Lucio resta al Bayer

MILANO, 29 giugno 2003 - "Per me la Roma è un capitolo chiuso": con questa dichiarazione, apparsa oggi sul giornale di Colonia, Koelner Sonntags-Express, il difensore brasiliano Lucio afferma di avere rotto con il club giallorosso. Non solo: ha confermato di aver ricevuto offerte da vari club europei, fra cui Juventus, e che, se avesse deciso di giocare in Italia, avrebbe scelto la squadra bianconera. Fine della telenovela.

Lucio nega di aver chiesto le stesse cifre di Francesco Totti e in ogni caso parla di "scorrettezze" da parte di qualcuno nella capitale. "È un non senso. Non ho mai chiesto quella cifra (5 milioni di euro, ndr). Se il presidente Sensi dichiara questo, è un bugiardo. Vuole screditare me e il mio manager perché le trattative non sono andate a buon fine. Sono molto arrabbiato e deluso per tutto ciò". Non solo, Lucio è anche adirato per il fatto che, secondo lui, qualcuno dell'ambiente romano avrebbe fatto trapelare particolari sulle cifre della trattativa ancora in corso.

Insomma, il brasiliano ha definitivamente chiuso il capitolo giallorosso. Ma anche quello italiano, almeno per ora: "Io e la mia famiglia - aggiunge il difensore brasiliano - stiamo moto bene a Leverkusen. I tifosi mi vogliono bene e io voglio contribuire al ritorno del Bayer nelle competizioni europee". E a quanto pare l'ingaggio non è il problema della sua vita: "Sappiamo tutti - ha osservato Lucio - che i tempi non sono più quelli di una volta. Il denaro per me non è tutto". Il giocatore afferma poi di non essere interessato a un trasferimento al Real Madrid, di cui ha già rifiutato un'offerta: "Se dovessi andare in Spagna, preferirei Barcellona, che per me è stata sempre un sogno". Ma, almeno per ora, i corteggiatori dovranno attendere.

La conferma arriva anche dal Bayer Leverkusen che per chiudere definitivamente la questione ha emesso un comunicato ufficiale: "Lucio giocherà ancora con noi nella prossima stagione". "Ho deciso di giocare ancora un anno con il Bayer - aggiunge Lucio nel comunicato -. Abbiamo una squadra forte, e qui io e la mia famiglia stiamo molto bene". E sulla trattativa con la Roma. "Né il mio procuratore Sandro Becker né io - ha precisato Lucio - avevamo mai dato al presidente Sensi un assenso scritto o verbale".

Può andare ovunque, anche al Monza, l'importante è che non vada alla Roma... (con tutto il rispetto per i romanisti... )