L'affluenza!!

Postiamo qui i dati di volta in volta aggiornati sull'affluenza alle urne.

Per ora non ho dati, ma l'affluenza alle urne qui alle 13.30 è ridicola.
Non credo si superi il 3-5%.

L'affluenza generale alle 12.00 è stata del 4,5%.

questo vuol dire che son stato troooppo ottimista sui dati napoletani...

Modena e provincia: 13% alle 12.00

Da www.televideo.it

REFERENDUM I dati sull'affluenza all'urne alle ore 12, diffusi dal Viminale,riferiscono che ha votato il 4,6% degli aventi diritto.





Chi si ricorda quanto è stata la percentuale al referendum precedente? ma forse allora si votava solo di domenica... ho un vuoto di memoria assoluto in questo momento!

[Modificato da Nikki72 12/06/2005 13.56]

Nelle 4 sezioni dove presto servizio siamo sul 7-8 %

[Modificato da il tobas 12/06/2005 13.58]

Aspettiamo i dati delle 16 prima di chiudere la questione e non pensarci più.

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Scritto da: Paperino! 12/06/2005 14.04
Aspettiamo i dati delle 16 prima di chiudere la questione e non pensarci più.

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Guarda che la prossima affluenza è alle 19.00

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Scritto da: il tobas 12/06/2005 14.20


Guarda che la prossima affluenza è alle 19.00

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Allora non pensiamoci più e basta

Alle 19? Non era alle 17?

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Scritto da: Nikki72 12/06/2005 14.37
Alle 19? Non era alle 17?

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Già da parecchie consultazioni non si fa più l'affluenza delle 17.00.

Referendum: affluenza ore 19 al 13,3%.

20.34 - Questi i dati forniti dal Viminale sull'affluenza alle urne alle ore 19 per ciascuno dei quattro referendum in materia di procreazione assistita. Il dato riguarda il complesso delle province italiane. Primo quesito 13,3% Secondo quesito 13,3% Terzo quesito 13,3% Quarto quesito 13,3%.

www.televideo.it

l'affluenza è più bassa del previsto, sarà difficle raggiungere il quorum

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Scritto da: never169 12/06/2005 20.45
l'affluenza è più bassa del previsto, sarà difficle raggiungere il quorum

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Andiamo, sanno tutti che se stasera non si superava nettamente il 30% era questione chiusa.(la maggior parte degli elettori si muove di domenica)
Definire "difficile" la situazione con un'affluenza del 13,3% (a Napoli non saremo oltre il 4%...) è quantomeno eufemistico...
Il referendum è questione chiusa.

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Scritto da: never169 12/06/2005 20.45
l'affluenza è più bassa del previsto, sarà difficle raggiungere il quorum

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ma io mi domando e dico


come puo' la salute...passare così tanto in secondo piano dico io???


è...raccappricciante....davvero

quando l'italiano capira'...che non sono gli status simbol a garantire la felicita'...ma la salute????


quando????
cristo santo che vergogna

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Scritto da: Paperino! 12/06/2005 21.57

Andiamo, sanno tutti che se stasera non si superava nettamente il 30% era questione chiusa.(la maggior parte degli elettori si muove di domenica)
Definire "difficile" la situazione con un'affluenza del 13,3% (a Napoli non saremo oltre il 4%...) è quantomeno eufemistico...
Il referendum è questione chiusa.

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normalmente l'affluenza maggiore avviene dopo le 19, comunque mi consola il dato dei votanti all'estero che è poco superiore al 20%

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Scritto da: La Dany 12/06/2005 22.07


ma io mi domando e dico


come puo' la salute...passare così tanto in secondo piano dico io???


è...raccappricciante....davvero

quando l'italiano capira'...che non sono gli status simbol a garantire la felicita'...ma la salute????


quando????
cristo santo che vergogna

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Purtroppo a me non meravigliano questi dati visto la campagna elettorale a favore dell'astensionismo

CANZONE DEL MAGGIO

Anche se il nostro maggio
ha fatto a meno del vostro coraggio
se la paura di guardare
vi ha fatto chinare il mento
anche se voi vi credete assolti
siete lo stesso coinvolti.

E se nei vostri quartieri
tutto è rimasto come ieri,
senza le barricate
senza feriti, senza granate,
se avete preso per buone
le "verità" della televisione
anche se allora vi siete assolti
siete lo stesso coinvolti.

E se credete ora
che tutto sia come prima
perché avete votato ancora
la sicurezza, la disciplina,
convinti di allontanare
la paura di cambiare
verremo ancora alle vostre porte
e grideremo ancora più forte
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti,
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti.

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Scritto da: Leonessa73 12/06/2005 23.12
CANZONE DEL MAGGIO

Anche se il nostro maggio
ha fatto a meno del vostro coraggio
se la paura di guardare
vi ha fatto chinare il mento
anche se voi vi credete assolti
siete lo stesso coinvolti.

E se nei vostri quartieri
tutto è rimasto come ieri,
senza le barricate
senza feriti, senza granate,
se avete preso per buone
le "verità" della televisione
anche se allora vi siete assolti
siete lo stesso coinvolti.

E se credete ora
che tutto sia come prima
perché avete votato ancora
la sicurezza, la disciplina,
convinti di allontanare
la paura di cambiare
verremo ancora alle vostre porte
e grideremo ancora più forte
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti,
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti.

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Grande Faber

SMISURATA PREGHIERA

Alta sui naufragi
dai belvedere delle torri
china e distante sugli elementi del disastro
dalle cose che accadono al disopra delle parole
celebrative del nulla
lungo un facile vento
di sazietà di impunità

Sullo scandalo metallico
di armi in uso e in disuso
a guidare la colonna
di dolore e di fumo
che lascia le infinite battaglie al calar della sera
la maggioranza sta la maggioranza sta
recitando un rosario
di ambizioni meschine
di millenarie paure
di inesauribili astuzie

Coltivando tranquilla
l'orribile varietà
delle proprie superbie
la maggioranza sta
come una malattia
come una sfortuna
come un'anestesia
come un'abitudine
per chi viaggia in direzione ostinata e contraria

col suo marchio speciale di speciale disperazione
e tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi
per consegnare alla morte una goccia di splendore
di umanità di verità

per chi ad Aqaba curò la lebbra con uno scettro posticcio
e seminò il suo passaggio di gelosie devastatrici e di figli
con improbabili nomi di cantanti di tango
in un vasto programma di eternità

ricorda Signore questi servi disobbedienti
alle leggi del branco
non dimenticare il loro volto
che dopo tanto sbandare
è appena giusto che la fortuna li aiuti
come una svista
come un'anomalia
come una distrazione
come un dovere

LA DOMENICA DELLE SALME

Tentò la fuga in tram
verso le sei del mattino
dalla bottiglia di orzata
dove galleggia Milano
non fu difficile seguirlo

il poeta della Baggina
la sua anima accesa
mandava luce di lampadina
gli incendiarono il letto
sulla strada di Trento

riuscì a salvarsi dalla sua barba
un pettirosso da combattimento

I Polacchi non morirono subito
e inginocchiati agli ultimi semafori
rifacevano il trucco alle troie di regime
lanciate verso il mare

i trafficanti di saponette
mettevano pancia verso est
chi si convertiva nel novanta
ne era dispensato nel novantuno

la scimmia del quarto Reich
ballava la polka sopra il muro
e mentre si arrampicava
le abbiamo visto tutto il culo

la piramide di Cheope
volle essere ricostruita in quel giorno di festa
masso per masso
schiavo per schiavo
comunista per comunista

La domenica delle salme
non si udirono fucilate
il gas esilarante
presidiava le strade
la domenica delle salme
si portò via tutti i pensieri
e le regine del ''tua culpa''
affollarono i parrucchieri

Nell'assolata galera patria
il secondo secondino
disse a ''Baffi di Sego'' che era il primo
-- si può fare domani sul far del mattino –
e furono inviati messi
fanti cavalli cani ed un somaro
ad annunciare l'amputazione della gamba
di Renato Curcio
il carbonaro

il ministro dei temporali
in un tripudio di tromboni
auspicava democrazia
con la tovaglia sulle mani e le mani sui coglioni
-- voglio vivere in una città
dove all'ora dell'aperitivo
non ci siano spargimenti di sangue
o di detersivo –
a tarda sera io e il mio illustre cugino De Andrade
eravamo gli ultimi cittadini liberi
di questa famosa città civile
perché avevamo un cannone nel cortile

La domenica delle salme
nessuno si fece male
tutti a seguire il feretro
del defunto ideale
la domenica delle salme
si sentiva cantare
-quant'è bella giovinezza
non vogliamo più invecchiare –

Gli ultimi viandanti
si ritirarono nelle catacombe
accesero la televisione e ci guardarono cantare
per una mezz'oretta
poi ci mandarono a cagare
-- voi che avete cantato sui trampoli e in ginocchio
coi pianoforti a tracolla travestiti da Pinocchio
voi che avete cantato per i longobardi e per i centralisti
per l'Amazzonia e per la pecunia
nei palastilisti
e dai padri Maristi
voi avete voci potenti
lingue allenate a battere il tamburo
voi avevate voci potenti
adatte per il vaffanculo —

La domenica delle salme
gli addetti alla nostalgia
accompagnarono tra i flauti
il cadavere di Utopia
la domenica delle salme
fu una domenica come tante
il giorno dopo c'erano i segni
di una pace terrificante
mentre il cuore d'Italia
da Palermo ad Aosta
si gonfiava in un coro
di vibrante protesta

(nella registrazione la vibrante protesta sono cicale che cantano, per chi non lo sapesse)

Gli ultimi dati parlano del 17% alle 22,00...

Io però non capisco una cosa: ve la prendete con la Chiesa e Rutelli, però a questo punto penso che non sono andati a votare proprio quelli che davamo per scontato che andassero!

Tutti i partiti del centro-sinistra (esclusi Udeur e Margherita con qualche eccezione) si erano schierati apertamente per il sì. Poi ci sono i radicali e una parte del centro-destra, di AN e FI. Se facciamo una somma dovrebbe venir fuori una bella percentuale, inferiore al 50% probabilmente, ma dovrebbe arrivare intorno al 40%! Quindi, a meno che domani non vadano tutti in massa a votare, il punto è che non è stato Ruini a causare questo ma gli elettori di quei partiti che si erano schierati apertamente per il sì e che invece non hanno votato!

[Modificato da Nikki72 12/06/2005 23.24]

AGGIUNGO

MORIRE PER DELLE IDEE

Morire per delle idee, l'idea è affascinante
per poco io morivo senza averla mai avuta,
perchè chi ce l'aveva, una folla di gente,
gridando "viva la morte" proprio addosso mi è caduta.

Mi avevano convinto e la mia musa insolente
abiurando i suoi errori, aderì alla loro fede
dicendomi peraltro in separata sede
moriamo per delle idee, va bè, ma di morte lenta, va bè ma di morte lenta.

Approfittando di non essere fragilissimi di cuore
andiamo all'altro mondo bighellonando un poco
perchè forzando il passo succede che si muore
per delle idee che non han più corso il giorno dopo.

Ora se c'è una cosa amara, desolante
è quella di capire all'ultimo momento
che l'idea giusta era un'altra, un altro movimento
moriamo per delle idee, va bè, ma di morte lenta
ma di morte lenta.

Gli apostoli di turno che apprezzano il martirio
lo predicano spesso per novant'anni almeno.

Morire per delle idee sarà il caso di dirlo
è il loro scopo di vivere, non sanno farne a meno.

E sotto ogni bandiera li vediamo superare
il buon matusalemme nella longevità
per conto mio si dicono in tutta intimità
moriamo per delle idee, va bè, ma di morte lenta, va bè,
ma di morte lenta.

A chi va poi cercando verità meno fittizie
ogni tipo di setta offre moventi originali
e la scelta è imbarazzante per le vittime novizie
morire per delle idee è molto bello ma per quali.

E il vecchio che si porta già i fiori sulla tomba
vedendole venire dietro il grande stendardo
pensa "speriamo bene che arrivino in ritardo"
moriamo per delle idee, va bè, ma di morte lenta, va bè,
ma di morte lenta

E voi gli sputafuoco, e voi i nuovi santi
crepate pure per primi noi vi cediamo il passo
però per gentilezza lasciate vivere gli altri
la vita è grosso modo il loro unico lusso
tanto più che la carogna è già abbastanza attenta
non c'è nessun bisogno di reggerle la falce
basta con le garrote in nome della pace
moriamo per delle idee, va bè, ma di morte lenta,
ma di morte lenta.

REFERENDUM/TURCI: SE ACCELERAZIONE ORE 19 CRESCE, DOMANI SORPRESE

"Ma dinamica vacanze ha contato"

Roma, 12 giu. (Apcom) - "C'è un certo movimento in confronto alla situazione quasi incredibile che si era registrata a mezzogiorno". Così il senatore diessino e tesoriere per il comitato del sì al referendum sulla fecondazione assistita Lanfranco Turci commenta la rilevazione delle 19 con un'affluenza del 13,3%. "La dinamica della domenica ha contato e ha determinato un'accelerazione del voto nelle ultime ore - aggiunge Turci -, se questa tendenza si confermerà e troverà una ulteriore crescita, domani ci potranno essere delle sorprese...".

In questo momento, però, più che alle analisi dei primi dati della consultazione referendaria Turci ci tiene a ribadire un "appello ai cittadini perché riflettano su un tema che riguarda ciascuno di noi". La forbice, sempre più grande, tra un Centro Nord presente alle urne e un Sud astenuto? "Corrisponde a una sensazione che abbiamo avuto durante la campagna referendaria - spiega Turci - perché al Sud anche le forze politiche sono meno strutturate. La Chiesa? La vera pressione della Chiesa è stato un messaggio subliminale, quello che diceva 'lasciate perdere che non è roba per voi, è una questione troppo difficile...', più che l'affermazione della posizione dottrinaria secondo cui l'embrione è vita".

[Modificato da Nikki72 12/06/2005 23.31]

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Scritto da: Nikki72 12/06/2005 23.23
Gli ultimi dati parlano del 17% alle 22,00...

Io però non capisco una cosa: ve la prendete con la Chiesa e Rutelli, però a questo punto penso che non sono andati a votare proprio quelli che davamo per scontato che andassero!

Tutti i partiti del centro-sinistra (esclusi Udeur e Margherita con qualche eccezione) si erano schierati apertamente per il sì. Poi ci sono i radicali e una parte del centro-destra, di AN e FI. Se facciamo una somma dovrebbe venir fuori una bella percentuale, inferiore al 50% probabilmente, ma dovrebbe arrivare intorno al 40%! Quindi, a meno che domani non vadano tutti in massa a votare, il punto è che non è stato Ruini a causare questo ma gli elettori di quei partiti che si erano schierati apertamente per il sì e che invece non hanno votato!

[Modificato da Nikki72 12/06/2005 23.24]

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Sottovaluti il partito della chiesa e la sua influenza, pensa quante donnine vestite di nero nei tanti paesini italici hanno seguito le indicazioni del loro parrocco.

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Scritto da: never169 12/06/2005 23.31


Sottovaluti il partito della chiesa e la sua influenza, pensa quante donnine vestite di nero nei tanti paesini italici hanno seguito le indicazioni del loro parrocco.

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E le "donnine" progressiste, giovani ed emancipate dove stanno? Dovrebbero essere molte, no? E tutti i ragazzi che non si fanno certo influenzare dal parroco?

[Modificato da Nikki72 12/06/2005 23.34]

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Scritto da: Nikki72 12/06/2005 23.33

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E le "donnine" progressiste, giovani ed emancipate dove stanno? Dovrebbero essere molte, no?

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guarda, me lo chiedo pure io...tu, che hai 32 anni, dov'eri?

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Scritto da: Nikki72 12/06/2005 23.33

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E le "donnine" progressiste, giovani ed emancipate dove stanno? Dovrebbero essere molte, no? E tutti i ragazzi che non si fanno certo influenzare dal parroco?

[Modificato da Nikki72 12/06/2005 23.34]

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ma la percentuale di queste persone è molto bassa rispetto ai fedeli al "pastore"
Avendo vissuto queste realtà per tanti anni ti posso assicurare che le pressioni su queste persone sono tante e per dirtene una oggi ho saputo che nel mio paese d'origine i seggi erano "controllati" da persone cdella chiesa.
Giusto per fare qulache bel listone, chissà mai che poi certa gente che sbadatamente andava a votare rischiava din non avere un posto di lavoro sponsorizzato dal Vescovo oppure avere certe case popolari!

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Scritto da: never169 12/06/2005 23.38


ma la percentuale di queste persone è molto bassa rispetto ai fedeli al "pastore"
Avendo vissuto queste realtà per tanti anni ti posso assicurare che le pressioni su queste persone sono tante e per dirtene una oggi ho saputo che nel mio paese d'origine i seggi erano "controllati" da persone cdella chiesa.
Giusto per fare qulache bel listone, chissà mai che poi certa gente che sbadatamente andava a votare rischiava din non avere un posto di lavoro sponsorizzato dal Vescovo oppure avere certe case popolari!

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guarda, non è questione di pressioni, io penso che se uno/una non vuole usare il cervello, c'è poco da premere

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Scritto da: Leonessa73 12/06/2005 23.41



guarda, non è questione di pressioni, io penso che se uno/una non vuole usare il cervello, c'è poco da premere

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Leo ti posso assicurare che purtroppo certe realtà nei paesi specialmente del centro-sud sono a livello indicibile, niente a che fare con le città e o realtà li da voi.
Avendoci vissuto per 28 anni ho visto cose talmente schifose che non ti immagini.
Sappi che la pressione della chiesa, specialmente nella mia provincia d'origine è fortissima!
E i favori o i torti si sprecano!