Lo scudo antimissile coprirà tutta l'Italia

Versione Completa Stampa Cerca Utenti Iscriviti Condividi :

Ipercaforum » Ipercaforum » APPROFONDIMENTI » Attualita' » Archivio Attualità [sola lettura]

Bestionn

00sabato 21 aprile 2007 01:25

............

Il progetto di scudo antimissile messo a punto dagli Usa per difendere sé stessi e gli alleati da possibili attacchi missilistici coprirà interamente anche l’Italia.

Le avanzatissime apparecchiature verranno installate in Polonia e Repubblica Ceca, il ché faceva sorgere dubbi sull’effettiva portata del “terzo sito” di difesa balistica (gli altri due siti sono Alaska e California). Tuttavia, Washington ha fugato ogni dubbio ma Mosca è ancora perplessa.

Il tema era stato già affrontato ad “alto livello” a Bruxelles, sia in sede di consiglio Nato, sia di vertice Nato-Russia, dove è stato possibile constatare la chiusura di quest’ultima. Ha affermato il Segretario generale della Nato, Jaap de Hoop Scheffer al margine di una conferenza stampa al quartier generale della Nato di Bruxelles: “Tutti gli alleati concordano sul fatto che la proliferazione missilistica costituisce una minaccia. Gli alleati sono convinti che il sistema Usa non avrà alcun impatto sull'equilibrio strategico dell'Europa”.

Il sistema prevede dieci intercettori missilistici da istallare in Polonia e una sofisticata base radar in Repubblica Ceca. Dice Scheffer che i 26 Paesi della Nato “sono convinti che i dieci intercettori non costituiranno alcuna minaccia per la Russia”. D’altra parte, il direttore dell’Agenzia USA per la difesa missilistica, Harry Trev Obering, ha rassicurato quei Paesi alleati preoccupati di non essere inclusi dalla portata dello “scudo”: “il sito proposto in Polonia coprirà tutta l'Italia, coprirà gran parte dell'Europa del Sud, cominceremo a perdere copertura in paesi come la Grecia e ovviamente la Turchia”. Poi ribadisce: “Ma coprirà tutta l'Italia e anche la Spagna”.

Dal canto suo la Russia non è ancora convinta. A tal proposito spiega Scheffer: “i russi pensano che ci sia un collegamento tra i missili in Polonia e la capacità strategica della Russia, ma questa percezione non è condivisa né da me, né dagli alleati della Nato. Inoltre, ci sono differenze nella percezione della minaccia della proliferazione dei missili balistici”. Mosca infatti non condivide la tesi che la proliferazione missilistica (come sta accadendo in Iran) possa costituire una seria minaccia per l’Occidente e per l’Europa in particolare. La Russia si chiede infatti se, in futuro, i 10 intercettori in Polonia non possano diventare 30, 50 o 100. Washington risponde che tale problema sarà ovviato da un complesso sistema di controlli e verifiche. Tutti però sono d’accordo su un punto: mantenere aperto il dialogo con la Russia. Ciò avverrà a partire dalla riunione informale dei ministri della Difesa, fissata per la settimana prossima a Oslo.

- Fonte -

-Asmodeus-

00sabato 21 aprile 2007 11:27

Capisco che ai russi non stia bene. [SM=x44467]