Livorno

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Arcanna Jones
50lunedì 11 settembre 2017 11:54
Non dovremmo caderci, ma il rischio è quello di rassegnarci ad accettare che con l'arrivo dei primi acquazzoni autunnali le nostre città si allaghino e si finisca in tragedia.

Ieri c'era tanta preoccupazione per Genova, ma si sono allagate Romae Livorno dove ci sono scappati pure 7 morti [SM=x44465] [SM=x44471]

Dai primi sopralluoghi sembra che sia stato intombato malamente un altro ruscello che essendo sempre in secca si pensava stupidamente che non servisse a nulla e che ci si potesse costruire dentro...

Ma la natura prende tutto quello che gli viene tolto
e quando lo fa se lo riprende con tutti gli interessi... [SM=x44468]
Arcanna Jones
50lunedì 11 settembre 2017 11:57


La procura ha aperto un'inchiesta per disastro colposo, la priorità è liberare le strade dal fango. Allagamenti e frane a Palermo, Catania, isolate le Eolie. Flagellato il Napoletano e l'Irpinia. Allerta a Ischia nella zona rossa. Nel Salernitano scuole chiuse e 16 famiglie evacuate. Il ministro Galletti: "Serve un centro meteo nazionale"
www.repubblica.it/cronaca/2017/09/11/news/il_maltempo_si_sposta_a_sud_e_a_livorno_si_contano_i_danni-17...
Pipallo
50lunedì 11 settembre 2017 17:33
La triste realtà è che tutta l'Italia è fragile, da Genova fino a Palermo, non si salva una città, forse solo quelle verso l'Austria che hanno gli influssi di una migliore mentalità di amministrazione locale...
Pipallo
50lunedì 11 settembre 2017 17:33
La triste realtà è che tutta l'Italia è fragile, da Genova fino a Palermo, non si salva una città, forse solo quelle verso l'Austria che hanno gli influssi di una migliore mentalità di amministrazione locale...
Arcanna Jones
50martedì 12 settembre 2017 10:05
Re:
Pipallo, 11/09/2017 17.33:

La triste realtà è che tutta l'Italia è fragile, da Genova fino a Palermo, non si salva una città, forse solo quelle verso l'Austria che hanno gli influssi di una migliore mentalità di amministrazione locale...




No, non è fragile l'Italia, ma è l'incuria e la sciatteria dei pubblici amministratori che non riescono o non vogliono trovare risorse per mettere in sicurezza il territorio.
A Livorno i tecnici incaricati della messa in sicurezza degli argini dei fiumi hanno spiegato bene, dove avevano fatto le casse di espansione i danni sono stati contenuti, dove la provincia non aveva stanziato soldi per realizzare i progetti già fatti ci sono stati i morti! [SM=x44472]

[SM=x44471]
Etrusco
50martedì 12 settembre 2017 10:56
Re: Re:
Arcanna Jones, 12/09/2017 10.05:




No, non è fragile l'Italia, ma è l'incuria e la sciatteria dei pubblici amministratori che non riescono o non vogliono trovare risorse per mettere in sicurezza il territorio.
A Livorno i tecnici incaricati della messa in sicurezza degli argini dei fiumi hanno spiegato bene, dove avevano fatto le casse di espansione i danni sono stati contenuti, dove la provincia non aveva stanziato soldi per realizzare i progetti già fatti ci sono stati i morti! [SM=x44472]

[SM=x44471]




Ma siamo sicuri che le competenze della messa in sicurezza di quei corsi d'acqua siano della Provincia? Perchè se così fosse c'è da preoccuparsi per tutto il resto d'Italia, sapendo che le casse delle Provincie sono sempre ridotte al minimo e non hanno risorse nemmeno per sistemare le strade di loro competenza.

Fa indignare non poco vedere che per altre cose si spendono e sprecano molti solti, quando invece per interventi come questi che possono salvare vite umane, capannoni industriali dove si dà da lavorare a centinaia se non migliaia di famiglie, si ignora il problema e non si pianificano interventi seri di ampio respiro: certamente non daranno riscontri elettorali a breve termine, ma se sono necessari dovrebbero essere fatti; se i politici italiani non li fanno per i loro soliti calcoli elettorali dovrebbe essere l'UE a imporlo a tutti, facendo una delle poche cose utili che può fare: così il classico "ce lo chiede l'Europa" sortirà finalmente qualche utilità.
camilllo mandrilllo
50martedì 12 settembre 2017 23:14
Ma avete visto le immagini di Livorno? D'accordo che i fiumi andavano puliti e messi in sicurezza, ma pure chi costruisce le case sul ciglio del fiume, in piena zona alluvionale, dove ce l'ha la testa?
e poi i comuni gliele lasciano costruire?
Etrusco
50martedì 12 settembre 2017 23:17
Re:
camilllo mandrilllo, 12/09/2017 23.14:

Ma avete visto le immagini di Livorno? D'accordo che i fiumi andavano puliti e messi in sicurezza, ma pure chi costruisce le case sul ciglio del fiume, in piena zona alluvionale, dove ce l'ha la testa?
e poi i comuni gliele lasciano costruire?




Bisogna vedere caso per caso, può darsi che quelle erano vecchie case regolarmente costruite con licenza edilizia molti anni fa quando non c'erano vincoli o divieti, poi le avranno ristruttrate ed eccole là.

Sicuramente non si possono obbligare i proprietari a demolirle o ad abbandonarle. Al limite si possono invitare ad accettare soluzioni alternative, ma con la penuria di risorse che tutti i comuni hanno penso sia difficile poter offrire soluzioni abitative alternative dignitose.
Anche l'edilizia popolare è ferma da anni un po' ovunque... [SM=x44464]
camilllo mandrilllo
50martedì 12 settembre 2017 23:19
Basterebbe far rispettare una semplice regoletta: le case non si costruiscono vicino ai fiumi nè sotto le montagne franose nè sui pendii pericolosi di montagne o dirupi.
Per costruire bisogna avere il nulla osta di un geologo
e chi ha una struttura in una zona a rischio idrogeologico deve sbrigarsi a sgombrarla.
pliskiss
50martedì 12 settembre 2017 23:24
Oggi guardavo al Tg Livorno con relative interviste alla gente che mò è senza casa

Li è rimasto poco e niente ed è tutto distrutto, ammassi di fango e case distrutte, ci sarebbe da ripulire prima che arriva l'inverno.

Io direi

Mandiamo un po di negri che stanno tutto il giorno nelle sale scommesse a fare un cazzo, ne acchiappo 2000 e li mando a spalare, nel giro di un mese la situazione sarà sicuramente meglio.

Se non servono per queste calamità naturali a che cazzo servono????
Arcanna Jones
50martedì 12 settembre 2017 23:47
Re:
pliskiss, 12/09/2017 23.24:

Oggi guardavo al Tg Livorno con relative interviste alla gente che mò è senza casa

Li è rimasto poco e niente ed è tutto distrutto, ammassi di fango e case distrutte, ci sarebbe da ripulire prima che arriva l'inverno.

Io direi

Mandiamo un po di negri che stanno tutto il giorno nelle sale scommesse a fare un cazzo, ne acchiappo 2000 e li mando a spalare, nel giro di un mese la situazione sarà sicuramente meglio.

Se non servono per queste calamità naturali a che cazzo servono????




Ti risponderanno che non si può, perchè avrebbero bisogno prima di una copertura assicurativa, che converrebbe mandare l'esercito e la protezione civile come al solito...
pliskiss
40mercoledì 13 settembre 2017 00:52
Re: Re:
Arcanna Jones, 12/09/2017 23.47:




Ti risponderanno che non si può, perchè avrebbero bisogno prima di una copertura assicurativa, che converrebbe mandare l'esercito e la protezione civile come al solito...



Questa della copertura assicurativa l'ho sentita a tg news, uno proponeva l'integrazione e proponeva anche di far smuovere questa gente, però c'è il problema assicurazione?

Ma io mi chiedo? Ma con tutti i soldi che si fottono governo parlamentari, senatori, e puttanate varie, ma che è problema fare un assicurazione a 4 beduini o zulù????

Ma te per cazzo li hai voluti qua? Se non li usi?

Non è che non si può

Il problema è un altro

Non si vuole

Questi fanno comodo a fare un cazzo, più ne arrivano e più maschero per fottermi i soldi pure io, io politico intasco e problemi non me ne creo, i problemi sono per chi se li ritrova davanti per strada

Ma a me politico? Ma che cazzo me ne frega io la casa ce l'ho dove questi non ci sono.

Ricordiamoci sempre che tu straniero in Australia se non trovi lavoro in 3 mesi

SMAMMARE! e vale per tutte le etnie
Pipallo
40mercoledì 13 settembre 2017 09:58
Re:
pliskiss, 12/09/2017 23.24:

Oggi guardavo al Tg Livorno con relative interviste alla gente che mò è senza casa

Li è rimasto poco e niente ed è tutto distrutto, ammassi di fango e case distrutte, ci sarebbe da ripulire prima che arriva l'inverno.

Io direi

Mandiamo un po di negri che stanno tutto il giorno nelle sale scommesse a fare un cazzo, ne acchiappo 2000 e li mando a spalare, nel giro di un mese la situazione sarà sicuramente meglio.

Se non servono per queste calamità naturali a che cazzo servono????




Ieri sui social girava una foto con questi richiedenti vitalizio che aiutavano a spalare il fango a Livorno...
sarà stato un fake? o una messa in scena? erano vestiti con maglioncini di lana.... inadeguati per il lavoro da fare in mezzo al fango... [SM=x44467]
Pipallo
40mercoledì 13 settembre 2017 09:58
Re:
pliskiss, 12/09/2017 23.24:

Oggi guardavo al Tg Livorno con relative interviste alla gente che mò è senza casa

Li è rimasto poco e niente ed è tutto distrutto, ammassi di fango e case distrutte, ci sarebbe da ripulire prima che arriva l'inverno.

Io direi

Mandiamo un po di negri che stanno tutto il giorno nelle sale scommesse a fare un cazzo, ne acchiappo 2000 e li mando a spalare, nel giro di un mese la situazione sarà sicuramente meglio.

Se non servono per queste calamità naturali a che cazzo servono????




Ieri sui social girava una foto con questi richiedenti vitalizio che aiutavano a spalare il fango a Livorno...
sarà stato un fake? o una messa in scena? erano vestiti con maglioncini di lana.... inadeguati per il lavoro da fare in mezzo al fango... [SM=x44467]
c'eraunavodka
30mercoledì 13 settembre 2017 12:12
ma è possibile che in ogni provincia italiana c'è bisogno di un paio di tragedie prima di smuovere gli amministratori locali a mettere in sicurezza il territorio?


Ricordo che a Genova ci sono volute ben 2 due alluvioni catastrofiche prima di smuovere le acque.

Ma quando arriverà qualcuno che riuscirà finalmente a cambiare il sistema in qualcosa di efficiente, che riesca a prevedere e prevenire anzichè correre con la costosissima macchina dei soccorsi, molto più costosa di una lenta e costante manutenzione e prevenzione sul territorio?
Etrusco
30mercoledì 13 settembre 2017 14:58
Re:
c'eraunavodka, 13/09/2017 12.12:

ma è possibile che in ogni provincia italiana c'è bisogno di un paio di tragedie prima di smuovere gli amministratori locali a mettere in sicurezza il territorio?


Ricordo che a Genova ci sono volute ben 2 due alluvioni catastrofiche prima di smuovere le acque.

Ma quando arriverà qualcuno che riuscirà finalmente a cambiare il sistema in qualcosa di efficiente, che riesca a prevedere e prevenire anzichè correre con la costosissima macchina dei soccorsi, molto più costosa di una lenta e costante manutenzione e prevenzione sul territorio?




Se c'era la villa di qualche importante politico toscano nelle vicinanze del fiume che ha straripato sarebbero scappati fuori in abbondanza le risorse per fare tutti i lavori di messa in sicurezza necessari. [SM=x44465]
Ignazzio
20mercoledì 13 settembre 2017 15:11
Re: Re:
Etrusco, 13/09/2017 14.58:




Se c'era la villa di qualche importante politico toscano nelle vicinanze del fiume che ha straripato sarebbero scappati fuori in abbondanza le risorse per fare tutti i lavori di messa in sicurezza necessari. [SM=x44465]




Si potrebbe stabilire per contratto di assunzione dei manager di Provincia, Regione e Comuni che insieme allo stipendio dovranno obbligatoriamente alloggiare insieme a tutta la famiglia nelle case più a rischio dei territori che dovranno riportare in sicurezza, prima lo faranno, meglio lo faranno e meglio sarà anche per le loro famiglie!
Sarebbe uno strumento molto persuasivo per farli lavorare bene e in fretta.
Aggredire il declino
20giovedì 14 settembre 2017 16:28
Re: Re:
Etrusco, 12/09/2017 23.17:




Sicuramente non si possono obbligare i proprietari a demolirle o ad abbandonarle. Al limite si possono invitare ad accettare soluzioni alternative, ma con la penuria di risorse che tutti i comuni hanno penso sia difficile poter offrire soluzioni abitative alternative dignitose.
Anche l'edilizia popolare è ferma da anni un po' ovunque... [SM=x44464]




Ma che c'entra? Allora siccome molte famiglie sono indigenti e siccome i comuni non hanno soldi per costruirgli case popolari a poco prezzo gli lasciamo costruire a ca22o dove meglio trovano? ovviamente i terreni più economici sono quelli a rischio frana o rischio alluvione, nell'alveo dei fiumi, nelle zone alluvionali, dentro le casse di espansioni che si allagano a ogni accquazzone o sotto i dirupi delle montagne a rischio frana?


Poi come se non bastasse in quelle zone ad altissimo rischio non si fa nemmeno la manutenzione ordinaria per pulire fiumi, risistemare argini e mettere in sicurezza i costoni delle montagne che ogni tanto seppelliscono qualche casa abitata? Se non interi alberghi di montagna?
Aggredire il declino
20giovedì 14 settembre 2017 16:30
Ah, ricordo che a Ischia ci fu una sollevazione popolare quando si volevano demolire quei palazzi abusivi costruiti pure male senza rispettare le norme antisismiche, ma essenzialmente senza alcun permesso, progetto degno o licenza edilizia.
Poi l'altro mese tutti a piangere i morti che quegli stessi palazzi hanno fatto crollando giù alla prima scossa di terremoto.

Che dire?
raggio di luna78
10giovedì 14 settembre 2017 17:41
Fateci caso, quando lo Stato abdica alle proprie funzioni, quando non fa il proprio dovere di pianificare la sicurezza idrogeologica dei territori, succedono sempre tragedie e a rimettere non pensiate che siano solo le classi sociali meno agiate, spesso anche ricchi imprenditori si vedono inghiottire nel fango i loro depositi con tutto il materiale prezioso, quindi non pensiamo: chi se ne frega, io sarò più furbo e non mi ficcherò mai in situazioni così, perchè all'improvviso potremmo ritrovarci tutti quanti nelle stesse o in peggiori situazioni.
Dom Pérignon
20giovedì 14 settembre 2017 18:52
Re:
raggio di luna78, 14/09/2017 17.41:

Fateci caso, quando lo Stato abdica alle proprie funzioni, quando non fa il proprio dovere di pianificare la sicurezza idrogeologica dei territori, succedono sempre tragedie e a rimettere non pensiate che siano solo le classi sociali meno agiate, spesso anche ricchi imprenditori si vedono inghiottire nel fango i loro depositi con tutto il materiale prezioso, quindi non pensiamo: chi se ne frega, io sarò più furbo e non mi ficcherò mai in situazioni così, perchè all'improvviso potremmo ritrovarci tutti quanti nelle stesse o in peggiori situazioni.




e infatti in questo caso non avrei mai pensato che questo diluvio potesse portare disagi a Livorno, tantomeno morti e questo livello di distruzione, ma come è mai stato possibile in quella Toscana che ho sempre vista attenta alla cura del territorio?
Etrusco
20venerdì 15 settembre 2017 00:47
Re: Re:
Dom Pérignon, 14/09/2017 18.52:



... morti e questo livello di distruzione, ma come è mai stato possibile in quella Toscana che ho sempre vista attenta alla cura del territorio?




Attenzione a scaricare troppe colpe su chi è responsabile solo in parte: perchè innanzitutto in quest'ultimo acquazzone sono venuti giù in poco tempo 115mm di pioggia quando ne erano previsti dieci volte meno.
A questo punto chi progetterà le opere di contenimento dei corsi d'acqua dovrà rivedere al rialzo i limiti di tolleranza. Consideriamo che in edilizia quando si calcolano le strutture si fanno i conti precisi e poi si moltiplica tutto per un fattore di sicurezza 3, qui con le piogge sempre più della tipologia bombe d'acqua si dovrebbe moltiplicare per un fattore pari a 12 o 15, ma questo comporterebbe costi proibitivi e opere enormi, oltre al divieto di costruire a meno di qualche centinaio di metri dai fiumi più grandi e rimuovere tutte le strutture presenti sotto i limiti di sicurezza.
pliskiss
20venerdì 15 settembre 2017 01:49
Scavare scavare e scavare e fare in modo che l'acqua vada a finire dove deve andare a finire poiche ha lasciato il posto alle costruzioni, c'è troppa gente che pensa e fa calcoli e da tanti calcoli che fanno poi succede che un semplice tombino di un sottopassaggio non tira e 2 macchine con dentro cristiani annegano" non l'avevamo calcolato [SM=x44473] " cazzo basta prendere delle gru e scavare canali di modo che l'acqua si smaltisce, e basta costruire nei centri abitati che crei intasamenti di fogne

A volte mi chiedo? Ma come mai i fossetti ai bordi delle strade sono sempre vuoti pure quando piove da una settimana? Che percorso ha preso l'acqua che doveva finire li dentro? Una volta li c'era l'acqua

Teniamo presente che l'acqua prima o poi torna sempre allo stesso posto, e se non riesce ad arrivarci prima o poi sfonda

L'acqua non la fermi con i calcoli
pliskiss
20venerdì 15 settembre 2017 01:49
Scavare scavare e scavare e fare in modo che l'acqua vada a finire dove deve andare a finire poiche ha lasciato il posto alle costruzioni, c'è troppa gente che pensa e fa calcoli e da tanti calcoli che fanno poi succede che un semplice tombino di un sottopassaggio non tira e 2 macchine con dentro cristiani annegano" non l'avevamo calcolato [SM=x44473] " cazzo basta prendere delle gru e scavare canali di modo che l'acqua si smaltisce, e basta costruire nei centri abitati che crei intasamenti di fogne

A volte mi chiedo? Ma come mai i fossetti ai bordi delle strade sono sempre vuoti pure quando piove da una settimana? Che percorso ha preso l'acqua che doveva finire li dentro? Una volta li c'era l'acqua

Teniamo presente che l'acqua prima o poi torna sempre allo stesso posto, e se non riesce ad arrivarci prima o poi sfonda

L'acqua non la fermi con i calcoli
Pipallo
20venerdì 15 settembre 2017 12:22
Re:
pliskiss, 15/09/2017 01.49:

Scavare scavare e scavare e fare in modo che l'acqua vada a finire dove deve andare a finire poiche ha lasciato il posto alle costruzioni, c'è troppa gente che pensa e fa calcoli e da tanti calcoli che fanno poi succede che un semplice tombino di un sottopassaggio non tira e 2 macchine con dentro cristiani annegano" non l'avevamo calcolato [SM=x44473] " cazzo basta prendere delle gru e scavare canali di modo che l'acqua si smaltisce, e basta costruire nei centri abitati che crei intasamenti di fogne

A volte mi chiedo? Ma come mai i fossetti ai bordi delle strade sono sempre vuoti pure quando piove da una settimana? Che percorso ha preso l'acqua che doveva finire li dentro? Una volta li c'era l'acqua

Teniamo presente che l'acqua prima o poi torna sempre allo stesso posto, e se non riesce ad arrivarci prima o poi sfonda

L'acqua non la fermi con i calcoli




se i tombini li metti troppo piccoli è normale che anche se fossero puliti, senza intasamenti da terra e foglie, non riusciranno a drenare l'acqua piovana!

se i calcoli li fanno male il risultato è una catastrofe
Etrusco
10domenica 17 settembre 2017 10:31
Re:
pliskiss, 15/09/2017 01.49:

Scavare scavare e scavare e fare in modo che l'acqua vada a finire dove deve andare a finire poiche ha lasciato il posto alle costruzioni, c'è troppa gente che pensa e fa calcoli e da tanti calcoli che fanno poi succede che un semplice tombino di un sottopassaggio non tira e 2 macchine con dentro cristiani annegano" non l'avevamo calcolato [SM=x44473] " cazzo basta prendere delle gru e scavare canali di modo che l'acqua si smaltisce, e basta costruire nei centri abitati che crei intasamenti di fogne

A volte mi chiedo? Ma come mai i fossetti ai bordi delle strade sono sempre vuoti pure quando piove da una settimana? Che percorso ha preso l'acqua che doveva finire li dentro? Una volta li c'era l'acqua

Teniamo presente che l'acqua prima o poi torna sempre allo stesso posto, e se non riesce ad arrivarci prima o poi sfonda

L'acqua non la fermi con i calcoli



Plis, senza dilungarmi in troppe chiacchiere ti dico solo che a Livorno gli ingegneri incaricati a pianificare la messa in sicurezza idrogeologica del territorio avevano consegnato i progetti per creare le casse d'espansione del fiume, purtroppo quel progetto, nella zona dove si è verificato il disastro, non è stato realizzato per mancanza di risorse o anche di determinazione da parte della Provincia. Quindi non possiamo dire che i calcoli erano inutili se quei progetti non li hanno eseguiti nei tempi utili.

PS se si ostruisce un tombino in un sottopassaggio ed in conseguenza di ciò si allaga tutto con conseguenze pericolose significa che quella progettazione di regimentazione delle acque pluviali era sbagliata, perchè si deve prevedere sempre che più della metà dei tombini non funzioni come dovrebbe e predisporre sbocchi alternativi per le acque piovane.

PPS a bordo strada se non vedi scorrere le acque meteoriche nelle cunette è perchè probabilmente ogni tot metri sono stati predisposti canali sotterranei per il deflusso delle acque che vengono dirottate in genere verso fiumi o fossi o altro dove possano essere disperse o assorbite dai terreni.
c'eraunavodka
00lunedì 18 settembre 2017 09:31
Poveri livornesi, una volta erano il nocciolo duro del vecchio PCI, ora con la nuova svolta renziana sembrano abbandonati insieme a tutta la provincia che stranamente si ritrova senza i fondi necessari per mettere in sicurezza il territorio, con progetti pronti nel cassetto ma che non si possono realizzare. Però soldi per garantire lo svolgimento di tornei di golf si trovano sempre, come anche per coprire tutti i miliardi di buchi delle banche private... Strano paese l'Italia.
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