Machu Picchu

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Peppinox
00mercoledì 7 aprile 2004 14:08



Nel luglio del 1911, Hiram Bingham, professore di storia all’Università di Yale, percorreva a rilento, immerso in un'esuberante vegetazione tropicale, i sentieri scavati sui fianchi delle montagne peruviane; stretti viottoli sull’orlo di profondi precipizi di granito multicolore, in fondo ai quali scorrevano le schiumose rapide del fiume.
Per meglio comprendere le difficoltà incontrate merita leggere quanto ebbe a scrivere:

"(...) i paurosi burroni di un verde cupo precipitavano sino alle bianche rapide dell’Urubamba. Proprio di fronte un gran picco di granito si levava verticale per quasi mille metri. A sinistra si scorgeva la vetta solitaria di Huayna Picchu. (...) All’improvviso mi trovai di fronte le mura di alcune case in rovina fra i migliori esempi di architettura incaica. (...) Ci arrampicammo per le terrazze e tra i macchioni. (...) D’un tratto ci trovammo di fronte alle rovine di due tra i più superbi e interessanti edifici dell’America precolombiana con blocchi dalle proporzioni ciclopiche. Uno spettacolo da lasciare a bocca aperta. (...) Esaminavo i blocchi più grandi della fila inferiore, stimandone il peso sulle dieci, quindici tonnellate, e mi chiedevo chi mai avrebbe creduto alla realtà di quella mia scoperta. Fortunatamente, in questa terra in cui la precisione delle descrizioni di ciò che uno ha visto non è una caratteristica peculiare dei viaggiatori, avevo con me una buona macchina fotografica e il sole splendeva alto nel cielo. Gli edifici, per eleganza di disegno e finezza di esecuzione, non hanno paragone tra i resti della civiltà incarica."

Bingham incaricò uno dei topografi della spedizione, tale Kenneth Heald, di esplorare anche l’Huayna Picchu.

"Gli avevo chiesto di andare a vedere cosa poteva esserci sulla vetta acuminata chiamata Huayna e chiarire la faccenda delle "stupende rovine" che avrebbero dovuto trovarsi là. Il picco si leva aguzzo a quasi mille metri sul fiume Urubamba che lo circonda da tre lati. Quello a sud si prolunga nella cresta che fa da base alle rovine di Machu Picchu. Sul fianco orientale vi è un precipizio, che viene diritto dalla vetta, a punta di spillo, alla riva del fiume. Sul lato nord, sotto gli strapiombi, vi sono declivi ora ricoperti dalla foresta, che recano ancora i segni della presenza di antiche terrazze ad uso agricolo. Queste avvalorano l’ipotesi dell’esistenza di importanti rovine sui fianchi dell'Huayna rimaste sconosciute a causa della densità della foresta. Costruito un ponte rustico partii alla conquista della vetta, cosa molto ardua a causa dei declivi talmente ripidi che spesso fu necessario scavarvi dei gradini."

Alla fine dell’esplorazione le rovine esistenti, anche se più inaccessibili, risultarono alquanto inferiori.

Le rovine di Machu Picchu sono situate in pratica su di una specie di ponte, teso dalla natura fra due spettacolari picchi di montagna, Machu Picchu e Huayna Picchu, talmente ben nascosto da eludere i conquistatori spagnoli fino alla sua scoperta avvenuta solo grazie a Hiram Bingham.
La sua costruzione viene attribuita agli Incas, ma sembra che siano evidenti due distinte fasi di costruzione. Una prima fase certamente pre incaica, lontana nel tempo, come si può dedurre dal metodo usato per il taglio della pietra, che risulta accurato e attuato impiegando una tecnologia altamente avanzata.
Solo la seconda fase, più recente, è attribuibile al popolo Inca.

[1\4]
Belthasar Uth Wistan
00mercoledì 7 aprile 2004 22:02
Insieme al signor hiram c'era pure un fotografo. Ecco a voi le prime foto di machu pichu.



Peppinox
00giovedì 8 aprile 2004 17:38
Grazie per le foto![SM=x44462]

Intanto io continuo...

Nel 1930 il Prof Rolf Muller dell’istituto di astronomia di Potsdam, in Germania, condusse un accurato studio astronomico del luogo, attratto da un’insolita pietra conosciuta come "Intihuatana", che significa "il posto del sole; il luogo dove veniva legato il sole".


Se osserviamo l’Intihuatana e Huayna Picchu, uno di fronte all’altro, è facile accorgersi che la parte esposta al sole e quella in ombra risulta identica sia sulla montagna sia sull’Intihuatana.



Il pilastro veniva ricavato intagliando un masso nella parte superiore e lasciando nel centro questa colonna quadrata. Quella di Machu Picchu è la più alta del Perù, più di 50 centimetri delle altre. Abbiamo notizia di un’altra, a Ollantaytambo, uguale in altezza e distrutta, come del resto tutte le altre, dagli spagnoli; quindi la conferma che Machu non era mai stata trovata dai conquistadores. Gli strumenti trovati nel letto del fiume, ossia ciottoli di diorite, utilizzati per tale lavoro, fanno pensare che l’opera abbia richiesto molto tempo e un notevole sforzo.
Studiando il monumento è stato stabilito che gli allineamenti astronomici dell’Intihuatana e del Torreon, un’altra costruzione del luogo, sono conformi a un ventiquattresimo di grado dell’inclinazione nell’asse della Terra. Sembra che i monumenti possano essere datati intorno al 2300 a.C.
Le accurate misurazioni sono state effettuate dagli astronomi Dearborn e White. Gli studiosi hanno stabilito che il "Tempio delle tre finestre" era un osservatorio solare e che le nicchie ed i pioli di pietra del Torreon venivano usati come un calendario sia lunare sia solare. Inutile sottolineare l’importanza di tale calendario; vi è da chiedersi invece lo scopo di un tale osservatorio in un luogo remoto e inaccessibile.
Comprovato anche l’esatto allineamento Nord Sud fra l’Intihuatana, il monte di Machu Picchu e Salcantay; suggerendo che tale allineamento non sia una semplice coincidenza.
Se osserviamo l’Intihuatana e Huayna Picchu, uno di fronte all’altro, è facile accorgersi che la parte esposta al sole e quella in ombra risulta identica sia sulla montagna sia sull’Intihuatana.
Il fiume Urubamba gira intorno all’Huayna come un ferro di cavallo formando intorno alla montagna una gola conosciuta da sempre come "l’Entrata di Salcantay"; cosa che evidenzia il rapporto con questa montagna più lontana e considerata sacra dal tempo pre incaico che, con i suoi 20.600 piedi, risulta una delle più grandi montagne della regione.
Inoltre nel punto più alto di Huayna Picchu si trova una piattaforma artificiale e una scanalatura a forma di "V", tagliata nella pietra, che guarda a Sud, traversando in linea d’aria l’Intihuatana ed il Picco di Salcantay.
Appena sotto la pietra scanalata un’altra piattaforma triangolare con un angolo puntato esattamente verso Sud.
Quale potrebbe essere il significato di questo allineamento?
Questa è una posizione dalla quale si può misurare con precisione il movimento precessionale delle stelle. Nel caso specifico, i monti sull’orizzonte con i loro picchi aguzzi fungono da segnalatori per l’osservazione stellare.
Di conseguenza diviene ovvio considerare che Machu Picchu veniva usato proprio per questo.
lastregadellest
00venerdì 9 aprile 2004 10:53
Peppe...ti adoro sempre di più...[SM=x44482] [SM=x44482] [SM=x44482]
Peppinox
00venerdì 9 aprile 2004 13:07
Re:

Scritto da: lastregadellest 09/04/2004 10.53
Peppe...ti adoro sempre di più...[SM=x44482] [SM=x44482] [SM=x44482]



[SM=x44451] [SM=x44451] [SM=x44451]

[SM=x44482] [SM=x44482] [SM=x44482]
Ally75
00sabato 10 aprile 2004 22:07
Io invece non riesco a finire di leggere un post... [SM=x44464]
Ci riprovo nei prossimi giorni peppi, lo so che te l'ho promesso... [SM=x44461]
Per il momento... [SM=x44514]
Peppinox
00sabato 10 aprile 2004 23:09
Re:

Scritto da: Ally75 10/04/2004 22.07
Io invece non riesco a finire di leggere un post... [SM=x44464]
Ci riprovo nei prossimi giorni peppi, lo so che te l'ho promesso... [SM=x44461]
Per il momento... [SM=x44514]



Lo sai che ti voglio bene lo stesso....[SM=x44481]

ma se leggi tutto te ne voglio di PIU'!!!!![SM=x44482]
Ally75
00lunedì 12 aprile 2004 00:41
Re: Re:

Scritto da: Peppinox 10/04/2004 23.09


Lo sai che ti voglio bene lo stesso....[SM=x44481]

ma se leggi tutto te ne voglio di PIU'!!!!![SM=x44482]



Adesso è tardi... [SM=x44514]
Leggo domani! [SM=x44452]

[SM=x44482]
Ally75
00lunedì 12 aprile 2004 13:31
Ce l'ho fatta!!! Ho letto tutto! [SM=x44518]
Adesso però vado a [SM=x44514] ... [SM=x44456]
Peppinox
00lunedì 12 aprile 2004 13:39
Re:

Scritto da: Ally75 12/04/2004 13.31
Ce l'ho fatta!!! Ho letto tutto! [SM=x44518]
Adesso però vado a [SM=x44514] ... [SM=x44456]



Così posso aggiungere un altro pezzo ora...[SM=x44455]

...magari aspetto la fine del pisolino...[SM=x44461]

[SM=x44483] [SM=x44483] [SM=x44483]
Ally75
00lunedì 12 aprile 2004 13:42
Re: Re:

Scritto da: Peppinox 12/04/2004 13.39


Così posso aggiungere un altro pezzo ora...[SM=x44455]

...magari aspetto la fine del pisolino...[SM=x44461]

[SM=x44483] [SM=x44483] [SM=x44483]



[SM=x44472] [SM=x44472] [SM=x44472]
lastregadellest
00martedì 13 aprile 2004 11:18
Peppi..... non saremo noi a portar sfiga?
Hai sentito del crollo di un pezzo di montagna?
Dimmi di più ti prego....
Peppinox
00martedì 13 aprile 2004 16:51
Re:

Scritto da: lastregadellest 13/04/2004 11.18
Peppi..... non saremo noi a portar sfiga?
Hai sentito del crollo di un pezzo di montagna?
Dimmi di più ti prego....



Sul fatto che io possa portare sfiga nego risolutamente...[SM=x44451]
anche se probabilmente un po' di persone potrebbero non essere d'accordo...[SM=x44455]

Quando poi mi chiedi le cose con un "ti prego..."[SM=x44451] [SM=x44451] [SM=x44451]

Frane a Machu Picchu

un morto e dieci dispersi

LIMA - Un morto e dieci dispersi: è il nuovo bilancio delle due frane che hanno travolto abitazioni e seppellito una linea ferroviaria, oltre a provocare lo straripamento di un fiume il cui corso è bloccato, isolando 1.500 persone fra i ruderi incaici di Machu Picchu, in Perù.
Hector Olivera, funzionario municipale del sito archeologico, aveva parlato ieri di sei vittime, forse otto, e di dieci dispersi ad Aguas Calientes, piccolo paese vicino alla famosa meta turistica inca, ultima stazione del trenino che collega Cuzco alla celeberrima città sacra, dove si è abbattuta la seconda delle due frane. Ma oggi Juan Podesta, presidente dell'Ufficio della Difesa civile, ha corretto il bilancio: "Secondo le ultime informazioni che ci sono pervenute dalla minicipalità di Machu Picchu è stato trovato solo un cadavere, un cittadino di Aguas Calientes, e dieci persone sono disperse. Nessun turista, e nessuno straniero - ha aggiunto - si trovano tra i dispersi".
Intanto 400 dei 1.500 turisti bloccati al Machu Picchu sono stati evacuati da elicotteri delle forze armate. Gli altri turisti attendono soccorsi. La ferrovia travolta dalla frana, unica strada verso il sito inca, dovrebbe essere sbloccata lunedì. Ma nel frattempo la pioggia continua a cadere fitta, rendendo difficili i soccorsi.

Il presidente peruviano Alejandro Toledo, arrivato in elicottero a Machu Picchu poco prima delle frane con una troupe delle reti televisive Travel Channel e Discovery Channel per girare un documentario sul Perù, accortosi di quel che stava accadendo ha messo subito a disposizione dei soccorsi il suo velivolo.
La città inca di Machu Picchu è a circa 120 km da Cuzco e il percorso in treno attraverso le magnifiche vallate dura quattro ore. I voli degli elicotteri sono limitati per non danneggiare l'ecosistema.


Da Repubblica (11 aprile 2004)

[Modificato da Peppinox 13/04/2004 16.53]

Peppinox
00martedì 13 aprile 2004 16:58
Purtroppo però il pericolo di frane nella zona è molto forte, addirittura l'associazione geologica internazionale ha lanciato un allarme in materia:

Machu Picchu attrae un po’ tutti, da chi è interessato alla storia, alla magia, o solo per la sua stupenda bellezza. Ma la notorietà, purtroppo, ha i suoi lati negativi, e come conseguenza di questo estremo interesse Machu Picchu oggi è un luogo a rischio. L’impatto del turismo di massa sta recando crescenti preoccupazioni sul futuro del sito, senza contare che alcuni geologi paventano un imminente frana che porterebbe un catastrofico collasso delle rovine, che crollando potrebbero essere inghiottite dal fiume sottostante, l’Urubamba. L’allarme era già scattato alcuni anni fa, nel 1995, quando avvenne il cedimento di una parte di terreno lungo la ripida strada che sale zigzagando verso le rovine. Da quel momento gli scienziati e le organizzazioni per la salvaguardia dei beni culturali sono all’erta. Il timore è quello dell’imminenza di una grande frana, in grado di provocare danni incalcolabili. Come se non bastasse, l’incremento esponenziale dei visitatori verificatosi in questi ultimi anni, non facilita la situazione. Esiste anche un progetto, fortunatamente molto contrastato, di costruire una grande funicolare per facilitare l’accesso dei turisti al sito. L’Unesco si oppone con forza, asserendo che la splendida vista naturale ne risulterebbe deturpata, ed il numero dei turisti raggiungerebbe livelli insopportabili (400 mila persone all’anno). Anche il sentiero di pietra che attraversando numerosi passi conduce alle rovine subisce gli effetti del boom del turismo. Il percorso, nonostante alcune restrizioni recentemente imposte, è sempre più sovraffollato e cosparso di rifiuti. Tutti questi fattori, dunque, rendono Machu Picchu, oggi come oggi, un luogo a rischio, sia per cause naturali, sia per il nocivo intervento dell’uomo. Auguriamoci che uno dei più grandi patrimoni dell’umanità non venga perduto per sempre.

Il numero chiuso in questi casi, pur creando dei problemi in un Paese come il Perù, dove l'afflusso turistico è incoraggiato perché porta "valuta forte", sembra essere l'unica soluzione per impedire che il degrado impedisca alle generazioni future di godere dello spettacolo di questa città!
Speriamo....[SM=x44467]
lastregadellest
00martedì 13 aprile 2004 17:20
Sperem..... :-:
grazie peppi.....[SM=x44481] per la pronta notizia.....
fatals1
00domenica 2 maggio 2004 13:53
io come appassionato di fotografia...un saltino in quelle montagne ce lo farei...
Peppinox
00domenica 2 maggio 2004 22:36
Re:

Scritto da: fatals1 02/05/2004 13.53
io come appassionato di fotografia...un saltino in quelle montagne ce lo farei...



Appena convinco la Streghetta...[SM=x44451] [SM=x44451] [SM=x44451] ci vado anch'io!!!![SM=x44485]

Chiaramente per fare qualche foto....[SM=x44452]
lastregadellest
00martedì 4 maggio 2004 09:50
Re: Re:

Scritto da: Peppinox 02/05/2004 22.36


Appena convinco la Streghetta...[SM=x44451] [SM=x44451] [SM=x44451] ci vado anch'io!!!![SM=x44485]

Chiaramente per fare qualche foto....[SM=x44452]




[SM=x44467] [SM=x44467] ...... solo qualche foto......









....facciamo un servizio fotografico completo...[SM=x44459] [SM=x44459] [SM=x44459] [SM=x44459] [SM=x44459] [SM=x44459]
Peppinox
00martedì 4 maggio 2004 22:45
Re: Re: Re:

Scritto da: lastregadellest 04/05/2004 9.50

[SM=x44467] [SM=x44467] ...... solo qualche foto......



....facciamo un servizio fotografico completo...[SM=x44459] [SM=x44459] [SM=x44459] [SM=x44459] [SM=x44459] [SM=x44459]



Io ho già un'idea di quello che sarebbe il mio soggetto preferito...[SM=x44451] [SM=x44451] [SM=x44451]

[SM=x44483] [SM=x44482] [SM=x44483]
Etrusco
00sabato 12 febbraio 2005 20:05

[Modificato da Etrusco 12/02/2005 20.10]

Etrusco
00sabato 12 febbraio 2005 20:11
Etrusco
00sabato 12 febbraio 2005 20:18

Windows on the Urabambda



Etrusco
00sabato 12 febbraio 2005 20:20

[Modificato da Etrusco 12/02/2005 20.20]

Etrusco
00sabato 12 febbraio 2005 20:24
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