (TO)
• IMOLA (BO)
• IVREA (TO)
• LANGHIRANO (PR)
• LATINA
• LEGNANO (MI)
• LESA (NO)
• LIVORNO
• MADDALONI (CE)
• MARANELLO (MO)
• MARIGLIANO (NA)
• MASSA
• MEINA (NO)
• MILANO
• MONCALIERI (TO)
• MODENA
• MONDOVI' (CN)
• MONTECHIARUGOLO (PR)
• MORDANO (BO)
• NAPOLI
• NICHELINO (TO)
• NONANTOLA (MO)
• NOVARA
• NOVI LIGURE (AL)
• ORBASSANO (TO)
• OSIO SOPRA (BG)
• OSIO SOTTO (BG)
• PADOVA
• PALERMO
• PARMA
• PERUGIA
• PESARO
• PIACENZA
• PIANEZZA (TO)
• PIANORO (BO)
• PINEROLO (TO)
• PIOSSASCO (TO)
• POMIGLIANO D'ARCO (NA)
• POZZUOLI (NA)
• PRATO
• QUATTRO CASTELLA(RE)
• RAVENNA
• REGGIO EMILIA
• REGGIO CALABRIA
• RHO (MI)
• RIETI
• RIMINI
• RIVALTA DI TORINO (TO)
• RIVOLI (TO)
• ROMA
• ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE)
• RUBIERA (RE)
• S. GIOVANNI IN PERSICETO (BO)
• S. LAZZARO DI SAVENA (BO)
• S. SALVO (CH)
• S. VITTORIA D'ALBA (CN)
• SALERNO
• SANSEPOLCRO (AR)
• SASSUOLO (MO)
• SCANDIANO (RE)
• SCANDICCI (FI)
• SEGRATE (MI)
• SESTO FIORENTINO (FI)
• SETTIMO TORINESE (TO)
• SIENA
• SIRACUSA
• SOLIERA (MO)
• SPILAMBERTO (MO)
• SPOLTORE (PE)
• SULMONA (AQ)
• TERNI
• TIGLIOLE (AT)
• TORINO
• TORRE DEL GRECO (NA)
• TORRE ANNUNZIATA (NA)
• TRAVERSETOLO (PR)
• TROFARELLO (TO)
• VALENZA (AL)
• VASTO (CH)
• VENARIA REALE (TO)
• VENEZIA
• VERBANIA
• VERCELLI
• VERONA
• VICENZA
• VILLASTELLONE (TO)
• VINOVO (TO)
• VITERBO
• VOLPIANO (TO)
Articolo tratto dal sito ufficiale del governo italiano
