Israele approva legge regolarizzazione insediamenti

Il Parlamento israeliano ha approvato questa sera la legge che 'regolarizza' gli insediamenti israeliani costruiti su terreni privati palestinesi in Cisgiordania . La legge è passata con 60 voti contro 52

La legge è stata fortemente contestata dall'opposizione. Il leader laburista Isaac Herzog ha detto più volte che l'approvazione di stasera porterà Israele di fronte alla Corte Internazionale Penale dell'Aja. Questa procedura d'accusa contro Israele è stata di fatto firmata - ha osservato Herzog - dallo stesso primo ministro israeliano. il Leader di Focolare ebraico(partito vicino al movimento dei coloni) Naftali Bennet - il quale è anche l'ispiratore della legge - ha osservato durante il dibattito che " la determinazione paga". "Ai nostri amici dell'opposizione che si sono mostrati sorpresi che un governo nazionalista abbia passato una legge a beneficio degli insediamenti vogliamo dire che questa è la democrazia", ha rimarcato. Fino ai giorni scorsi sembrava che la legge non dovesse essere approvata e che dovesse slittare a nuova data, ma il premier Benjamin Netanyahu ha annunciato stasera da Londra che il provvedimento sarebbe stato esaminato secondo programma e che dei contenuti della legge aveva informato la nuova amministrazione statunitense. A quanto pare, il primo ministro Netanyahu non avrebbe partecipato al voto della Knesset a Gerusalemme, in quanto ancora in volo da Londra a Tel Aviv .


commento- ahi ahi qui si batte la fiacca Etrusco, questa era una notizia tua e te l'ho soffiata

pliskiss, 07/02/2017 00.36:

---

Il Parlamento israeliano ha approvato questa sera la legge che 'regolarizza' gli insediamenti israeliani costruiti su terreni privati palestinesi in Cisgiordania . La legge è passata con 60 voti contro 52

La legge è stata fortemente contestata dall'opposizione. Il leader laburista Isaac Herzog ha detto più volte che l'approvazione di stasera porterà Israele di fronte alla Corte Internazionale Penale dell'Aja. Questa procedura d'accusa contro Israele è stata di fatto firmata - ha osservato Herzog - dallo stesso primo ministro israeliano.

Fino ai giorni scorsi sembrava che la legge non dovesse essere approvata e che dovesse slittare a nuova data, ma il premier Benjamin Netanyahu ha annunciato stasera da Londra che il provvedimento sarebbe stato esaminato secondo programma e che dei contenuti della legge aveva informato la nuova amministrazione statunitense. A quanto pare, il primo ministro Netanyahu non avrebbe partecipato al voto della Knesset a Gerusalemme, in quanto ancora in volo da Londra a Tel Aviv .


commento- ahi ahi qui si batte la fiacca Etrusco, questa era una notizia tua e te l'ho soffiata

---

Netanyahu si sarebbe giustificato dicendo che se non passava questa legge si sarebbe rischiata una cristi di governo,
ma rimane comunque grave il principio che passa con questa, molte famiglie verranno espropriate della loro terra, insieme a tante altre, solo per costruire la cementificazione di terreni coltivabili e un'allargamento delle colonie che l'ONU ha diffidato e pure Trump si è pronunciato a riguardo.

Se il parlamento israeliano continua ad approvare questi provvedimenti, contrari al buon senso e alle raccomandazioni internazionali, non approderanno mai a quella pace ormai necessaria nel medio oriente, non si può continuare ancora per un altro secolo in guerre sanguinarie, anzi, non è nemmeno guerra quella in cui un esercito armato fino ai denti va ad eliminare una popolazione inerme, malnutrite se non dall'odio profondo alimentato quotidianamente sempre da nuovi soprusi ed ingiustizie, in spregio ai più basilari diritti umani, per non parlare di etica e morale.