Riporto, in copia - incolla, la ricetta degli involtini alla siciliana consigliata da Andrea Camilleri, l'autore dei romanzi del Commissario Montalbano.
Queste bracioline sono diffuse in tutta l'isola e per di più con pochissime varianti. Fatevi preparare dal vostro macellaio delle fettine ben spianate (circa 700 gr.) di carne di manzo. Preparate il ripieno facendo appena abbrustolire 6 cucchiai di pangrattato nel quale incorporate 2 cucchiai di pecorino grattugiato, 1 cucchiaio di pinoli ed i di uva passa, 1 cipolla ben tritata, sale e pepe. Inumidite d'olio la parte interna delle fettine di carne, disponetevi un poco del composto preparato, fatene delle piccole braciole che infilzerete, tre alla volta, negli spiedini, alternandole con foglie di alloro e cipolla.
La variante più conosciuta a Palermo è preparata in una frazione sopra Monreale, chiamata Pioppo.
Qui gli involtini sono riempiti con una fettina di prosciutto (meglio crudo, anche se di solito in macelleria usano il cotto), un pezzetto di caciocavallo fresco e pochissimo pangrattato (trattato come sopra) mescolato con un pò di prezzemolo tritato. Gli involtini, di solito, sono 4 o 5 per ogni spiedino, intervallati ancora una volta da alloro e cipolla.
Buon appetito.
Giorgione