Gb,"Attenti alle vacanze in Italia"
L'Indipendent:"E' il Paese dei divieti"
Il quotidiano britannico Independent va all'attacco dei mille divieti dei sindaci italiani sulle spiagge e nelle città: con il titolo "Turisti attenti: se qualcosa è divertente, l'Italia ha una legge per vietarlo", un articolo paragona il Belpaese a uno Stato "baby-sitter". La conclusione del giornale è che i vacanzieri stranieri che passano dalle nostre località rischiano di tornare a casa con una muta come souvenir.
I sindaci hanno avuto carta-bianca, racconta il l'Indipendent, nell'affrontare una serie di emergenze: il risultato è una serie di leggi e regolamenti che promettono multe salate a chi sta "semplicemente facendo cose che altrove sono perfettamente legali, ma non lo sono nella città che li ospita".
L'articolo cita una serie di esempi. "A Genova, per esempio, non si può camminare con una bottiglia di vino o birra in mano. A Roma, è consentito ma se ci si stende sotto un pino o ci si siede sulla scalinata di Piazza di Spagna per fare un picnic, il vostro indecoroso comportamento può essere sanzionato. E accade lo stesso, se dopo lo snack, schiacciate un pisolino".
Sono elencati anche i divieti validi per le spiagge. "Su una spiaggia di Olbia, in Sardegna, i fumatori rischiano 360 euro di multa, ma in tutto il terriotorio nazionale sono stati
vietati i massaggi offerti dagli immigranti, per il rischio che i servizi estetici o terapeutici offerti da costoro non siano in possesso di adeguata esperienza".
"La caccia alle streghe sferrata a livello nazionale contro i venditori di marchi contraffatti è stata rafforzata a Ostia, la spiaggia più popolare di Roma, con l'aiuto di elicotteri, che rendono l'esperienza in spiaggia ancora piu' infernale". E ancora: "Attenzione a chi passeggia in bikini e boxer: è contro la legge".
La conclusione del quotidiano britannico è la seguente: "Il governo di Silvio Berlusconi sarà pure il primo al mondo di aver istituito un ministero per la semplicazione, con il compito di scovare e identificare le leggi ridondanti, ma il suo ministero del'Interno ha permesso a migliaia di fiori di sbocciare. Molti di loro non saranno mai applicati, ma sarà ben magra consolazione per chi dà da mangiare ai piccioni e se ne torna a casa con una pesante multa come souvenir".
Fonte:
tgcom