Irma

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Da da da
50giovedì 7 settembre 2017 09:42
E dopo Harwey arriva un altro uragano devastante.... Irma!


Sta lasciando devastazione e morte lungo il suo passaggio e ora si sta dirigendo verso la Florida....
Arcanna Jones
50giovedì 7 settembre 2017 09:43
Non c'è tregua... [SM=x44471]
Da da da
50giovedì 7 settembre 2017 09:44
Re:
Arcanna Jones, 07/09/2017 09.43:

Non c'è tregua... [SM=x44471]




In alcuni posti dove è già passato ha distrutto il 90% delle infrastrutture....
Arcanna Jones
50giovedì 7 settembre 2017 09:46
Re: Re:
Da da da, 07/09/2017 09.44:




In alcuni posti dove è già passato ha distrutto il 90% delle infrastrutture....




Mi dispiace, però in quelle zone sanno tutti ormai che due uragani all'anno passano regolarmente, quindi mi chiedevo perchè non riescono a costruire strutture più robuste o meno vulnerabili da quei forti venti... [SM=x44473]
non si può o sono troppo forti i venti comunque? [SM=x44473]
Da da da
50giovedì 7 settembre 2017 09:47
Re: Re: Re:
Arcanna Jones, 07/09/2017 09.46:




Mi dispiace, però in quelle zone sanno tutti ormai che due uragani all'anno passano regolarmente, quindi mi chiedevo perchè non riescono a costruire strutture più robuste o meno vulnerabili da quei forti venti... [SM=x44473]
non si può o sono troppo forti i venti comunque? [SM=x44473]




Non sono semplici venti, molto più forti della nostra Bora o che altro... sono uragani accompagnati spesso da nubifragi
Pipallo
50giovedì 7 settembre 2017 10:10
Re: Re: Re:
Arcanna Jones, 07/09/2017 09.46:




Mi dispiace, però in quelle zone sanno tutti ormai che due uragani all'anno passano regolarmente, quindi mi chiedevo perchè non riescono a costruire strutture più robuste o meno vulnerabili da quei forti venti... [SM=x44473]
non si può o sono troppo forti i venti comunque? [SM=x44473]



Tra le cause c'è anche l'innalzamento della temperatura globale e se non iniziamo a fare TUTTI qualcosa, compresi Usa e Cina, sarà sempre peggio, anche da noi vediamo ogni anno bombe d'acqua sempre più forti e devastanti, cosa vogliamo aspettare ancora?
Pipallo
50giovedì 7 settembre 2017 10:10
Re: Re: Re:
Arcanna Jones, 07/09/2017 09.46:




Mi dispiace, però in quelle zone sanno tutti ormai che due uragani all'anno passano regolarmente, quindi mi chiedevo perchè non riescono a costruire strutture più robuste o meno vulnerabili da quei forti venti... [SM=x44473]
non si può o sono troppo forti i venti comunque? [SM=x44473]



Tra le cause c'è anche l'innalzamento della temperatura globale e se non iniziamo a fare TUTTI qualcosa, compresi Usa e Cina, sarà sempre peggio, anche da noi vediamo ogni anno bombe d'acqua sempre più forti e devastanti, cosa vogliamo aspettare ancora?
Arcanna Jones
50giovedì 7 settembre 2017 10:22
Vallo a spiegare a Trump.... [SM=x44464]
Da da da
50giovedì 7 settembre 2017 11:05
Il 90 per cento di Saint-Barthélemy e Barbuda spazzato via da venti a 300 chilometri orari. Primo ministro Caraibi: "Distruzione totale". A Porto Rico metà della popolazione senza elettricità. Sulla costa Usa si temono devastazioni superiori a quelle del 1992 causate da Andrew. Svuotati supermercati e pompe di benzina


Da da da
50giovedì 7 settembre 2017 11:06
Da da da
50giovedì 7 settembre 2017 11:06
Da da da
50giovedì 7 settembre 2017 11:11
È cambiato il bilancio delle vittime dell'uragano Irma: sono 8 i morti sull'isola francese caraibica di Saint Martin, nelle Piccole Antille, oltre 20 i feriti. Lo ha riferito il prefetto di Guadalupe, Eric Maire, precisando che il numero non è quello definitivo considerate le difficoltà di comunicazione con Saint Martin e Saint-Barthélemy, le isole più colpite insieme a Barbuda. Spazzate via da venti che hanno raggiunto oltre i 300 chilometri orari. Il 90 per cento delle isole è distrutto.
Arcanna Jones
50giovedì 7 settembre 2017 11:12
[SM=x44471]
Da da da
50giovedì 7 settembre 2017 11:17
Il primo ministro di Antigua e Barbuda, Gaston Browne, ha dichiarato alla Bbc (Radio Four) di aver assistito ad "una distruzione totale" e che metà della popolazione è senza casa. Per il ministro, che ora teme anche l'arrivo di Josè, si tratta di una chiara conseguenza "del cambiamento climatico" che riguarda anche i Caraibi. Browne ha chiesto l'aiuto della comunità internazionale per ricostruire le isole distrutte. "Ho sorvolato Barbuda solo per vedere la distruzione totale" ha detto Browne, "ora stiamo cercando di far arrivare entro domani rifornimenti di viveri e beni di prima necessità".

La ministra francese per i Territori d'oltremare, Annick Girardin, è arrivata stamattina presto da Parigi sull'isola di Guadalupe, con oltre un centinaio di membri di squadre di salvataggio. Comparendo davanti alla stampa non ha parlato del bilancio delle vittime e si è limitata a riconoscere che "abbiamo danni estremamente importanti". Il presidente Macron arriverà "quando le condizioni meteo lo permetteranno", ha annunciato l'Eliseo.
raggio di luna78
50giovedì 7 settembre 2017 16:01
Re: Re: Re:
Arcanna Jones, 07/09/2017 09.46:




Mi dispiace, però in quelle zone sanno tutti ormai che due uragani all'anno passano regolarmente, quindi mi chiedevo perchè non riescono a costruire strutture più robuste o meno vulnerabili da quei forti venti... [SM=x44473]
non si può o sono troppo forti i venti comunque? [SM=x44473]




Per costruire qualcosa che sicuramente possa resistere agli uragani più violenti bisognerebbe costruire case bunker, ma poi ti ci vedi dentro? non è che siano il massimo dell'allegria...
Arcanna Jones
40giovedì 7 settembre 2017 17:35
Re: Re: Re: Re:
raggio di luna78, 07/09/2017 16.01:




Per costruire qualcosa che sicuramente possa resistere agli uragani più violenti bisognerebbe costruire case bunker, ma poi ti ci vedi dentro? non è che siano il massimo dell'allegria...




Non dico di costruire bunker ma almeno qualcosina di più resistente ai frequenti uragani che imperversano da quelle parti... [SM=x44464]
Etrusco
30giovedì 7 settembre 2017 17:45
Re: Re: Re: Re: Re:
Arcanna Jones, 07/09/2017 17.35:




Non dico di costruire bunker ma almeno qualcosina di più resistente ai frequenti uragani che imperversano da quelle parti... [SM=x44464]



Considera però che da quelle parti c'è una realtà socio economica un po' diversa da quella che potremmo percepire dai film che avremo probabilmente tutti noi visto con quelle ambientazioni: molte famiglie si possono a malapena permettere una casa in legno, come è tradizione da quelle parti [SM=x44464]
Da da da
30giovedì 7 settembre 2017 19:16
Re: Re: Re: Re: Re:
Arcanna Jones, 07/09/2017 17.35:




Non dico di costruire bunker ma almeno qualcosina di più resistente ai frequenti uragani che imperversano da quelle parti... [SM=x44464]




Un primo passo sarebbe almeno di potare gli alberi troppo alti ed evitare quei cartelloni pubblicitari giganteschi o quantaltro in caso di uragano possa essere divelto per trasformarsi in pericolosi proiettili vaganti...
Pipallo
20venerdì 8 settembre 2017 09:20
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Da da da, 07/09/2017 19.16:




Un primo passo sarebbe almeno di potare gli alberi troppo alti ed evitare quei cartelloni pubblicitari giganteschi o quantaltro in caso di uragano possa essere divelto per trasformarsi in pericolosi proiettili vaganti...




con uragani di quella potenza anche la macchina parcheggiata davanti casa potrebbe diventare un proiettile [SM=x44458]
Pipallo
20venerdì 8 settembre 2017 09:20
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Da da da, 07/09/2017 19.16:




Un primo passo sarebbe almeno di potare gli alberi troppo alti ed evitare quei cartelloni pubblicitari giganteschi o quantaltro in caso di uragano possa essere divelto per trasformarsi in pericolosi proiettili vaganti...




con uragani di quella potenza anche la macchina parcheggiata davanti casa potrebbe diventare un proiettile [SM=x44458]
Etrusco
30venerdì 8 settembre 2017 09:56
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Da da da, 07/09/2017 19.16:




Un primo passo sarebbe almeno di potare gli alberi troppo alti ed evitare quei cartelloni pubblicitari giganteschi o quantaltro in caso di uragano possa essere divelto per trasformarsi in pericolosi proiettili vaganti...




Vale sempre il principio che chi ha più prudenza la usi, ma lo stato non può fare ingerenze oltre un certo limite nelle libertà individuali di arredare il giardino come uno meglio gradisce, non gli può impedire di mettere un alberello per ombreggiare il giardino, altro discorso invece è quando l'alberello di 4 metri cresce troppo fino a diventare alto 14-20 metri diventando fragile ed un pericolo anche per le altre case circostanti.
Idem per le insegne pubblicitarie: non si possono vietare in toto, semmai si può normare il settore imponendo che vengano costruite rispettando ingombri e un minimo di robustezza nelle intelaiature di supporto.
lady considine
30venerdì 8 settembre 2017 10:31
Giusto lasciare libertà ai privati e agli imprenditori, ma visto che ogni anno ci sono tragedie provocate dagli uragani, qualcosa andrà pur fatto.... almeno per non vedere volare via tutti quei tetti con grande facilità...
Etrusco
20venerdì 8 settembre 2017 16:37
Re:
lady considine, 08/09/2017 10.31:

Giusto lasciare libertà ai privati e agli imprenditori, ma visto che ogni anno ci sono tragedie provocate dagli uragani, qualcosa andrà pur fatto.... almeno per non vedere volare via tutti quei tetti con grande facilità...




Se non ci penseranno gli amministratori locali e la politica, purtroppo ci penserà la Natura con la sua spietata selezione naturale [SM=x44464]
raggio di luna78
10venerdì 8 settembre 2017 18:23
e piove sempre sul bagnato,
quelli sono posti di gente povera che non hanno grandi risorse da spendere per case e infrastrutture, ora se le ritrovano pure distrutte
e come se non bastasse stamattina sempre in centro America è passata pure un'altra fortissima scossa di terremoto di magnitudo 8 o poco più...
Ignazzio
00sabato 9 settembre 2017 11:57
Re:
raggio di luna78, 08/09/2017 18.23:

e piove sempre sul bagnato,
quelli sono posti di gente povera che non hanno grandi risorse da spendere per case e infrastrutture, ora se le ritrovano pure distrutte
e come se non bastasse stamattina sempre in centro America è passata pure un'altra fortissima scossa di terremoto di magnitudo 8 o poco più...




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